Archive for Marzo, 2008

  • Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo sulla sicurezza sul lavoro. Il decreto legislativo sulla sicurezza sul lavoro ora deve passare all’esame delle commissioni parlamentari e della Conferenza Stato-Regioni. Dopodiche’ deve tornare al Consiglio dei ministri per l’approvazione definitiva. Il decreto legislativo riguarda l’attuazione dell’articolo 1 della legge 123 del 2007 in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro. Visto l’iter puo’ darsi che vedremo la fine tra un paio di anni Ma cosa dice la delega approvata dal Governo Prodi? Il ministro della Giustizia, Luigi Scotti. afferma”Abbiamo pensato alle imprese, alle grandi ma soprattutto […] 0

    NIENTE GALERA PER I PADRONI

    Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo sulla sicurezza sul lavoro. Il decreto legislativo sulla sicurezza sul lavoro ora deve passare all’esame delle commissioni parlamentari e della Conferenza Stato-Regioni. Dopodiche’ deve tornare al Consiglio dei ministri per l’approvazione definitiva. Il decreto legislativo riguarda l’attuazione dell’articolo 1 della legge 123 del 2007 in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro. Visto l’iter puo’ darsi che vedremo la fine tra un paio di anni Ma cosa dice la delega approvata dal Governo Prodi? Il ministro della Giustizia, Luigi Scotti. afferma”Abbiamo pensato alle imprese, alle grandi ma soprattutto […]

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  • I padroni non vogliono neanche che si accenni a sanzioni contro i padroni. Finora di fronte alle morti degli operai, alle volte i democratici tribunali dello stato hanno inflitto multe di un centinaio di euro. La causa principale della strage di operai e’ il profitto del padrone. Nessuna leggina le limitera’, ma solo l’eliminazione della schiavitu’ degli operai. La legge 123 sono chiacchiere al vento. Il vice presidente di Confindustria Alberto Bombessei, si dichiara “indignato” perche’ “la tragedia delle morti sul lavoro non puo’ creare divisioni o contrapposizioni”. Secondo Bombassei le posizioni anti-Confindustria espresse in queste ore “sono intrise […] 0

    I PADRONI SONO INDIGNATI

    I padroni non vogliono neanche che si accenni a sanzioni contro i padroni. Finora di fronte alle morti degli operai, alle volte i democratici tribunali dello stato hanno inflitto multe di un centinaio di euro. La causa principale della strage di operai e’ il profitto del padrone. Nessuna leggina le limitera’, ma solo l’eliminazione della schiavitu’ degli operai. La legge 123 sono chiacchiere al vento. Il vice presidente di Confindustria Alberto Bombessei, si dichiara “indignato” perche’ “la tragedia delle morti sul lavoro non puo’ creare divisioni o contrapposizioni”. Secondo Bombassei le posizioni anti-Confindustria espresse in queste ore “sono intrise […]

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  • da peacereporter.net Tribunale del popolo Un network di realta’ della societa’ civile giudica colpevole Israele di crimini contro l’umanita’ in Libano scritto da Alessandra Fava Crimine di guerra, crimine contro l’umanita’ e genocidio: e’ questa la sentenza espressa dal Tribunale internazionale del popolo libanese che si e’ riunito a Bruxelles dal 22 al 24 febbraio. Figlio dei Forum mondiali, di una rete di ong e di un network internazionale di medici, genetisti e scienziati, che ha fatto studi approfonditi su campioni umani raccolti a Gaza e in Libano durante gli attacchi, il Tribunale informale ha oltrepassato gli equilibrismi dell’Europa […] 0

    LIBANO: TRIBUNALE DEL POPOLO

    da peacereporter.net Tribunale del popolo Un network di realta’ della societa’ civile giudica colpevole Israele di crimini contro l’umanita’ in Libano scritto da Alessandra Fava Crimine di guerra, crimine contro l’umanita’ e genocidio: e’ questa la sentenza espressa dal Tribunale internazionale del popolo libanese che si e’ riunito a Bruxelles dal 22 al 24 febbraio. Figlio dei Forum mondiali, di una rete di ong e di un network internazionale di medici, genetisti e scienziati, che ha fatto studi approfonditi su campioni umani raccolti a Gaza e in Libano durante gli attacchi, il Tribunale informale ha oltrepassato gli equilibrismi dell’Europa […]

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  • Se osserviamo i dati forniti da FIOM-FIM-UILM e’ immediatamente in evidenza che non e’ fatta alcuna differenza tra i voti degli operai e quelli degli impiegati. Eppure in fabbrica la differenza tra i voti degli operai e degli impiegati e’ stata fatta ed e’ pervenuta a Roma. Se i voti degli impiegati venivano scorporati da quelli degli operai il risultato era diverso. Il NO ha vinto nettamente tra gli operai. Probabilmente il SI ha avuto la maggioranza tra gli impiegati. La FIOM-FIM-UILM comunica i dati per provincia, ma noi i dati li abbiamo comunicati fabbrica per fabbrica. Se erano […] 0

