Caro Direttore,
Eurostat (istituto di statistica europeo), rende noto che in Italia ci sono 17 milioni, di poveri a rischio di finire in miseria. Una percentuale pari al 28,2% della popolazione in Italia, mentre nella media dei 27 paesi europei, tra i membri di vecchia data, è più bassa al 24,2%.
Messa peggio dell’Italia è solo la Grecia.
Eurostat ci ricorda anche che in Italia se la media dei poveri è del 28,2%, al Sud è del 32,6% della popolazione, con punte mozzafiato in singole regioni quali, il 45% della Sicilia, il 37% della Campania e poi Calabria, Basilicata e Puglia, tutte sopra il 35%.
Nei programmi pre e post elettorali, qualcuno ha sentito proposte concrete per affrontare il problema della povertà?
Me lo faccia sapere.
Saluti da Mestre.
Dal momento che non possiamo delegare la difesa dei nostri interessi a partiti e sindacati di regime ,bisogna resistere alla crisi del capitale che quotidianamente scarica le sue contraddizioni sulla pelle di operai, precari , e pensionati su tutto il pianeta , dobbiamo metterci in ” proprio ” in quanto nessuno lo farà per noi e organizzarci come classe sottomessa :O riusciremo in questo compito immediato e storico oppure la classe dominante troverà la soluzione alla sua crisi irreversibile con un nuovo macello mondiale…..altre strade non c’è ne sono .