Archive for Agosto, 2012

  • Applausi, fiori per la signora Clio e anche qualche bandierina tricolore per l’arrivo a Stromboli del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Sull’isola il capo dello Stato trascorrera’ qualche giorno di vacanza. E a chi, appena sbarcato, gli ha chiesto una parola di speranza per gli italiani, Napolitano ha risposto: “Quello che dico ogni giorno: avere fiducia in noi stessi”. 0

    BARZELLETTA DELLE VACANZE

    Applausi, fiori per la signora Clio e anche qualche bandierina tricolore per l’arrivo a Stromboli del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Sull’isola il capo dello Stato trascorrera’ qualche giorno di vacanza. E a chi, appena sbarcato, gli ha chiesto una parola di speranza per gli italiani, Napolitano ha risposto: “Quello che dico ogni giorno: avere fiducia in noi stessi”.

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  • Solidarieta’ agli attivisti della NO TAV. Caro Operai Contro Esprimiamo solidarieta’ per chi viene colpito dalla repressione a causa del proprio impegno a contrastare le decisioni dei grandi affaristi, al di sopra della volonta’ delle popolazioni come nel caso della Val di Susa. Questa lotta si caratterizza come una resistenza di massa ai progetti di rovinare la salute ai valligiani, oltre a portare degrado ambientale, solo per fare girare la macchina dei profitti dei soliti accaparratori di investimenti pubblici. Noi presidiamo la fabbrica, voi la valle, com’e’ giusto per difendersi dai padroni. RSU e Presidio lavoratori Jabil. 0

    Solidarieta’ agli attivisti della NO TAV.

    Solidarieta’ agli attivisti della NO TAV. Caro Operai Contro Esprimiamo solidarieta’ per chi viene colpito dalla repressione a causa del proprio impegno a contrastare le decisioni dei grandi affaristi, al di sopra della volonta’ delle popolazioni come nel caso della Val di Susa. Questa lotta si caratterizza come una resistenza di massa ai progetti di rovinare la salute ai valligiani, oltre a portare degrado ambientale, solo per fare girare la macchina dei profitti dei soliti accaparratori di investimenti pubblici. Noi presidiamo la fabbrica, voi la valle, com’e’ giusto per difendersi dai padroni. RSU e Presidio lavoratori Jabil.

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  • dal fatto quotidiano di Giuseppe Pipitone A qualche centinaio di chilometri dall[k]Ilva di Taranto esistono altri centri in cui l[k]esigenza di un lavoro si paga con conseguenze gravissime per l[k]ambiente e per la salute. In Sicilia e’ cosi, specie dove l[k]isola ha cercato il suo sviluppo. Erano gli anni [k]60 e le coste migliori furono messe a disposizione dei colossi energetici del tempo, l[k]Esso e l[k]Eni. L[k]obiettivo era estrarre e raffinare il petrolio di cui l[k]isola e’ ricca. E impiantare vicino al mare i laboratori che avrebbero dovuto fare da traino per la nuova chimica made in Italy. In […] 0

    SICILIA: I KILLER DEI PADRONI

    dal fatto quotidiano di Giuseppe Pipitone A qualche centinaio di chilometri dall[k]Ilva di Taranto esistono altri centri in cui l[k]esigenza di un lavoro si paga con conseguenze gravissime per l[k]ambiente e per la salute. In Sicilia e’ cosi, specie dove l[k]isola ha cercato il suo sviluppo. Erano gli anni [k]60 e le coste migliori furono messe a disposizione dei colossi energetici del tempo, l[k]Esso e l[k]Eni. L[k]obiettivo era estrarre e raffinare il petrolio di cui l[k]isola e’ ricca. E impiantare vicino al mare i laboratori che avrebbero dovuto fare da traino per la nuova chimica made in Italy. In […]

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  • In tutte le fabbriche, i padroni pongono gli operai di fronte al ricatto: morire di lavoro e morire di malattia. I dirigenti sindacali, ingrassati dai pranzi con i padroni e gonfiati i loro introiti con le mazzette non hanno mai fatto niente. I politici borghesi hanno sempre servito i padroni. 20 anni dopo a Gela si muore ancora. Non solo Ilva di Taranto. A Gela per le perdite di mercurio nel reparto killer si muore ancora. La sezione “Clorosoda” del petrolchimico siciliano e’ chiusa da due decenni ma continuano a verificarsi casi di tumore tra gli ex operai e […] 0

    ILVA DI TARANTO E PETROLCHIMICO DI GELA

    In tutte le fabbriche, i padroni pongono gli operai di fronte al ricatto: morire di lavoro e morire di malattia. I dirigenti sindacali, ingrassati dai pranzi con i padroni e gonfiati i loro introiti con le mazzette non hanno mai fatto niente. I politici borghesi hanno sempre servito i padroni. 20 anni dopo a Gela si muore ancora. Non solo Ilva di Taranto. A Gela per le perdite di mercurio nel reparto killer si muore ancora. La sezione “Clorosoda” del petrolchimico siciliano e’ chiusa da due decenni ma continuano a verificarsi casi di tumore tra gli ex operai e […]

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