Archive for Febbraio, 2013

  • Non voto, non sono un cittadino a cui la politica dei partiti democratici può promettere la riforma dello stato con conseguenti risparmi e miglior funzionamento dello stesso, sono un operaio che si identifica con la propria classe a cui tutti i partiti borghesi che si sono succeduti al governo dello stato, delle regioni delle città ha tolto qualcosa delle conquiste strappate dal movimento degli operai dal dopoguerra in avanti, riforma delle pensioni, riforma sanitaria, attacco ai diritti sindacali, attacco al salario,chiusura delle fabbriche con conseguente perdita di posti di lavoro, sacrifici uno dietro lʼaltro. Mi hanno aumentato la vita […] 0

    PERCHE’ NON VOTO

    Non voto, non sono un cittadino a cui la politica dei partiti democratici può promettere la riforma dello stato con conseguenti risparmi e miglior funzionamento dello stesso, sono un operaio che si identifica con la propria classe a cui tutti i partiti borghesi che si sono succeduti al governo dello stato, delle regioni delle città ha tolto qualcosa delle conquiste strappate dal movimento degli operai dal dopoguerra in avanti, riforma delle pensioni, riforma sanitaria, attacco ai diritti sindacali, attacco al salario,chiusura delle fabbriche con conseguente perdita di posti di lavoro, sacrifici uno dietro lʼaltro. Mi hanno aumentato la vita […]

    Continue Reading

  • Che i sindacalisti della Fincantieri abbiano firmato un accordo a perdere è una sacrosanta verità. Come al solito si è accettato di lavorare di più e con meno operai occupati pur di salvare lo stabilimento. In realtà, gli operai, allo sbando, senza nessuna organizzazione che ne difenda in modo coerente gli interessi, si sono arresi. Per la FIOM, non è il primo accordo a perdere che appoggia e non sarà neanche l’ultimo. A Caivano firmò alla Lear (indotto FIAT) un accordo uguale a quello che aveva rifiutato a Pomigliano. Le contraddizioni di questo sindacato sono evidenti. Anche a Pomigliano […] 0

    GIANNONE HA POCO DA DIRE

    Che i sindacalisti della Fincantieri abbiano firmato un accordo a perdere è una sacrosanta verità. Come al solito si è accettato di lavorare di più e con meno operai occupati pur di salvare lo stabilimento. In realtà, gli operai, allo sbando, senza nessuna organizzazione che ne difenda in modo coerente gli interessi, si sono arresi. Per la FIOM, non è il primo accordo a perdere che appoggia e non sarà neanche l’ultimo. A Caivano firmò alla Lear (indotto FIAT) un accordo uguale a quello che aveva rifiutato a Pomigliano. Le contraddizioni di questo sindacato sono evidenti. Anche a Pomigliano […]

    Continue Reading

  • Mentre il professor Monti evoca la tragedia greca (e lo spettro del fascismo), gli operai greci della Vio.Me. (Viomihaniki Metalleytiki – Biomeccanica Metallica) di Salonicco decidono di prendere in mano il proprio destino. E si sono impadroniti della fabbrica dove lavorano. E ci indicano la via. È un piccolo passo, anzi piccolissimo. Ma estremamente significativo. È un segnale che bisogna accogliere, sostenere e diffondere. Gli operai della Vio.Me. hanno rotto la pratica ormai fallimentare (e spesso disastrosa) di chiedere, delegando ai sindacati, ai partiti, alle istituzioni, allo Stato (e alla Chiesa). E hanno deciso di prendere ciò che gli […] 0

    GLI OPERAI DELLA VIO.ME. DI SALONICCO E IL PROFESSOR MONTI

    Mentre il professor Monti evoca la tragedia greca (e lo spettro del fascismo), gli operai greci della Vio.Me. (Viomihaniki Metalleytiki – Biomeccanica Metallica) di Salonicco decidono di prendere in mano il proprio destino. E si sono impadroniti della fabbrica dove lavorano. E ci indicano la via. È un piccolo passo, anzi piccolissimo. Ma estremamente significativo. È un segnale che bisogna accogliere, sostenere e diffondere. Gli operai della Vio.Me. hanno rotto la pratica ormai fallimentare (e spesso disastrosa) di chiedere, delegando ai sindacati, ai partiti, alle istituzioni, allo Stato (e alla Chiesa). E hanno deciso di prendere ciò che gli […]

    Continue Reading

  • Migliaia di operai hanno convissuto con l’amianto per anni. Gomito a gomito con un nemico invisibile, insidioso, mortale. Molti di loro oggi non ci sono più, altri lottano con il cancro ereditato da quella lunga esposizione ad un minerale che prima del ‘91, quando è stato dichiarato «fuorilegge» perché cancerogeno, è stato utilizzato a piene mani in tutti i settori, dall’industria all’edilizia. Di lavoro, insomma, ci si può ammalare. E anche gravemente. Un tema sul quale ieri l’Aiea (associazione italiana esposti amianto ha organizzato un convegno nella sala del museo provinciale di Potenza. Al centro del dibattito la necessità […] 0