    E FACILE DIRE GLI OPERAI HANNO VOTATO SI AL REFERENDUM CCNL

    Se osserviamo i dati forniti da FIOM-FIM-UILM e’ immediatamente in evidenza che non e’ fatta alcuna differenza tra i voti degli operai e quelli degli impiegati. Eppure in fabbrica la differenza tra i voti degli operai e degli impiegati e’ stata fatta ed e’ pervenuta a Roma. Se i voti degli impiegati venivano scorporati da quelli degli operai il risultato era diverso. Il NO ha vinto nettamente tra gli operai. Probabilmente il SI ha avuto la maggioranza tra gli impiegati. La FIOM-FIM-UILM comunica i dati per provincia, ma noi i dati li abbiamo comunicati fabbrica per fabbrica. Se erano […]

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  • Dopo Matteo Colaninno, presidente dei giovani imprenditori di Confindustria, candidato capolista alla Camera in Lombardia, per il Partito Democratico, Veltroni annuncia la candidatura del dottor Massimo Calearo, grande industirale veneto[k], e presidente di Federmeccanica, come candidato PD capolista per la Camera in Veneto. Le piu’ alte cariche di Confindustria (Junior e Seniors) eccetto Montezemolo, sono candidati capilista nel Partito Democratico al Parlamento, e per Calearo e’ pronta la Poltrona di Ministro [magari del lavoro] nel caso il PD vinca le elezioni. Con tutti i soldi e le misure che con Prodi hanno avuto i padroni, Confindustria si e’ tuffata […] 0

    I VERTICI DELLA CONFINDUSTRIA CANDIDATI DEL PD

    Dopo Matteo Colaninno, presidente dei giovani imprenditori di Confindustria, candidato capolista alla Camera in Lombardia, per il Partito Democratico, Veltroni annuncia la candidatura del dottor Massimo Calearo, grande industirale veneto[k], e presidente di Federmeccanica, come candidato PD capolista per la Camera in Veneto. Le piu’ alte cariche di Confindustria (Junior e Seniors) eccetto Montezemolo, sono candidati capilista nel Partito Democratico al Parlamento, e per Calearo e’ pronta la Poltrona di Ministro [magari del lavoro] nel caso il PD vinca le elezioni. Con tutti i soldi e le misure che con Prodi hanno avuto i padroni, Confindustria si e’ tuffata […]

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  • Stamattina presso l’Inail di Poggioreale (Na), dove si tengono i corsi di qualificazione sulle conoscenze di base del World Class Logistics per costituire il ” Centro di logistica avanzata” per ottimizzare il rifornimento dei componenti alle linee di produzione, gli operai hanno saputo che non faranno piu’ parte della Fiat. Molti operai, non avendo compreso che il punto in cui apsettare i pulman per andare all’Inail fosse il piazzale fuori dell’entara in fabbrica, hanno tentatto di entrare, ma i cartellini personali erano gia’ smagnetizzati. I sindacati sono sotto il fuoco degli operai, perche’ nulla hanno tenuto nascosto che si […] 0

    POMIGLIANO: BRUTTA NOTIZIA PER 316 OPERAI

    Stamattina presso l’Inail di Poggioreale (Na), dove si tengono i corsi di qualificazione sulle conoscenze di base del World Class Logistics per costituire il ” Centro di logistica avanzata” per ottimizzare il rifornimento dei componenti alle linee di produzione, gli operai hanno saputo che non faranno piu’ parte della Fiat. Molti operai, non avendo compreso che il punto in cui apsettare i pulman per andare all’Inail fosse il piazzale fuori dell’entara in fabbrica, hanno tentatto di entrare, ma i cartellini personali erano gia’ smagnetizzati. I sindacati sono sotto il fuoco degli operai, perche’ nulla hanno tenuto nascosto che si […]

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  • Veltroni alla prima sparata in tivu’ parlava di 1000 [k] 1300 euro al mese ai precari, poi quando l[k]ha scritto nel punto 6 del programma, Veltroni ha fatto sparire subito 200 euro, tipico dei piazzisti. Ma vediamo cosa dice il punto 6 del programma del Partito Democratico. [k]Sperimentazione di un compenso minimo legale, 1000 [k] 1100 euro netti mensili, per i precari (collaboratori economicamente dipendenti)[k]. Altra giocata da piazzista: Veltroni promette 1000 [k] 1100 euro ai precari, ma subito dopo aggiunge [k] collaboratori economicamente dipendenti[k]. Chi sono costoro? A che serve questa distinzione? Precari si sa, indica tutto cio’ […] 0

    VELTRONI: UN PIAZZISTA A CACCIA DI VOTI

    Veltroni alla prima sparata in tivu’ parlava di 1000 [k] 1300 euro al mese ai precari, poi quando l[k]ha scritto nel punto 6 del programma, Veltroni ha fatto sparire subito 200 euro, tipico dei piazzisti. Ma vediamo cosa dice il punto 6 del programma del Partito Democratico. [k]Sperimentazione di un compenso minimo legale, 1000 [k] 1100 euro netti mensili, per i precari (collaboratori economicamente dipendenti)[k]. Altra giocata da piazzista: Veltroni promette 1000 [k] 1100 euro ai precari, ma subito dopo aggiunge [k] collaboratori economicamente dipendenti[k]. Chi sono costoro? A che serve questa distinzione? Precari si sa, indica tutto cio’ […]

