Redazione di Operai Contro,
la bisca dei padroni è impazzita. I giocatori temono la fine del governo Pd-Pdl di Letta.
Non sanno se un nuovo governo fornirà denaro contante per il loro gioco d’azzardo.
Sale a 250 punti base lo spread tra il Btp e il Bund tedesco. Il tasso sul decennale del Tesoro è al 4,39%. Stabile, a 255, il differenziale tra i titoli di Stato spagnoli a 10 anni e quelli tedeschi.
Proseguono in rosso ma senza scossoni le borse europee dopo il dato sugli ordini di beni durevoli negli Usa, scesi del 7,3% a luglio. Negativi anche i future su Wall Street. Francoforte cede lo 0,2%, Parigi lo 0,5%, Madrid lo 0,7% mentre Milano continua ad indossare la maglia nera tra le borse europee (-2,3%) a causa della situazione politica.
Dopo lo stop estivo, sono ripartite le aste sui titoli di Stato dell’eurozona, con la Germania che ha venduto 2,4 miliardi di titoli a un anno e la Francia chiamata a collocare oggi 7,6 miliardi di bond con durata compresa tra tre e dodici mesi. Domani toccherà all’Italia, oltre che alla Spagna, tornare a confrontarsi con il mercato: in vendita ci sono fino 4 miliardi di euro di Btp indicizzati all’inflazione e di Ctz. Oggi gli scambi dovrebbero risentire della chiusura di Londra. Attesa per i dati sugli ordini di beni durevoli Usa nel pomeriggio.
L’animazione dei giocatori di piazza affari agli operai non fotte un cazzo.
Che sale o scende la borsa la situazione per gli operai non cambia: licenziamenti, cassa integrazione e miseria.
Il capitalismo è in crisi e prepara una nuova guerra mondiale.
Operai spazziamo via i padroni, chiudiamo le loro bische, spezziamo le nostre catene
Un operaio di Torino
Comments Closed