Siamo venuti a conoscenza in questi giorni che tra tutti i lavoratori precari solamente ad alcuni e’ stato prolungato, anche se per poco tempo, il contratto di lavoro.
Alle nostre richieste di chiarimento, l[k]azienda ci ha risposto che questa operazione e’ stata fatta con il consenso anche della RSU di FIM, UILM, UGL e di una delegata FIOM. Precisiamo che quest[k]ultima firma esprime soltanto una posizione personale e non rappresenta la posizione della RSU FIOM.
Non siamo indifferenti al fatto che la mancanza di lavoro pesi in modo maggiore su chi alle spalle non ha nessun altro sostegno familiare, ma non pensiamo per questo che un delegato abbia il diritto di valutare quale caso sia piu’ grave di un altro, in mancanza di regole condivise.
Si finisce cosi per esercitare un[k]azione sindacale di tipo clientelare invece che collettiva, accettando incontri quasi privati con i dirigenti aziendali.
La strada da seguire e da rafforzare invece e’ solo una: lottare su obiettivi chiari per trattare e costringere questa azienda ad accettare maggiori tutele per i lavoratori.
Come RSU FIOM abbiamo avanzato da tempo proposte chiare per la piattaforma dell[k]integrativo:
– Diminuzione della stagionalita’ della produzione con un tetto massimo al numero dei contratti precari dell[k] 8%
– Assunzioni sulla base di una graduatoria dei lavoratori stagionali
– Passaggio a full time degli attuali PTV – Eliminazione della forma contrattuale a PTV
Alle org. sindacali abbiamo chiesto di poter discutere di queste proposte in un[k] assemblea generale di tutti i lavoratori, per costruire entro l[k]anno la piattaforma da presentare all[k]azienda.
Ma ad oggi, nonostante il fallimento del referendum di luglio, nessuno da risposte a questo legittimo diritto dei lavoratori, nonostante, anche l[k]assemblea degli iscritti FIOM della Piaggio si sia espressa chiaramente in questo senso.
I Delegati FIOM : Bellagamba, Malventi, Cacelli, Bardi, Porticati,Parra, Bardelli, Selmi, Cappellini
Cordiali saluti
I delegati RSU FIOM Piaggio
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