Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha preso atto che difficoltà di vario ordine non consentono una anticipazione della data di convocazione delle Camere, già fissata per venerdì 15 marzo.
Resta dunque ancora un ampio spazio per una proficua fase preparatoria delle consultazioni del Capo dello Stato per la formazione del governo.
Nel ringraziare la magistratura per lo sforzo di celerità compiuto negli adempimenti di sua competenza relativi alla verifica dei risultati elettorali, il Presidente della Repubblica confida che le operazioni relative all’insediamento delle Camere e alla costituzione dei Gruppi parlamentari si svolgano con la massima sollecitudine possibile.
Napolitano non sa cosa fare
I borghesi hanno fretta temono che gli operai possano alzare la testa e mettere in discussione i loro privilegi , la crisi morde e la soluzione non esiste l’esercito dei disoccupati cresce ogni giorno :Il terzo ciclo di accumulazione del capitale è al capolinea esso creerà le condizioni per una rivolta….