Il corpo dell’operaio dell’Ilva disperso in seguito alla tromba d’aria che ha colpito lo stabilimento mercoledi scorso, e’ stato appena recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco.
Il corpo era all’interno della cabina della gru finita in mare. Francesco Zaccaria, di 29 anni – nato a Taranto e residente nella frazione di Talsano – era scomparso nelle acque di mar Grande, all’altezza del quinto sporgente del porto industriale, nell’area demaniale concessa all’Ilva.
I dirigenti dell’ILVA malgrado la tromba d’aria si avvicinasse non avevano fermato il lavoro.
I profitti di Riva erano piu’ importanti
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