Archive for Agosto, 2013
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AUMENTA L’IRPEF
Posted 14 Agosto 2013 -
![Al presidio degli operai OM Carrelli elevatori di Modugno (Ba) sono arrivati prima, di notte e di nascosto, gli sgherri della multinazionale Kion per rubare alcuni pezzi dei carrelli che, insieme con i macchinari smontati, gli operai non vogliono far uscire, poi, di giorno e insieme con la vicepresidente della giunta regionale, Angela Barbanente, l’arcivescovo di Bari Francesco Cacucci a dire le preghiere. Alle 4 e 30 di notte la Kion ha inscenato un vero e proprio blitz, aggirando il presidio permanente degli operai. Alcuni mercenari prezzolati hanno forzato e rotto i lucchetti dell’entrata posteriore delle officine e […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/OM-foto-4-200x110.jpg "OM CARRELLI ELEVATORI: PRIMA ARRIVANO I LADRI, POI PASSA L’ARCIVESCOVO")
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OM CARRELLI ELEVATORI: PRIMA ARRIVANO I LADRI, POI PASSA L’ARCIVESCOVO
Posted 14 Agosto 2013Al presidio degli operai OM Carrelli elevatori di Modugno (Ba) sono arrivati prima, di notte e di nascosto, gli sgherri della multinazionale Kion per rubare alcuni pezzi dei carrelli che, insieme con i macchinari smontati, gli operai non vogliono far uscire, poi, di giorno e insieme con la vicepresidente della giunta regionale, Angela Barbanente, l’arcivescovo di Bari Francesco Cacucci a dire le preghiere. Alle 4 e 30 di notte la Kion ha inscenato un vero e proprio blitz, aggirando il presidio permanente degli operai. Alcuni mercenari prezzolati hanno forzato e rotto i lucchetti dell’entrata posteriore delle officine e […] -
![Rifinanziamento della Cassa integrazione, prosecuzione scouting di possibili acquirenti dello stabilimento barese, azione nei confronti di Frazer Nash per essersi chiamata fuori dagli accordi intrapresi presso il Mise, intervento su ambasciata tedesca per sensibilizzare la proprietà ad avere un ruolo collaborativo, intervento sul Ministero dell’Interno per scongiurare inutili forzature per la rimozione del presidio dei lavoratori davanti ai cancelli. Sono questi i punti sostanziali della risposta data dal Ministero dello Sviluppo Economico all’interrogazione sull’OM Carrelli discussa in Commissione Attività Produttive della Camera. Lo dichiara sulla sua bacheca Facebook il primo firmatario, il deputato barese del Pd e coordinatore dei […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/Ginefra-200x110.jpg "GINEFRA, DEPUTATO PD, PRENDE PER IL CULO GLI OPERAI OM")
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GINEFRA, DEPUTATO PD, PRENDE PER IL CULO GLI OPERAI OM
Posted 13 Agosto 2013Rifinanziamento della Cassa integrazione, prosecuzione scouting di possibili acquirenti dello stabilimento barese, azione nei confronti di Frazer Nash per essersi chiamata fuori dagli accordi intrapresi presso il Mise, intervento su ambasciata tedesca per sensibilizzare la proprietà ad avere un ruolo collaborativo, intervento sul Ministero dell’Interno per scongiurare inutili forzature per la rimozione del presidio dei lavoratori davanti ai cancelli. Sono questi i punti sostanziali della risposta data dal Ministero dello Sviluppo Economico all’interrogazione sull’OM Carrelli discussa in Commissione Attività Produttive della Camera. Lo dichiara sulla sua bacheca Facebook il primo firmatario, il deputato barese del Pd e coordinatore dei […] -
![Il presidente del Consiglio assicura: “Fuori dalla crisi entro il 2014”. E chiede di non staccare la spina al suo governo. Ma quante volte ci è stata fatta la stessa promessa? Quante volte i governanti si sono appellati alla “via d’uscita vicina” chiedendo in cambio di restare in sella? Dal 1994 tutti i premier che si sono succeduti ci hanno provato. B. vedeva la ripresa nei ristoranti, Monti la vedeva “dentro di noi”, l’entourage dell’attuale primo ministro ora teorizza una “ripresa senza lavoro” di Thomas Mackinson | 12 agosto 2013 Sugli attenti, trattenete il fiato, la ripresa sta arrivando. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/monti-letta-berlu-prodi-pp-166-200x110.jpg "Da Letta a Berlusconi, i governi ‘vedono la ripresa’ (che non c’è) e chiedono stabilità")
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Da Letta a Berlusconi, i governi ‘vedono la ripresa’ (che non c’è) e chiedono stabilità
Posted 12 Agosto 2013Il presidente del Consiglio assicura: “Fuori dalla crisi entro il 2014”. E chiede di non staccare la spina al suo governo. Ma quante volte ci è stata fatta la stessa promessa? Quante volte i governanti si sono appellati alla “via d’uscita vicina” chiedendo in cambio di restare in sella? Dal 1994 tutti i premier che si sono succeduti ci hanno provato. B. vedeva la ripresa nei ristoranti, Monti la vedeva “dentro di noi”, l’entourage dell’attuale primo ministro ora teorizza una “ripresa senza lavoro” di Thomas Mackinson | 12 agosto 2013 Sugli attenti, trattenete il fiato, la ripresa sta arrivando. […] -
![Caro Operai Contro Tutto si poteva immaginare, ma non che il femminicidio venisse usato dal governo Letta, per varare un decreto con norme urgenti per l’uso delle Forze Armate, nel controllo del territorio a cominciare dalla Valsusa e dai cantieri No Tav. Una strumentalizzazione inaudita! Oltre questo, il decreto contro il femminicidio, in realtà è un insulto non solo per le donne, ma per l’intera società. Infatti si tratta solo di inasprimenti di pene per gli aggressori, allontanamenti e misure punitive di questo tipo, non si esce dalla logica della punizione. Ma non c’è niente […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/05/LETTA-200x110.jpg "Letta strumentalizza il femminicidio.")
