Operaio senza protezione cade da un’impalcatura
Volo di 6 metri, le sue condizioni sono gravi
di Francesca Savino
Stava lavorando nel vano ascensore di un palazzo su corso Vittorio Emanuele, a Bari, quando e’ precipitato al suolo da un[k]altezza di circa sei metri. Nicola Addati, operaio trentunenne di Andria, adesso e’ ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Neurochirurgia del Policlinico con un trauma cranico e diverse fratture sul volto e su tutto il corpo: secondo i medici le sue condizioni sono gravi ma stabili, e l[k]uomo non dovrebbe essere in pericolo di vita.
L[k]incidente si e’ verificato nel pomeriggio, pochi minuti prima delle 15, al civico 45 di corso Vittorio Emanuele. All[k]esterno del palazzo costruito fra il corso e la citta’ vecchia, c[k]e’ un[k]impalcatura per i lavori di restauro della facciata, mentre all[k]interno Addati stava lavorando con due colleghi alla tinteggiatura del vano ascensore. L[k]uomo era al secondo livello dell[k]impalcatura allestita per l[k]intonaco quando, per cause in corso di accertamento, ha perso l[k]equilibrio ed e’ caduto a terra urtando violentemente la testa. Soccorso dal 118, l[k]operaio e’ stato portato nella sala rossa del pronto soccorso del Policlinico barese, riservata ai pazienti in pericolo di vita. Per oltre quattro ore sono stati effettuati esami e accertamenti, fra cui una Tac, e in serata Nicola Addati e’ stato ricoverato nel reparto di Neurochirurgia. L[k]uomo era cosciente ma in evidente stato di choc.
Sul posto, pochi minuti dopo l[k]incidente, sono intervenuti anche gli agenti della sezione volanti della Questura e gli ispettori della Spesal, il servizio della Asl per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro. A loro spetta ora il compito di ricostruire la dinamica dell[k]infortunio e le eventuali responsabilita’ dell[k]incidente: secondo i primi accertamenti Addati, regolarmente assunto dalla ditta edile responsabile dei lavori, non indossava alcun tipo di protezione. Il cantiere e’ stato posto sotto sequestro per consentire l[k]acquisizione di prove: una procedura di rito, ma – come rilevato da uno degli ispettori – [k]se tutte le misure di sicurezza fossero state rispettate l[k]operaio non sarebbe mai precipitato[k].
Per Nicola Addati la prognosi sara’ sciolta probabilmente stamattina. Salvo complicazioni l[k]uomo si riprendera’ completamente. Dall[k]inizio di luglio a oggi in Puglia sono state registrate quattro morti bianche: per l[k]ultima vittima, Raffaele Masiello, fu fatale proprio la caduta dall[k]impalcatura su cui stava lavorando.
(16 luglio 2008)
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