Archive for Giugno, 2013

  • Redazione di OIperai contro, Mentre i buffoni del governo parlano di crescita in Puglia si continua a licenziare. Sciopero a oltranza in atto da martedì mattina allo stabilimento di Laterza, assemblee a catena negli altri opifici della Natuzzi spa. Da Laterza (mercoledì scorso) a Ginosa (ieri), da La Martella a Santeramo in Colle (nelle prossime ore): a macchia d’olio la protesta, A fare da innesco i 1.900 esuberi annunciati dall’azienda santermana nell’ultimo incontro con le segreterie sindacali alla Confindustria di Bari, presenti anche le Rsu degli stabilimenti di Ginosa, Laterza, Matera e Santeramo. Annuncio, perentorio e «prospettico», dai contraccolpi […] 1

    NATUZZI, 1900 OPERAI IN ESUBERO

    Redazione di OIperai contro, Mentre i buffoni del governo parlano di crescita in Puglia si continua a licenziare. Sciopero a oltranza in atto da martedì mattina allo stabilimento di Laterza, assemblee a catena negli altri opifici della Natuzzi spa. Da Laterza (mercoledì scorso) a Ginosa (ieri), da La Martella a Santeramo in Colle (nelle prossime ore): a macchia d’olio la protesta, A fare da innesco i 1.900 esuberi annunciati dall’azienda santermana nell’ultimo incontro con le segreterie sindacali alla Confindustria di Bari, presenti anche le Rsu degli stabilimenti di Ginosa, Laterza, Matera e Santeramo. Annuncio, perentorio e «prospettico», dai contraccolpi […]

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  • Situazione più grave a San Paolo, arresti, saccheggi e incendi 07 giugno, 18:21 (ANSA) – RIO DE JANEIRO, 7 GIU – L’aumento delle tariffe di bus e metro, deciso recentemente dai vari governi regionali del Brasile, ha provocato tafferugli, saccheggi ed incendi a San Paolo e in altre tre metropoli del Paese: Rio de Janeiro, Natal e Goiania. La notte scorsa a San Paolo gruppi di manifestanti si sono scontrati con la polizia che ha usato lacrimogeni: 15 le persone arrestate. L’iniziativa, organizzata dal movimento Passe Livre, avrebbe riunito circa seimila persone. Oltre alle lotte contro l’aumento delle tariffe […] 0

    Brasile: aumento tariffe bus, scontri

    Situazione più grave a San Paolo, arresti, saccheggi e incendi 07 giugno, 18:21 (ANSA) – RIO DE JANEIRO, 7 GIU – L’aumento delle tariffe di bus e metro, deciso recentemente dai vari governi regionali del Brasile, ha provocato tafferugli, saccheggi ed incendi a San Paolo e in altre tre metropoli del Paese: Rio de Janeiro, Natal e Goiania. La notte scorsa a San Paolo gruppi di manifestanti si sono scontrati con la polizia che ha usato lacrimogeni: 15 le persone arrestate. L’iniziativa, organizzata dal movimento Passe Livre, avrebbe riunito circa seimila persone. Oltre alle lotte contro l’aumento delle tariffe […]

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  • Redazione di Operai Contro, le fabbriche chiudono e noi operai siamo condannati alla miseria e alla fame. La piccola borghesia tenta di cavalcare la nostra rabbia. I fantasmi del passato si rifanno vivi. I piccoli “Lenin” alla Adriano Soffri si rifanno vivi. Indicono assemblee e scioperi fantasma, si fanno fotografare agli scioperi dei facchini. Noi operai non abbiamo più tempo ne voglia di questi cialtroni conquistati dalla piccola borghesia. E’ la fabbrica il posto in cui dobbiamo organizzarci. Piccoli gruppi di operai che lavorano per formare il loro partito. E’ una lotta difficile. Lontano dai riflettori, ma è la […] 1

    PREPARIAMOCI

    Redazione di Operai Contro, le fabbriche chiudono e noi operai siamo condannati alla miseria e alla fame. La piccola borghesia tenta di cavalcare la nostra rabbia. I fantasmi del passato si rifanno vivi. I piccoli “Lenin” alla Adriano Soffri si rifanno vivi. Indicono assemblee e scioperi fantasma, si fanno fotografare agli scioperi dei facchini. Noi operai non abbiamo più tempo ne voglia di questi cialtroni conquistati dalla piccola borghesia. E’ la fabbrica il posto in cui dobbiamo organizzarci. Piccoli gruppi di operai che lavorano per formare il loro partito. E’ una lotta difficile. Lontano dai riflettori, ma è la […]

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  • Redazione di Operai Contro, Bondi mette in esubero 800 operai Ferma gli impianti non perchè l’ILVA ci ammazza ma per la crisi di mercato La crisi di mercato ferma un altoforno Ilva e un’acciaieria. L’azienda ha annunciato lo stop dell’altoforno numero 2 a partire da luglio nel corso di un incontro con i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm.  La persistenza picchiata delle commesse, invece, ha convinto i manager della grande fabbrica ad anticipare la fermata dell’impianto.Il blocco di Afo2 comporterà l’esubero di ottocento lavoratori  Così il numero delle tute blu tarantine fuori dal ciclo produttivo salirà in estate […] 0

