Secondo i dati Eurostat, ogni anno si registrano quasi 6mila incidenti mortali
In Europa un morto sul lavoro ogni 3 minuti e mezzo
La Commissione Europea lancia domani una campagna informativa per prevenire le morti bianche
Bruxelles, 12 giu. – (Adnkronos/Aki) – Ogni tre minuti e mezzo nell’Unione europea una persona perde la vita per cause legate all’attivita’ lavorativa. E’ quanto emerge da una campagna informativa che sara’ lanciata domani a Bruxelles dalla Commissione europea e dall’Agenzia Ue per la salute e la sicurezza sul lavoro (Eu-Osha).
In particolare, secondo i dati pubblicati da Eurostat, ogni anno 5.700 persone muoiono nell’Ue a causa di incidenti sul lavoro. Inoltre, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro stima che altri 159.500 lavoratori nei Ventisette perdano la vita a causa di malattie professionali.
“Se si considerano entrambi i dati – riferisce la Commissione europea in un comunciato – si stima che ogni tre minuti e mezzo nell’Ue ci sia un decesso per cause legate all’attivita’ lavorativa. La maggioranza di questi incidenti e malattie puo’ essere prevenuta e il primo passo in tal senso e’ una valutazione dei rischi”.”Nessun infortunio sul lavoro o malattia professionale e’ un male inevitabile”, afferma nel comunicato il commissario europeo all’Occupazione e agli affari sociali, Vladimir Spidla.
“Anche se non portano alla morte, le loro conseguenze sono intollerabili per le persone colpite e per l’economia intera”, prosegue il commissario ricordando che “ogni anno, milioni di lavoratori nell’Ue sono vittime di incidenti che li costringono a restare a casa per almeno tre giorni lavorativi, e cio’ rappresenta un costo enorme per l’economia. La valutazione dei rischi – avverte Spidla – e’ la soluzione per ridurre questi numeri. Ma solo il primo passo, cui deve seguire l’atto pratico”. Parole a cui ha fatto eco il direttore dell”Eu-Osha’, Jukka Takala. “Con la campagna per gli ambienti di lavoro sicuri – afferma Takala – vogliamo incoraggiare le imprese a condurre una valutazione dei rischi puntuale, con il coinvolgimento di tutti i lavoratori”. Intitolata,’Ambienti di lavoro sani e sicuri. Un bene per te. Un bene per l’azienda’, la campagna informativa biennale (2008-09) e’ dedicata soprattutto a settori ad alto rischio quali l’edilizia, la sanita’ e l’agricoltura, e sulle esigenze delle piccole e medie imprese.
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