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Letta strumentalizza il femminicidio.
Posted 12 Agosto 2013Caro Operai Contro Tutto si poteva immaginare, ma non che il femminicidio venisse usato dal governo Letta, per varare un decreto con norme urgenti per l’uso delle Forze Armate, nel controllo del territorio a cominciare dalla Valsusa e dai cantieri No Tav. Una strumentalizzazione inaudita! Oltre questo, il decreto contro il femminicidio, in realtà è un insulto non solo per le donne, ma per l’intera società. Infatti si tratta solo di inasprimenti di pene per gli aggressori, allontanamenti e misure punitive di questo tipo, non si esce dalla logica della punizione. Ma non c’è niente […] -
![Caro Direttore Brunetta in un giorno solo ha fatto 7 interrogazioni parlamentari ad altrettanti ministri. Il motivo? Brunetta è contro la discarica in progetto a Roma, perché è vicina a casa sua. Quando protestavano in meridione contro le discariche per lo più abusive, lui si lanciò contro quelle proteste dichiarando: “la combinazione Napoli Caserta è un cancro sociale e culturale”. Nei giorni e nelle settimane precedenti le 7 interrogazioni parlamentari, Brunetta ha scritto al commissario governativo per l’emergenza rifiuti nel Lazio Goffredo Sottile, un forte richiamo e monito, “affinché venga fatta luce sulla località individuata per la discarica”. Brunetta […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/renato-brunetta-200x110.jpg "Brunetta monnezza")
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Brunetta monnezza
Posted 12 Agosto 2013Caro Direttore Brunetta in un giorno solo ha fatto 7 interrogazioni parlamentari ad altrettanti ministri. Il motivo? Brunetta è contro la discarica in progetto a Roma, perché è vicina a casa sua. Quando protestavano in meridione contro le discariche per lo più abusive, lui si lanciò contro quelle proteste dichiarando: “la combinazione Napoli Caserta è un cancro sociale e culturale”. Nei giorni e nelle settimane precedenti le 7 interrogazioni parlamentari, Brunetta ha scritto al commissario governativo per l’emergenza rifiuti nel Lazio Goffredo Sottile, un forte richiamo e monito, “affinché venga fatta luce sulla località individuata per la discarica”. Brunetta […] -
![Redazione di operai Contro, La politica del lavoro dei governi è molto chiara: – operai licenziamenti e diminuzione dei salari La musica non cambia nella PA. Meno 120mila dipendenti in due anni, per un risparmio di oltre 6 miliardi di euro. Giù anche i salari e età elevata sempre più alta. Il dato più eclatante che emerge dal rapporto dell’agenzia che rappresenta la pubblica amministrazione è sicuramente il taglio, tra il 2011 e il 2012, di 120mila unità (pari al 3,5%) del personale, con un risparmio per le casse dello Stato di 6,6 miliardi al lordo dei contributi. La spesa totale per le retribuzioni è diminuita del […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/dipendenti_pubblici-200x110.jpg "LA POLITICA DEL LAVORO")
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LA POLITICA DEL LAVORO
Posted 9 Agosto 2013Redazione di operai Contro, La politica del lavoro dei governi è molto chiara: – operai licenziamenti e diminuzione dei salari La musica non cambia nella PA. Meno 120mila dipendenti in due anni, per un risparmio di oltre 6 miliardi di euro. Giù anche i salari e età elevata sempre più alta. Il dato più eclatante che emerge dal rapporto dell’agenzia che rappresenta la pubblica amministrazione è sicuramente il taglio, tra il 2011 e il 2012, di 120mila unità (pari al 3,5%) del personale, con un risparmio per le casse dello Stato di 6,6 miliardi al lordo dei contributi. La spesa totale per le retribuzioni è diminuita del […] -
![Redazione di Operai Contro, Ogni anno i nostri governanti si ricordano di Marcinelle. I 136 minatori italiani a Marcinelle sono morti perché non avevano diritti, la stessa ragione che oggi in Italia uccide gli operai assunti in nero nei cantieri o gli immigrati che vivono e lavorano in condizioni disperate: é con queste parole che il presidente della Camera Laura Boldrini trasforma la cerimonia di commemorazione del più grande disastro minerario d’Europa, in un’occasione per riflettere su lavoro, immigrati stranieri e nuovi emigrati italiani. ”Senza diritti si muore, allora come oggi, ed è questo che ci ricorda Marcinelle”, ha […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/marcinelle-200x110.jpg "OPERAI E L’IPOCRISIA DEI POLITICI")