    800 OPERAI IN ESUBERO ALL’ILVA DI TARANTO

    Redazione di Operai Contro, Bondi mette in esubero 800 operai Ferma gli impianti non perchè l’ILVA ci ammazza ma per la crisi di mercato La crisi di mercato ferma un altoforno Ilva e un’acciaieria. L’azienda ha annunciato lo stop dell’altoforno numero 2 a partire da luglio nel corso di un incontro con i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm.  La persistenza picchiata delle commesse, invece, ha convinto i manager della grande fabbrica ad anticipare la fermata dell’impianto.Il blocco di Afo2 comporterà l’esubero di ottocento lavoratori  Così il numero delle tute blu tarantine fuori dal ciclo produttivo salirà in estate […]

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  • Intervista ad alcuni operai in presidio all’Om Carrelli elevatori “Siamo stati letteralmente abbandonati al nostro destino, bastonati, raggirati, offesi, umiliati, dimenticati. Però abbiamo imparato più in questi due anni che nel resto della nostra vita. E quel che abbiamo appreso sulla nostra pelle vogliamo denunciarlo”. Gli operai al presidio dell’Om Carrelli elevatori di Modugno (Ba) aprono un solco netto tra prima e dopo il 5 luglio 2011, il giorno in cui la multinazionale tedesca Kion annunciò in maniera irrevocabile la chiusura della fabbrica barese. Un prima fatto di apparente tranquillità sociale, un dopo che ha fatto esplodere tutte le […] 0

    PER NOI NON SARÀ MAI PIÙ COME PRIMA

    Intervista ad alcuni operai in presidio all’Om Carrelli elevatori “Siamo stati letteralmente abbandonati al nostro destino, bastonati, raggirati, offesi, umiliati, dimenticati. Però abbiamo imparato più in questi due anni che nel resto della nostra vita. E quel che abbiamo appreso sulla nostra pelle vogliamo denunciarlo”. Gli operai al presidio dell’Om Carrelli elevatori di Modugno (Ba) aprono un solco netto tra prima e dopo il 5 luglio 2011, il giorno in cui la multinazionale tedesca Kion annunciò in maniera irrevocabile la chiusura della fabbrica barese. Un prima fatto di apparente tranquillità sociale, un dopo che ha fatto esplodere tutte le […]

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  • Turchia e Brasile erano due pilastri su cui i servi sciocchi del capitale avevano riposto le loro speranze. E’ bastata la minaccia a un parco e il caro trasporti a provocare forti sommosse popolari. Ed è solo l’inizio. d.  ISTANBUL La nostra rabbia sta crescendo, come la nostra lotta!   L’occupazione di Piazza Taksim e Gezi Park è stata attaccata dalla polizia questa mattina. Dopo la riunione di ieri del Consiglio dei Ministri, la polizia ha raggiunto nel la piazza nel primo mattino, alle sette. Mentre lanciava lacrimogeni, la polizia annunciava di non voler attaccare il parco. Centinaia di […] 0

    Da Istanbul a Sao Paolo

    Turchia e Brasile erano due pilastri su cui i servi sciocchi del capitale avevano riposto le loro speranze. E’ bastata la minaccia a un parco e il caro trasporti a provocare forti sommosse popolari. Ed è solo l’inizio. d.  ISTANBUL La nostra rabbia sta crescendo, come la nostra lotta!   L’occupazione di Piazza Taksim e Gezi Park è stata attaccata dalla polizia questa mattina. Dopo la riunione di ieri del Consiglio dei Ministri, la polizia ha raggiunto nel la piazza nel primo mattino, alle sette. Mentre lanciava lacrimogeni, la polizia annunciava di non voler attaccare il parco. Centinaia di […]

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  • Redazione di Operai Contro,  LICENZIAMENTO BLITZ DI UN OPERAIO: Per 5 anni Giuseppe Lemma  di anni 25 è stato un operaio puntuale, PRECISO (e all’azienda andava bene), COME TANTI . Ma purtroppo a causa di forti dolori alla schiena (certificato da referti medici – avendo una lombosciatalgia acuta in L5 sanabile solo con intervento chirurgico), e dopo aver chiesto ai suoi responsabili di essere spostato in una postazione consona ai suoi problemi fisici, tutto cambia!Giuseppe viene spostato dal magazzino al montaggio sollevatori nella cosiddetta “giostra”; conseguentemente i suoi problemi alla schiena aumentano fino al giorno in cui effettuata la […] 0

