Caro Operai Contro,
più i tempi della crisi si fanno cupi e più nuovi imbonitori vengono piazzati nei posti importanti. Il nuovo papa inneggia alla bontà, ma più o meno indirettamente predica rassegnazione e sottomissione, a quanti sono schiacciati sui gradini più bassi della società, non per sfortuna o per caso, ma proprio in modo sistematico, dal funzionamento stesso di questo sistema sociale.
Guardiamo e andiamo oltre gli imbonitori, tanto più quando siedono sopra immani ricchezze
come quelle del Vaticano.
Smascheriamo chiunque, usa gli imbonitori per fornire una copertura “umanitaria” e filosofica alla propria politica di sfruttamento e sottomissione sociale.
Saluti da Padova.
Ci fu un tale che diceva: “Se mi volete seguire e diventare miei discepoli, date tutto quello che avete ai poveri e poi venite con me”, si chiamava Gesù Cristo, c’è stato qualche suo rappresentante che ha detto la stessa cosa? I primi cristiani condividevano tutte le loro richezze e si rifiutavano di uccidere degli innocenti, per questo erano perseguitati e uccisi, perchè gli attuli seguaci non fanno altretanto? La chiesa ha avuto due modi per neutralizzare i veri crisiani: mandarli al rogo o farli santi, entrambi metodi molto efficaci!