Caro Operai Contro
nel tripudio in 13 pagine de “il sole 24 ore”, per la scampata crisi di governo, c’è la riconferma che, come prima del voto di fiducia, padroni e speculatori di ogni risma, tengono al governo Letta come regolatore dei propri affari.
Regolatore e garante di un sistema in si acuiscono e radicalizzano sempre più, contrasti sociali che mettono in discussione i punti cardini dell’intera società, fondata sullo sfruttamento operaio.
13 pagine di tripudio nelle quali “il sole 24 ore”, ricorda al governo Letta gli impegni da rispettare, per evitare che il paese del Bengodi per i parassiti delle classi superiori, s’inceppi.
Il gioco parlamentare cambia i burattini, non i burattinai.
Saluti operai
Ma i burattini li sceglie il “popolo” nelle tornate elettorali manovrate dai burattinai; quindi o ci diamo una mossa a svegliare il popolo o miriamo diritto ai burattinai. Sbaglio?
Dipende da cosa intendi. Anche se, parere personale, il concetto di “massa” puzza di carne marcia da un pezzo e ancora lo teniamo nella rumenta, in casa.
Io mirerei all’indipendenza degli Operai, e affanculo la “classe”. Tu che ne pensi?
Convengo sul concetto di “massa” e resto scettico su quello di “indipendenza”. Affanculo la classe cosa vuol dire? Senza la classe niente partito, senza partito niente rivoluzione.
Sono gli Operai a doversi costituire in “classe”. E ciò avviene rivendicando una posizione indipendente, una “classe di Operai” che scientemente formi il “partito degli Operai”.
Se per “classe” prendiamo il concetto dell’intero esercito di lavoratori non si andrà molto lontano in questo senso, ma si finirà in un’amalgama con diverse posizioni.
Prima di fare “lotta di classe” sarebbe bene principiare la “lotta degli Operai”…Poi di conseguenza verrà un’organizzazione definita, come ben sostieni capace di fronteggiare il sistema di cose vigente.