Dimensioni della guerra fredda
Alto e inedito formato del viaggio della cancelliera tedesca Merkel in Cina, con 7 membri del governo tedesco (tra i quali il ministro Esteri, Economia, Finanze, Sanita’) e incontro con 13 membri del governo cinese; + una delegazione di manager di grossi gruppi e di PMI tedeschi.
Tra Germania e Cina, che hanno simili interessi internazionali di potenza (secondo l[k]European Council on Foreign Relations (ECFR), Policy Brief, May 2012), sono da prevedere conflitti economici dato il forte peso dell[k]export per entrambe:
– Dall[k]export nell[k]ultimo decennio sono provenuti i 2/3 della crescita del PIL,
– oggi rappresenta quasi [k] del PIL tedesco;
– a breve la Cina superera’ gli Usa come maggiore destinazione, fuori dall[k]Europa, delle merci tedesche;
– viceversa la Germania e’ il paese europeo piu’ importante per la Cina, non solo perche’ il piu’ forte, ma anche perche’ puo’ fornire tecnologia, ad es. meglio della GB.
Nel 2011 l[k]export tedesco in Cina, aumentato molto piu’ di quello in altri paesi, ha contribuito per 0,5 punti alla crescita tedesca.
– ECFR: Auto e energie rinnovabili, che la Cina vuole rafforzare, sono un esempio di settori industriali di possibile futuro conflitto Cina-Germania.
o Un esempio attuale: i gruppi tedeschi dell[k]energia solare non sono riusciti a vincere la concorrenza di quelli cinesi.
o Inoltre ci sono rivalita’ per l[k]accesso a petrolio e metalli rari.
– La Germania non puo’ prescindere dalle crescenti tensioni Usa-Cina, perche’ ancora dipendente dagli Usa nelle questioni di politica internazionale.
Dalla crisi finanziaria del 2008 starebbero finendo i tempi dell[k][k]integrazione[k] Cina-Usa; un assaggio di tale tipo di conflitti le tensioni su gruppi di isole nel Mar Cinese Meridionale, in alcuni dei quali e’ coinvolta la Cina, e gli Usa vogliono ingerire.
o Il rapporto annuale del governo tedesco sull[k]export di armamenti dice quale posizione prende la Germania:
o mentre e’ ancora in atto un embargo UE sulle armi contro la Cina, diversi dei suoi rivali dell[k]est e del sud Asia hanno ricevuto grandi quantitativi di armi tedesche, Sud Corea, nel 2010 al 4[k] posto come destinatario di armi tedesche;
[k] il sultanato del Brunei era al 4[k] postonel 2009 ; l[k]Indonesia, Singapore, che rimane uno dei maggiori acquirenti.
– Relazioni economiche Germania-Cina, che osservatori definiscono speciali dato la loro dimensione e tendenza:
o la Cina e’ il 3[k] maggior partner commerciale della Germania, dopo Francia e Olanda;
o e’ il 5[k] maggior cliente; il 2[k] maggior fornitore;
ha ricevuto investimenti diretti tedeschi per oltre [k]27MD
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Faz 120830
Merkel in Cina [k] La voce dell[k]Europa?
Klaus-Dieter Frankenberger
+ Faz, 28.08.2012, Viaggio in Cina della Merkel- [k]Relazioni speciali[k]
Avvertimento Faz:
– Il governo tedesco farebbe bene a sviluppare con la Cina un dialogo strategico, dal punto di vista europeo, in modo simile a quello degli Usa, non limitandosi alle relazioni economiche, con un interscambio che nel 2011 ha raggiunto i [k]144MD, +11% su 2010.
La Germania conduce consultazioni intergovernative della portata di quelle con la Cina, solo con Russia, India e Israele, al di fuori della UE.
o il seducente spettacolo delle trattative commerciali non paga nessun dividendo nel campo della politica internazionale, soprattutto per le importanti questioni siriana e iraniana;
o puo’ forse lusingare la Germania il fatto che la Cancelliera e’ percepita sia a Pechino che a Washington, come la vera voce dell[k]Europa per la politica (economica) internazionale, ma potrebbe risultare pericoloso:
o potrebbe non piacere a tutti i partner europei, che potrebbero interpretarlo come dimostrazione del tentativo di predominio e del procedere in solitaria della Germania.
Berlino dovrebbe abbandonare al piu’ presto l[k]idea di una [k]relazione speciale[k] con Pechino, anche perche’ un eccessivo appoggio tra i due paesi piu’ forti nel rispettivo continente nasconde pericoli per le relazioni interne europee.
o Come gia’ a febbraio, la Merkel ha anche questa volta incontrato i dirigenti cinesi prima del vertice UE-Cina, sara’ lei a toccare le questioni piu’ importanti per il salvataggio dell[k]area euro; a Bruxelles rimarranno i dettagli tecnici, e le controversie sulle barriere doganali, etc.
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