Si susseguono ininterrottamente le provocazioni padronali tese a ridurre e ridimensionare l[k]agibilita’ sindacale alla Terim di Modena. Nella giornata di ieri ancora una volta il direttore industriale e’ intervenuto con il suo solito modo irruento e scomposto nei confronti dei delegati sopraggiunti in linea di montaggio per verificare i nuovi carichi di lavori introdotti dall[k]applicazione sperimentaledel metodo “kaizen” su alcune linee di montaggio. La reazione dell[k]RSU, determinata anche da una pressione carica di indignazione da parte operaia, non si e’ fatta attendere, viene immediatamente proclamato uno sciopero con assemblea. Davanti alle continue provocazioni antisindacali ormai diventate insostenibili e all[k]ordine del giorno, davanti ai continui peggioramenti delle condizioni di lavoro dentro una fabbrica fatiscente e in rovina, viene votato a maggioranza non solo di estendere lo sciopero a tutta la giornata, ma di proseguire la lotta, fino a che non fosse stato ristabilito e riconosciuto come vincolante il coinvolgimento e il parere dell[k]RSU in materia di riorganizzazione lavorativa, tempi e metodi. Viene deciso di effettuare per l[k]indomani un blocco dei cancelli fin dalle sei del mattino. Stamattina blocco totale di merci in entrata e uscita. capetti, impiegati, quadri e dirigenti respinti con le buone….e con le cattive maniere ! A meta’ mattinata arriva una richiesta di incontro con l[k]RSU da parte della dirigenza aziendale “accampatasi” nel frattempo nel parcheggio con prato antistante lo stabilimento. A seguito dell[k]incontro avuto con la direzione industriale l[k]RSU ha ribadito, riaffermato le questioni di merito e di metodo imprescindibili rispetto ai cambiamenti organizzativi in atto per via del metodo “kaizen”, viene sancito ancora una volta che ogni cambiamento inerente a cicli e carichi di lavoro in tutti i reparti deve essere : 1 comunicato all[k]RSU nella sua interezza , 2 comunicato agli operai eventualmente coinvolti alla presenza dell[k]RSU, 3 verificato dall[k]RSU, 4 verificato da un incontro congiunto dalle parti. Ancora una volta l[k]unita’ e la determinazione hanno determinato quest[k]ennesima vittoria operaia ai danni del padrone
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