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  • da peacereporter.net Afghanistan – 28.2.2008 Nel 2007 la Nato ha ucciso almeno 500 civili: una notizia passata sotto silenzio Il rapporto annuale dell?Afghanistan Ngo Safety Office (Anso), organizzazione che monitora la sicurezza per le Ong presenti in Afghanistan, informa che nel 2007 la guerra nel Paese asiatico ha ucciso duemila civili afgani, un quarto dei quali – circa cinquecento – vittime di bombardamenti aerei e operazioni terrestri della Nato. Un classico esempio di censura soft. L?imbarazzante notizia � stata diffusa il 20 gennaio dall?Associated Press e il 4 febbraio dalla Reuters con delle piccole differenze: le vittime civili della […] 0

    AFGHANISTAN: NOTIZIE SCOMODE

    da peacereporter.net Afghanistan – 28.2.2008 Nel 2007 la Nato ha ucciso almeno 500 civili: una notizia passata sotto silenzio Il rapporto annuale dell?Afghanistan Ngo Safety Office (Anso), organizzazione che monitora la sicurezza per le Ong presenti in Afghanistan, informa che nel 2007 la guerra nel Paese asiatico ha ucciso duemila civili afgani, un quarto dei quali – circa cinquecento – vittime di bombardamenti aerei e operazioni terrestri della Nato. Un classico esempio di censura soft. L?imbarazzante notizia � stata diffusa il 20 gennaio dall?Associated Press e il 4 febbraio dalla Reuters con delle piccole differenze: le vittime civili della […]

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  • La direzione Fiat NEW-HOLLAND di Modena unilateralmente, dopo il risultato catastrofico del referendum sul contratto in fabbrica per loro, e per gli alti burocrati del sindacato, ha fatto mancare nelle buste paghe degli operai il pagamento delle ore di straordinario, alla faccia di tutte le “regole” e “accordi” del ccnl. Una misura per ricattare gli operai. Questo conferma il “gioco di squadra” da tanti anni stipulato tra i borghesi del sindacato e i padroni contro tutti gli operai, anche quelli che per necessita’ sono disponibili alle ore di straordinario. Si e’ voluto dividere la coalizione operaia realizzata in occasione […] 0

    LA FIAT NEW-HOLLAND DI MODENA NON PAGA GLI STRAORDINARI

    La direzione Fiat NEW-HOLLAND di Modena unilateralmente, dopo il risultato catastrofico del referendum sul contratto in fabbrica per loro, e per gli alti burocrati del sindacato, ha fatto mancare nelle buste paghe degli operai il pagamento delle ore di straordinario, alla faccia di tutte le “regole” e “accordi” del ccnl. Una misura per ricattare gli operai. Questo conferma il “gioco di squadra” da tanti anni stipulato tra i borghesi del sindacato e i padroni contro tutti gli operai, anche quelli che per necessita’ sono disponibili alle ore di straordinario. Si e’ voluto dividere la coalizione operaia realizzata in occasione […]

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  • Continua l’operazione di eliminazione di ogni opposizione operaia nelle fabbriche Fiat. Dopo i licenziamenti, con le scuse piu’ diverse, degli operai piu’ combattivi negli stabilimenti di Melfi, di Pomigliano e Termoli, Marchionne, con il beneplacito di Fim, Fiom e Uilm, e’ passato alla normalizzazione dell’Alfa di Pomigliano. Per imporre i nuovi e piu’ pesanti ritmi di produzione e la nuova turnistica, con tanto di sabato lavorativo, ha fermato per due mesi lo stabilimento. Nei fatti una vera e propria serrata, mascherata dal pagamento dei salari e dal corso di “formazione”. L’ultima trovata, accolta sempre dalle dichiarazioni gioiose dei dirigenti […] 0

    ALFA DI POMIGLIANO: LA FIAT CREA I REPARTI CONFINO

    Continua l’operazione di eliminazione di ogni opposizione operaia nelle fabbriche Fiat. Dopo i licenziamenti, con le scuse piu’ diverse, degli operai piu’ combattivi negli stabilimenti di Melfi, di Pomigliano e Termoli, Marchionne, con il beneplacito di Fim, Fiom e Uilm, e’ passato alla normalizzazione dell’Alfa di Pomigliano. Per imporre i nuovi e piu’ pesanti ritmi di produzione e la nuova turnistica, con tanto di sabato lavorativo, ha fermato per due mesi lo stabilimento. Nei fatti una vera e propria serrata, mascherata dal pagamento dei salari e dal corso di “formazione”. L’ultima trovata, accolta sempre dalle dichiarazioni gioiose dei dirigenti […]

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