Redazione di Operai contro,
a Montecitorio si spartiscono i contributi pubblici di diverse tornate elettorali. Unici a rinunciare, i parlamentari del Movimento 5 Stelle.
L’Ufficio di presidenza della Camera, con il voto contrario dei 3 componenti grillini, ha deliberato il piano di ripartizione dei contributi pubblici ai partiti e ai movimenti politici per il 2013.
Si tratta in totale di 56,3 milioni di euro,
L’Ufficio di presidenza ha stabilito che di questi 56,3 milioni saranno 48,6 i milioni destinati ai movimenti e ai partiti rappresentati a Montecitorio.
La parte del leone la fanno Popolo della libertà (con 18.6 milioni) e Partito democratico (18 milioni). Seguono: Lega Nord 5,4 milioni Udc 3,1 milioni; Scelta civica 1,3 milioni; Sel 1,1 milioni; Fratelli d’Italia 442 mila euro.
I ladri si dividono il bottino
Un lettore
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