Redazione di Operai Contro,
lo spettacolo è iniziato.
Purtroppo dobbiamo partecipare anche noi del M5S allo spettacolo.
Si deve eleggere il presidente della camera. Il M5S è il partito che ha vinto le elezioni. Il presidente della camera deve essere un parlamentare del M5S.
Purtroppo non è così.
Bossi, il ladrone della lega lombarda, si aggira ancora per il parlamento.
Il presidente di turno di Palazzo Madama Emilio Colombo rivolge un saluto al nuovo Papa Francesco. “Sono certo di interpretare il pensiero di tutti voi rivolgendo a lui il nostri rispettoso e fervido augurio per un fecondo pontificato”, dichiara Colombo.
Quando il presidente dell’assemblea Emilio Colombo, evoca il nome di Papa Francesco, parte un applauso da tutta l’assemblea. Quasi tutti i senatori si alzano in piedi ma molti esponenti del Movimento 5 Stelle rimangono seduti.
Siamo disinteressati alle presidenze di Camera e Senato, vogliamo invece un presidente della Repubblica di garanzia, che sia super partes. Lo ha detto, a quanto raccontano alcuni presenti, il segretario del Pdl Angelino Alfano, intervenendo all’Assemblea dei gruppi del partito.
Il Pdl oggi voterà scheda bianca agli scrutini per eleggere i presidenti di Camera e Senato. La decisione, a quanto raccontano alcuni presenti, è stata presa nel corso della riunione dei parlamentari questa mattina prima dell’avvio delle sedute parlamentari. Al momento quindi il Pdl ha rinunciato all’idea di disertare l’insediamento del Parlamento. I gruppi di Camera e Senato del Pdl riuniti questa mattina alla Camera per decidere la linea da tenere oggi in Aula in merito alle votazioni dei presidenti dei due rami del Parlamento, hanno deciso, secondo quanto raccontano alcuni presenti, di rinviare a lunedì l’elezione dei due capigruppo.
Bersani, il morto che parla, biascica: “Finora la nostra proposta di corresponsabilità non è stata raccolta dalle altre forze. Propongo dunque di votare sia alla Camera sia al Senato scheda bianca per continuare a lavorare ad un accordo”.
Ha ragione Grillo: “E’ meglio un salto nel buio che un suicidio intellettualmente assistito”. E’ un invito a “non ascoltare le sirene” del Pd: “Ormai siamo in guerra e, se moriremo, lo faremo solo sul campo di battaglia delle prossime elezioni”.
Un vostro lettore che ha votato M5S
Sarebbe opportuno la costruzione di un partito di classe internazionale che in ultima analisi dovrà
adoperarsi per abbattere il sistema capitalista ,senza salti nel buio o morte assistita : ma mettere la parola fine al parlamentarismo borghese e liberarsi di questo COVO DI BRIGANTI…