Archive for Marzo 6th, 2013
-
0
GRECIA, LA FABBRICA SALVATA DAGLI OPERAI
Posted 6 Marzo 2013SCRITTO DA LMANES IL 20/02/2013. CATEGORIA FINAN la fabbrica in funzione (dal sito www.viome.org) [di Caterina Amicucci, dalla Grecia] A prima vista Salonicco appare una città assorbita nella sua tranquilla quotidianità. Una delusione per i numerosi giornalisti che da mesi accorrono a caccia di una povertà dilagante, diffusa e visibile. Anche la periferia è identica a quella di una qualsiasi altra città europea: una distesa di grandi magazzini dei più noti marchi globali. E’ in questo luogo anonimo, paradigma perfetto dell’omologazione del capitalismo moderno, che parte la prima esperienza di fabbrica recuperata e autogestita dai lavoratori. Si chiama Vio.me (Biomeccanica Metallica) e fino […] -
1
GLI OTTO PUNTI DI BERSANI
Posted 6 Marzo 2013Gli otto punti di Bersani sono questi: – Europa (serve una correzione delle politiche Ue: non solo rigore ma crescita) – Misure urgenti per il lavoro e il fronte sociale – Riforma politica – Leggi contro la corruzione e la mafia – Conflitti di interesse – Green economy ed efficienza energetica – Diritti – Istruzione e ricerca A noi operai non dicono niente. Le solite cazzate dei politici borghesi -
1
LA PAURA DI NAPOLITANO
Posted 6 Marzo 2013Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha preso atto che difficoltà di vario ordine non consentono una anticipazione della data di convocazione delle Camere, già fissata per venerdì 15 marzo. Resta dunque ancora un ampio spazio per una proficua fase preparatoria delle consultazioni del Capo dello Stato per la formazione del governo. Nel ringraziare la magistratura per lo sforzo di celerità compiuto negli adempimenti di sua competenza relativi alla verifica dei risultati elettorali, il Presidente della Repubblica confida che le operazioni relative all’insediamento delle Camere e alla costituzione dei Gruppi parlamentari si svolgano con la massima sollecitudine possibile. Napolitano […] -
1
IL RECORD POVERTA’ DELL’ITALIA
Posted 6 Marzo 2013Caro Direttore, Eurostat (istituto di statistica europeo), rende noto che in Italia ci sono 17 milioni, di poveri a rischio di finire in miseria. Una percentuale pari al 28,2% della popolazione in Italia, mentre nella media dei 27 paesi europei, tra i membri di vecchia data, è più bassa al 24,2%. Messa peggio dell’Italia è solo la Grecia. Eurostat ci ricorda anche che in Italia se la media dei poveri è del 28,2%, al Sud è del 32,6% della popolazione, con punte mozzafiato in singole regioni quali, il 45% della Sicilia, il 37% della Campania e poi Calabria, Basilicata […] -
0
LA MISERIA IN ITALIA
Posted 6 Marzo 2013Redazione di Operai Contro, il parlamento è un bordello. Si chiacchiera, a nostre spese, su come fare un governo. Intanto la miseria e la disoccupazione avanzano. Il 65% delle famiglie italiane fatica a arrivare alla fine del mese. L’allarme lo lancia Bankitalia. Il dato interessa soprattutto i nuclei che vivono in affitto, in cui il capo-famiglia è operaio oppure disoccupato, pensionato, impiegato a tempo parziale. Dopo il primato del salario più basso d’europa, conquisteremo il primato della miseria. Bersani, Vendola, Berlusconi, Monti, Grillo, Casini e soci potranno continuare a fare ricchi pranzi. Uno dei tanti miserabili -
0
USA, PER VINCERE LA FAME FATE GINNASTICA
Posted 6 Marzo 2013Ogni giorno in USA cinquanta milioni di persone vivono la tragedia della fame. Un bimbo su quattro, nel Paese dell’obesità, è ‘food insicure’, la formula con cui gli esperti definiscono chi non è certo di trovare qualcosa da mangiare. Un problema antico della società americana, ma che si presenta in modo ancora più grave in questi anni di crisi economica, raccontato da un documentario in uscita in questi giorni negli Stati Uniti: ‘A Place at the Table’, un posto a tavola, a cura di Participant Media e Magnolia Pictures, diretto da Lori Silverbush e Kristi Jacobson. Come spiega il […] -
0
IL COMPLOTTO
Posted 6 Marzo 2013Provo a scrivere un post dedicato al tema del “complotto”, visto che ultimamente sta circolando la notizia concernente il giudizio entusiastico espresso da Goldman Sachs sull’esito delle elezioni politiche italiane ed in particolare rispetto alla vittoria del M5S. Premetto anzitutto che non amo le dietrologie o le ipotesi complottiste, anche perché costituiscono un retaggio ed un malcostume culturale tipico dell’estrema destra, in modo particolare delle tradizioni esoteriche ed occultiste di origine e di marca nazista. Detto ciò, aggiungo che il mio ragionamento aspira ad essere molto più ampio, articolato e complesso e non limitarsi semplicemente a riportare o a […] -
1
LA VOGLIAMO FINIRE?
Posted 6 Marzo 2013Redazione di Operai Contro, il nuovo giornale mi piace. Penso che l’attivazione dei commenti sia la cosa più interessante. Non sono d’accordo con il modo di fare i commenti di Ercole2. Sembra il comunista che sa tutto e su ogni articolo da la sua sentenza. Non entra mai nel merito dell’articolo sentenzia e basta. Un vostro lettore