Archive for Giugno 12th, 2013
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![Redazione di Operai Contro, LICENZIAMENTO BLITZ DI UN OPERAIO: Per 5 anni Giuseppe Lemma di anni 25 è stato un operaio puntuale, PRECISO (e all’azienda andava bene), COME TANTI . Ma purtroppo a causa di forti dolori alla schiena (certificato da referti medici – avendo una lombosciatalgia acuta in L5 sanabile solo con intervento chirurgico), e dopo aver chiesto ai suoi responsabili di essere spostato in una postazione consona ai suoi problemi fisici, tutto cambia!Giuseppe viene spostato dal magazzino al montaggio sollevatori nella cosiddetta “giostra”; conseguentemente i suoi problemi alla schiena aumentano fino al giorno in cui effettuata la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/05/MODENA100-200x110.jpg "COMUNICATO GRUPPO OPERAIO FIAT MODENA")
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COMUNICATO GRUPPO OPERAIO FIAT MODENA
Posted 12 Giugno 2013Redazione di Operai Contro, LICENZIAMENTO BLITZ DI UN OPERAIO: Per 5 anni Giuseppe Lemma di anni 25 è stato un operaio puntuale, PRECISO (e all’azienda andava bene), COME TANTI . Ma purtroppo a causa di forti dolori alla schiena (certificato da referti medici – avendo una lombosciatalgia acuta in L5 sanabile solo con intervento chirurgico), e dopo aver chiesto ai suoi responsabili di essere spostato in una postazione consona ai suoi problemi fisici, tutto cambia!Giuseppe viene spostato dal magazzino al montaggio sollevatori nella cosiddetta “giostra”; conseguentemente i suoi problemi alla schiena aumentano fino al giorno in cui effettuata la […] -
![Redazione di Operai contro, “La situazione economica e sociale è al limite del collasso. Occorre una svolta“. La fotografia che il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, scatta del nostro Paese è quella di una nazione in forte impasse economica, a cui servirebbe una grande scossa per risollevarsi. E Bonanni lancia la sua proposta: “L’obiettivo è uno choc fiscale finalmente positivo, un taglio forte delle tasse” sui redditi da lavoro e pensione e per le imprese che assumono investono”. Enrico Letta, ospite del meeting, risponde agli inviti e alle critiche di Bonanni. Per lui, la priorità è l’occupazione: “Senza lavoro il Paese non si salva”. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/disoccupazione-2-200x110.jpg "NAPOLITANO, LETTA E BONANNI CHIEDONO LAVORO")
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NAPOLITANO, LETTA E BONANNI CHIEDONO LAVORO
Posted 12 Giugno 2013Redazione di Operai contro, “La situazione economica e sociale è al limite del collasso. Occorre una svolta“. La fotografia che il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, scatta del nostro Paese è quella di una nazione in forte impasse economica, a cui servirebbe una grande scossa per risollevarsi. E Bonanni lancia la sua proposta: “L’obiettivo è uno choc fiscale finalmente positivo, un taglio forte delle tasse” sui redditi da lavoro e pensione e per le imprese che assumono investono”. Enrico Letta, ospite del meeting, risponde agli inviti e alle critiche di Bonanni. Per lui, la priorità è l’occupazione: “Senza lavoro il Paese non si salva”. […] -
![PUBBLICHIAMO IL VOLANTINO DISTRIBUITO ALL’ALFA DI POMIGLIANO Marchionne e i sindacati che stanno al suo servizio, UILM, FIM, FISMIC e UGL, si sono messi d’accordo per farci lavorare sabato 15 e sabato 22 giugno senza pagarci. Recupereremo questi giorni in coda alle ferie ad agosto, quando alla FIAT non serviamo. Tre anni di propaganda dei sindacalisti e di Marchionne sul reintegro di tutti i cassintegrati e sull’aumento dell’occupazione a Pomigliano, si sono dimostrate tutte chiacchiere. Alla FIAT servono solo 2100 “schiavi”, degli altri non sa che farsene. Quando ci sono picchi di produzione, allora straordinari non pagati. Il “Piano […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/02/pomigliano-operai-200x110.jpg "BLOCCA POMIGLIANO")