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OPERAI E L’IPOCRISIA DEI POLITICI
Posted 9 Agosto 2013Redazione di Operai Contro, Ogni anno i nostri governanti si ricordano di Marcinelle. I 136 minatori italiani a Marcinelle sono morti perché non avevano diritti, la stessa ragione che oggi in Italia uccide gli operai assunti in nero nei cantieri o gli immigrati che vivono e lavorano in condizioni disperate: é con queste parole che il presidente della Camera Laura Boldrini trasforma la cerimonia di commemorazione del più grande disastro minerario d’Europa, in un’occasione per riflettere su lavoro, immigrati stranieri e nuovi emigrati italiani. ”Senza diritti si muore, allora come oggi, ed è questo che ci ricorda Marcinelle”, ha […] -
![Egregio Direttore, in televisione la “pubblicità progresso” per vacanzieri ricchi, è rigorosamente marchiata Palazzo Chigi: “chiama guardiacostiera” con tanto di numero di telefono. A chi è in mare con barche e Yacht e si dovesse trovare in difficoltà, il governo fornisce il n° d’emergenza. Che differenza di trattamento rispetto a chi è stato licenziato, o è senza lavoro, o non l’ha mai trovato, come tantissimi giovani. Quale numero d’emergenza fornisce per questi il governo? Quale “pubblicità progresso”. Che differenza di trattamento, rispetto a chi viene sfrattato di casa perché non può pagare, o rispetto a tanti che, perso il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/spot1530-200x110.jpg "PUBBLICITA’ PROGRESSO")
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PUBBLICITA’ PROGRESSO
Posted 8 Agosto 2013Egregio Direttore, in televisione la “pubblicità progresso” per vacanzieri ricchi, è rigorosamente marchiata Palazzo Chigi: “chiama guardiacostiera” con tanto di numero di telefono. A chi è in mare con barche e Yacht e si dovesse trovare in difficoltà, il governo fornisce il n° d’emergenza. Che differenza di trattamento rispetto a chi è stato licenziato, o è senza lavoro, o non l’ha mai trovato, come tantissimi giovani. Quale numero d’emergenza fornisce per questi il governo? Quale “pubblicità progresso”. Che differenza di trattamento, rispetto a chi viene sfrattato di casa perché non può pagare, o rispetto a tanti che, perso il […] -
![Pesche, mele, prugne, kiwi vengono raccolti da circa un mese nelle campagne saluzzesi, provincia di Cuneo. Le braccia, gli operai, che se ne occupano sono per buona parte africane. Alcuni degli operai sono ospitati presso strutture messe a disposizione da Comune, Coldiretti e Caritas, circa 200. Per altri 500, o forse più, l’unica soluzione è un campo abusivo alla periferia della città. Gli operai africani vivono in baracche senza acqua corrente, elettricità e bagni. Il sindacodi Centro-sinistra aveva ordinato lo sgombero del campo, ma i raccoglitori vi sono tornati. Nei giorni scorsi, per far fronte all’ondata di caldo, si sono toccati i 40°, i […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/saluzzo-200x110.jpg "Saluzzo, i braccianti delle baracche occupano le strade: “Vogliamo l’acqua”")
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Saluzzo, i braccianti delle baracche occupano le strade: “Vogliamo l’acqua”
Posted 8 Agosto 2013Pesche, mele, prugne, kiwi vengono raccolti da circa un mese nelle campagne saluzzesi, provincia di Cuneo. Le braccia, gli operai, che se ne occupano sono per buona parte africane. Alcuni degli operai sono ospitati presso strutture messe a disposizione da Comune, Coldiretti e Caritas, circa 200. Per altri 500, o forse più, l’unica soluzione è un campo abusivo alla periferia della città. Gli operai africani vivono in baracche senza acqua corrente, elettricità e bagni. Il sindacodi Centro-sinistra aveva ordinato lo sgombero del campo, ma i raccoglitori vi sono tornati. Nei giorni scorsi, per far fronte all’ondata di caldo, si sono toccati i 40°, i […]