    I REDUCI DALLA MORTE

    Migliaia di operai hanno convissuto con l’amianto per anni. Gomito a gomito con un nemico invisibile, insidioso, mortale. Molti di loro oggi non ci sono più, altri lottano con il cancro ereditato da quella lunga esposizione ad un minerale che prima del ‘91, quando è stato dichiarato «fuorilegge» perché cancerogeno, è stato utilizzato a piene mani in tutti i settori, dall’industria all’edilizia. Di lavoro, insomma, ci si può ammalare. E anche gravemente. Un tema sul quale ieri l’Aiea (associazione italiana esposti amianto ha organizzato un convegno nella sala del museo provinciale di Potenza. Al centro del dibattito la necessità […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, ho letto il pezzo che avete pubblicato sul referendum a Catellammare. Sono d’accordo su tutto il ragionamento, solo che citate Giannone. Evidentemente avete dimenticato chi è veramente il sindacalista Giannone. Giannone è un pezzo di merda. Un manutentore, che non ha mai lavorato perciò sulle linee. Soprattutto non ha mai fatto un cazzo perchè sindacalista della Fim. E’ tra i maggiori sostenitori dell’accordo di Pomigliano e del fatto che quelli Fiom restino fuori dalla fabbrica. Tenta di ammantarsi però di una aureola di sinistra, che  gli articoli pubblicati anche su OC telematico hanno smascherato. E’ una figura […] 0

    POMIGLIANO E IL SINDACALISTA GIANNONE

    Redazione di Operai Contro, ho letto il pezzo che avete pubblicato sul referendum a Catellammare. Sono d’accordo su tutto il ragionamento, solo che citate Giannone. Evidentemente avete dimenticato chi è veramente il sindacalista Giannone. Giannone è un pezzo di merda. Un manutentore, che non ha mai lavorato perciò sulle linee. Soprattutto non ha mai fatto un cazzo perchè sindacalista della Fim. E’ tra i maggiori sostenitori dell’accordo di Pomigliano e del fatto che quelli Fiom restino fuori dalla fabbrica. Tenta di ammantarsi però di una aureola di sinistra, che  gli articoli pubblicati anche su OC telematico hanno smascherato. E’ una figura […]

    Continue Reading

  • Mentre il mercato greco si restringe per la crisi, (la gente non spende più) i prodotti dellemultinazionali si “allargano” e fatturano numeri significativi. La riduzione del costo del lavoro, dopo il memorandum della troika e la diminuzione di fatto dei diritti per i lavoratori, avvantaggia solo i grossi nomi che vanno in Grecia per investire, ma di fatto risparmiando su stipendi e indennità che la troika ha provveduto a tagliare. Quattro i casi più significativi. La Kraft Hellas AE è una filiale della multinazionale Mondelez internazionale (fino a poco tempo denominata Kraft Foods), che domina il mercato europeo per il cibo da spuntini. Ha recentemente […] 0

    GRECIA, ANCORA TAGLI DEI SALARI

    Mentre il mercato greco si restringe per la crisi, (la gente non spende più) i prodotti dellemultinazionali si “allargano” e fatturano numeri significativi. La riduzione del costo del lavoro, dopo il memorandum della troika e la diminuzione di fatto dei diritti per i lavoratori, avvantaggia solo i grossi nomi che vanno in Grecia per investire, ma di fatto risparmiando su stipendi e indennità che la troika ha provveduto a tagliare. Quattro i casi più significativi. La Kraft Hellas AE è una filiale della multinazionale Mondelez internazionale (fino a poco tempo denominata Kraft Foods), che domina il mercato europeo per il cibo da spuntini. Ha recentemente […]

    Continue Reading

  • Le dimissioni annunciate da papa Benedetto XVI non sono ovviamente riducibili, come si vorrebbe far credere,  ad una mera questione di anzianità. Da quel che se ne sa, nessun serio problema di salute affligge Joseph Ratzinger. E’ comunque inaudito (nel senso etimologico del termine) un evento del genere, che rappresenta la trasgressione ad un codice millenarista da parte di un teologo tradizionale così rigoroso,  che comprende bene come questo evento “laicizzi”, per così dire, la più ieratica delle figure religiose. Si tratta evidentemente d’altro. Lo sfondo di questa vicenda singolare è l’esaurimento della funzione storica svolta dalla chiesa cattolica in quanto […] 0

    ANCORA SULLE DIMISSIONI DI RATZINGER

    Le dimissioni annunciate da papa Benedetto XVI non sono ovviamente riducibili, come si vorrebbe far credere,  ad una mera questione di anzianità. Da quel che se ne sa, nessun serio problema di salute affligge Joseph Ratzinger. E’ comunque inaudito (nel senso etimologico del termine) un evento del genere, che rappresenta la trasgressione ad un codice millenarista da parte di un teologo tradizionale così rigoroso,  che comprende bene come questo evento “laicizzi”, per così dire, la più ieratica delle figure religiose. Si tratta evidentemente d’altro. Lo sfondo di questa vicenda singolare è l’esaurimento della funzione storica svolta dalla chiesa cattolica in quanto […]

