Il giorno dopo lo sciopero, Rajoy applica misure pesanti
30 marzo 2012
Andrea Leoni
Lo sciopero generale di ieri in Spagna ha di fatto bloccato tutte le attivita’, ma non l[k]ulteriore manovra di Rajoy che e’ stata approvata oggi dal Consiglio dei Ministri. Il viceprimo ministro Soraya Saenz de Santamaria ha annunciato che la spesa verra’ tagliata ulteriormente del 16.9 per cento. L[k]obiettivo delle nuove misure e’ far scendere il rapporto tra deficit e Pil al 5.3 per cento per rassicurare i mercati. Il giorno dopo lo sciopero generale contro la riforma del lavoro approvata all[k]inizio di febbraio il governo ha quindi approvato la manovra da 27 miliardi di euro per rafforzare l[k]economia. La manovra non tocchera’ pensioni ed ammortizzatori sociali. Il nuovo Governo sembra esser passato alle maniere pesanti, ma la risposta e’ stata chiara. L[k]affluenza allo sciopero e’ stata ampia, in tutto il Paese. Oltre all[k]alta adesione, un dato rilevante e’ stata la presenza di numerosi incidenti, accaduti un po[k] ovunque. Il bilancio finale e’ di 176 detenuti, di cui 32 persone sono state arrestate dai Mossos d[k]Esquadra, le forze di polizia catalane e 34 dalla Ertzaintza la polizia basca, 104 invece i feriti, 58 tra i membri delle forze di polizia e 46 cittadini come hanno fatto sapere fonti degli ospedali, come ha fatto sapere il direttore generale degli Interni Cristina Diaz.
A Barcellona gli incidenti sono stati tra i piu’ violenti di tutto il Paese. I danni materialo sarebbero stati calcolati in mezzo milione di euro ha fatto sapere oggi il sindaco della citta’, Xavier Trias. Una vera e propria guerriglia urbana, ma non e’ la prima volta. Trias ha annunciato che il Comune si costituira’ parte civile contro gli arrestati per atti vandalici ed ha reclamato una revisione del Codice penale per inasprire le multe contro gli autori delle devastazioni.
Nei Paesi Baschi un giovane e’ stato ferito gravemente a seguito di una carica della polizia a Vitoria. La Erzaintza avrebbe usato la forza contro Xuban Nafarrate, diciannove anni, dopo averlo colpito con un proiettile di gomma. Il giovane sarebbe rimasto a terra sofferente per alcuni minuti, come ha spiegato il padre che ha promesso di ricorrere per vie legali. Dopo aver subito l[k]aggressione da parte della polizia regionale, il ragazzo e’ stato portato in ambulanza all[k]ospedale di Santiago. e’ subito entrato in terapia intensiva, ora rischia di perdere un occhio.
La sinistra indipendentista ha immediatamente emesso un comunicato per denunciare quanto e’ successo ed esprimere [k]totale solidarieta’ con i giovani feriti e tutte le persone che hanno subito la violenza della polizia[k]. Il Dipartimento dell[k]Interno ha detto che gli agenti dispiegati nei pressi di Calle Juan XXIII non ha usato proiettili di gomma.
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