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BLOCCA POMIGLIANO
Posted 12 Giugno 2013PUBBLICHIAMO IL VOLANTINO DISTRIBUITO ALL’ALFA DI POMIGLIANO Marchionne e i sindacati che stanno al suo servizio, UILM, FIM, FISMIC e UGL, si sono messi d’accordo per farci lavorare sabato 15 e sabato 22 giugno senza pagarci. Recupereremo questi giorni in coda alle ferie ad agosto, quando alla FIAT non serviamo. Tre anni di propaganda dei sindacalisti e di Marchionne sul reintegro di tutti i cassintegrati e sull’aumento dell’occupazione a Pomigliano, si sono dimostrate tutte chiacchiere. Alla FIAT servono solo 2100 “schiavi”, degli altri non sa che farsene. Quando ci sono picchi di produzione, allora straordinari non pagati. Il “Piano […] -
![Il governo Letta annuncia il decreto del fare L’economia italiana, intanto, non dà segni di miglioramento. L’Istat ha rivisto al ribasso le stime preliminari del Pil relative al primo trimestre, prevedendo un calo del 2,4% dallo stesso periodo dell’anno scorso, e ha calcolato un crollo della produzione industriale in aprile del 4,6% rispetto allo stesso mese del 2012, Secondo gli esperti di consulenza, la ricetta è una sola: tagli, tagli e ancora tagli, accanto ad aiuti alle imprese sotto forma di sgravi fiscali e fiere per rilanciare l’immagine italiana e, quindi, il made in Italy. E gli ingredienti, non c’è colpo di fantasia da campagna elettorale […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/06/produzioneindustriale_interna-nuova-200x110.jpg "CHE FARE DI LETTA")
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CHE FARE DI LETTA
Posted 12 Giugno 2013Il governo Letta annuncia il decreto del fare L’economia italiana, intanto, non dà segni di miglioramento. L’Istat ha rivisto al ribasso le stime preliminari del Pil relative al primo trimestre, prevedendo un calo del 2,4% dallo stesso periodo dell’anno scorso, e ha calcolato un crollo della produzione industriale in aprile del 4,6% rispetto allo stesso mese del 2012, Secondo gli esperti di consulenza, la ricetta è una sola: tagli, tagli e ancora tagli, accanto ad aiuti alle imprese sotto forma di sgravi fiscali e fiere per rilanciare l’immagine italiana e, quindi, il made in Italy. E gli ingredienti, non c’è colpo di fantasia da campagna elettorale […] -
![Redazione di Operai Contro, Continuano anche nella notte, sempre più violenti, gli scontri in piazza Taksim, cuore della protesta turca. Durante tutta la giornata la zona è stata il teatro di numerosi attacchi tra manifestanti e agenti. La polizia avevaripreso il controllo dell’area, dopo un’occupazione durata 10 giorni. I manifestanti, però, non si sono arresi e sono tornati a riversarsi nella piazza. Il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha allora mostrato il pugno duro, dopo aver ribadito la “tolleranza zero” che verrà usata contro i manifestanti e la piazza è stata nuovamente sgombrata con l’appoggio di mezzi blindati, cannoni ad acqua, lacrimogeni e granate assordanti per disperdere le migliaia di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/06/turchia_polizia_interna-nuova1-200x110.jpg "LA VIOLENZA DELLA POLIZIA IN TURCHIA")
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LA VIOLENZA DELLA POLIZIA IN TURCHIA
Posted 12 Giugno 2013Redazione di Operai Contro, Continuano anche nella notte, sempre più violenti, gli scontri in piazza Taksim, cuore della protesta turca. Durante tutta la giornata la zona è stata il teatro di numerosi attacchi tra manifestanti e agenti. La polizia avevaripreso il controllo dell’area, dopo un’occupazione durata 10 giorni. I manifestanti, però, non si sono arresi e sono tornati a riversarsi nella piazza. Il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha allora mostrato il pugno duro, dopo aver ribadito la “tolleranza zero” che verrà usata contro i manifestanti e la piazza è stata nuovamente sgombrata con l’appoggio di mezzi blindati, cannoni ad acqua, lacrimogeni e granate assordanti per disperdere le migliaia di […]