    Continue Reading

  • RASSEGNA STAMPA Dimissioni Ratzinger/Le lotte per il potere con Bertone: la verità nel documento di un anno fa’ + Il Fatto quotidiano, 10,02.2012/12.02.2013 (“Complotto contro Benedetto XVI entro 12 mesi morirà”/Dimissioni Papa, in pole Scola: ciellino ex prof di filosofia di Berlusconi) ———————————– Tesi (Infiltrato): le dimissioni del papa Benedetto XVI sono previste già da tempo, per questioni più politiche che religiose, per le molteplici lotte di potere dentro il Vaticano, che hanno visto una continua crescita del peso del cardinal Tarcisio Bertone, che alla fine ha estromesso il Papa da qualsiasi decisione politica (vedi caso Gotti Tedeschi).  –       […] 0

    VATICANO SCONTRI DI POTERE

    RASSEGNA STAMPA Dimissioni Ratzinger/Le lotte per il potere con Bertone: la verità nel documento di un anno fa’ + Il Fatto quotidiano, 10,02.2012/12.02.2013 (“Complotto contro Benedetto XVI entro 12 mesi morirà”/Dimissioni Papa, in pole Scola: ciellino ex prof di filosofia di Berlusconi) ———————————– Tesi (Infiltrato): le dimissioni del papa Benedetto XVI sono previste già da tempo, per questioni più politiche che religiose, per le molteplici lotte di potere dentro il Vaticano, che hanno visto una continua crescita del peso del cardinal Tarcisio Bertone, che alla fine ha estromesso il Papa da qualsiasi decisione politica (vedi caso Gotti Tedeschi).  –       […]

    Continue Reading

  • Egregio Direttore, gli operai sono esclusi perfino dalle promesse elettorali, come se non esistessero. Considerati  impotenti al punto che i partiti borghesi, non si debbano neanche più preoccupare di promettere loro la carota. Tenuti in nessuna considerazione, un corpo estraneo della società. Nessun candidato, nessun partito parla di noi, solo le statistiche sono costrette a non ignorarci per pura contabilità: siamo tra quei 580 lavoratori tra lavoratori che ogni giorno perdono il lavoro. La cassa integrazione senza ritorno, la mobilità ovvero il licenziamento, le fabbriche che chiudono e quelle in crisi, in troppe situazioni sono passate lisce. Non possiamo […] 0

    USARE LA TESTA, MOSTRARE GLI ARTIGLI

    Egregio Direttore, gli operai sono esclusi perfino dalle promesse elettorali, come se non esistessero. Considerati  impotenti al punto che i partiti borghesi, non si debbano neanche più preoccupare di promettere loro la carota. Tenuti in nessuna considerazione, un corpo estraneo della società. Nessun candidato, nessun partito parla di noi, solo le statistiche sono costrette a non ignorarci per pura contabilità: siamo tra quei 580 lavoratori tra lavoratori che ogni giorno perdono il lavoro. La cassa integrazione senza ritorno, la mobilità ovvero il licenziamento, le fabbriche che chiudono e quelle in crisi, in troppe situazioni sono passate lisce. Non possiamo […]

    Continue Reading

  • Giuseppe Orsi. L’accusa nei suoi confronti è di corruzione internazionale, peculato e concussione, per le presunte mazzette che sarebbero state pagate per la vendita di 12 elicotteri Agusta Westland al governo indiano. Il gip di Busto Arsizio (l’inchiesta è condotta dal pm Eugenio Fusco) ha disposto anche gli arresti domiciliari per l’ad di Augusta Westland, Bruno Spagnolini, con le stesse accuse. Gli investigatori hanno inoltre perquisito gli uffici di Finmeccanica a Roma da dove hanno acquisiti docuumenti e supporti informatici. Con Orsi, sono stati arrestati anche due cittadini svizzeri, Guido Haschke e il suo socio Carlo Gerosa, che intermediarono nell’affare con Finmeccanica. Secondo l’accusa, per la vendita […] 0

    ORSI: UNO DEI TANTI LADRI DI STATO

    Giuseppe Orsi. L’accusa nei suoi confronti è di corruzione internazionale, peculato e concussione, per le presunte mazzette che sarebbero state pagate per la vendita di 12 elicotteri Agusta Westland al governo indiano. Il gip di Busto Arsizio (l’inchiesta è condotta dal pm Eugenio Fusco) ha disposto anche gli arresti domiciliari per l’ad di Augusta Westland, Bruno Spagnolini, con le stesse accuse. Gli investigatori hanno inoltre perquisito gli uffici di Finmeccanica a Roma da dove hanno acquisiti docuumenti e supporti informatici. Con Orsi, sono stati arrestati anche due cittadini svizzeri, Guido Haschke e il suo socio Carlo Gerosa, che intermediarono nell’affare con Finmeccanica. Secondo l’accusa, per la vendita […]

    Continue Reading