Archive for Agosto 10th, 2012

  • Redazione di Operai Contro, all’ILVA di Taranto si parla di mettere in cassa integrazione gli operai. Non per la bonifica ma perche’ il mercato e’ in crisi. Noi vogliamo il salario intero All’ILVA non si sta facendo niente, ma noi operai siamo costretti a lavorare nelle condizioni di sempre. I politici sono contenti, i sindacalisti sono contenti, lo SLAI-COBAS e’ contento. L’attivita’ produttiva dell’ILVA e’ salva. Siamo noi operai a non essere salvi, sono i nostri figli a Non essere salvi. Bruno Ferrante, uomo del Pd e paraculo di Riva, potra’ decidere cosa vuole. Un operaio dell’ILVA di Taranto […] 0

    ILVA, OPERAI INGANNATI

    Posted 10 Agosto 2012
    Redazione di Operai Contro, all’ILVA di Taranto si parla di mettere in cassa integrazione gli operai. Non per la bonifica ma perche’ il mercato e’ in crisi. Noi vogliamo il salario intero All’ILVA non si sta facendo niente, ma noi operai siamo costretti a lavorare nelle condizioni di sempre. I politici sono contenti, i sindacalisti sono contenti, lo SLAI-COBAS e’ contento. L’attivita’ produttiva dell’ILVA e’ salva. Siamo noi operai a non essere salvi, sono i nostri figli a Non essere salvi. Bruno Ferrante, uomo del Pd e paraculo di Riva, potra’ decidere cosa vuole. Un operaio dell’ILVA di Taranto […]

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  • I rappresentanti ad Atene di Fmi, Bce e Ue necessitano di ulteriori 11 miliardi e rotti di tagli da parte del governo greco per staccare un altro assegno: ma sulla portata di quei macro tagli si e’ incagliata la sintonia dei tre partiti che formano l[k]anomalo governissimo ellenico (conservatori, socialisti e democratici di sinistra). Fotis Kouvellis, leader della sinistra democratica esclude di dare il proprio assenso a un[k]ulteriore riduzione di pensioni, stipendi, indennita’ e servizi sociali gia’ vessati da un biennio di misure di austerita’ (tutti ridotti gia’ del 20%, con le pensioni minime crollate a 250 euro). Ultima […] 0

    GRECIA, ANCORA TAGLI

    Posted 10 Agosto 2012
    I rappresentanti ad Atene di Fmi, Bce e Ue necessitano di ulteriori 11 miliardi e rotti di tagli da parte del governo greco per staccare un altro assegno: ma sulla portata di quei macro tagli si e’ incagliata la sintonia dei tre partiti che formano l[k]anomalo governissimo ellenico (conservatori, socialisti e democratici di sinistra). Fotis Kouvellis, leader della sinistra democratica esclude di dare il proprio assenso a un[k]ulteriore riduzione di pensioni, stipendi, indennita’ e servizi sociali gia’ vessati da un biennio di misure di austerita’ (tutti ridotti gia’ del 20%, con le pensioni minime crollate a 250 euro). Ultima […]

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