    COMUNICATO GRUPPO OPERAIO FIAT MODENA

    Redazione di Operai Contro,  LICENZIAMENTO BLITZ DI UN OPERAIO: Per 5 anni Giuseppe Lemma  di anni 25 è stato un operaio puntuale, PRECISO (e all’azienda andava bene), COME TANTI . Ma purtroppo a causa di forti dolori alla schiena (certificato da referti medici – avendo una lombosciatalgia acuta in L5 sanabile solo con intervento chirurgico), e dopo aver chiesto ai suoi responsabili di essere spostato in una postazione consona ai suoi problemi fisici, tutto cambia!Giuseppe viene spostato dal magazzino al montaggio sollevatori nella cosiddetta “giostra”; conseguentemente i suoi problemi alla schiena aumentano fino al giorno in cui effettuata la […]

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  • Redazione di Operai contro, “La situazione economica e sociale è al limite del collasso. Occorre una svolta“. La fotografia che il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, scatta del nostro Paese è quella di una nazione in forte impasse economica, a cui servirebbe una grande scossa per risollevarsi. E Bonanni lancia la sua proposta: “L’obiettivo è uno choc fiscale finalmente positivo, un taglio forte delle tasse” sui redditi da lavoro e pensione e per le imprese che assumono investono”. Enrico Letta, ospite del meeting, risponde agli inviti e alle critiche di Bonanni. Per lui, la priorità è l’occupazione: “Senza lavoro il Paese non si salva”. […] 0

    NAPOLITANO, LETTA E BONANNI CHIEDONO LAVORO

    Redazione di Operai contro, “La situazione economica e sociale è al limite del collasso. Occorre una svolta“. La fotografia che il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, scatta del nostro Paese è quella di una nazione in forte impasse economica, a cui servirebbe una grande scossa per risollevarsi. E Bonanni lancia la sua proposta: “L’obiettivo è uno choc fiscale finalmente positivo, un taglio forte delle tasse” sui redditi da lavoro e pensione e per le imprese che assumono investono”. Enrico Letta, ospite del meeting, risponde agli inviti e alle critiche di Bonanni. Per lui, la priorità è l’occupazione: “Senza lavoro il Paese non si salva”. […]

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  • PUBBLICHIAMO IL VOLANTINO DISTRIBUITO ALL’ALFA DI POMIGLIANO Marchionne e i sindacati che stanno al suo servizio, UILM, FIM, FISMIC e UGL, si sono messi d’accordo per farci lavorare sabato 15 e sabato 22 giugno senza pagarci. Recupereremo questi giorni in coda alle ferie ad agosto, quando alla FIAT non serviamo. Tre anni di propaganda dei sindacalisti e di Marchionne sul reintegro di tutti i cassintegrati e sull’aumento dell’occupazione a Pomigliano, si sono dimostrate tutte chiacchiere. Alla FIAT servono solo 2100 “schiavi”, degli altri non sa che farsene. Quando ci sono picchi di produzione, allora straordinari non pagati. Il “Piano […] 0

    BLOCCA POMIGLIANO

    PUBBLICHIAMO IL VOLANTINO DISTRIBUITO ALL’ALFA DI POMIGLIANO Marchionne e i sindacati che stanno al suo servizio, UILM, FIM, FISMIC e UGL, si sono messi d’accordo per farci lavorare sabato 15 e sabato 22 giugno senza pagarci. Recupereremo questi giorni in coda alle ferie ad agosto, quando alla FIAT non serviamo. Tre anni di propaganda dei sindacalisti e di Marchionne sul reintegro di tutti i cassintegrati e sull’aumento dell’occupazione a Pomigliano, si sono dimostrate tutte chiacchiere. Alla FIAT servono solo 2100 “schiavi”, degli altri non sa che farsene. Quando ci sono picchi di produzione, allora straordinari non pagati. Il “Piano […]

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  • Il governo Letta annuncia il decreto del fare L’economia italiana, intanto, non dà segni di miglioramento. L’Istat ha rivisto al ribasso le stime preliminari del Pil relative al primo trimestre, prevedendo un calo del 2,4% dallo stesso periodo dell’anno scorso, e ha calcolato un crollo della produzione industriale in aprile del 4,6% rispetto allo stesso mese del 2012, Secondo gli esperti di consulenza, la ricetta è una sola: tagli, tagli e ancora tagli, accanto ad aiuti alle imprese sotto forma di sgravi fiscali e fiere per rilanciare l’immagine italiana e, quindi, il made in Italy. E gli ingredienti, non c’è colpo di fantasia da campagna elettorale […] 0

    CHE FARE DI LETTA

    Il governo Letta annuncia il decreto del fare L’economia italiana, intanto, non dà segni di miglioramento. L’Istat ha rivisto al ribasso le stime preliminari del Pil relative al primo trimestre, prevedendo un calo del 2,4% dallo stesso periodo dell’anno scorso, e ha calcolato un crollo della produzione industriale in aprile del 4,6% rispetto allo stesso mese del 2012, Secondo gli esperti di consulenza, la ricetta è una sola: tagli, tagli e ancora tagli, accanto ad aiuti alle imprese sotto forma di sgravi fiscali e fiere per rilanciare l’immagine italiana e, quindi, il made in Italy. E gli ingredienti, non c’è colpo di fantasia da campagna elettorale […]

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