Archive for Dicembre 1st, 2013
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![Redazione di Operai Contro, dopo i licenziamenti di Cassina de Pecchi arrivano i licenziamenti a Marcianise. «Ieri la direzione della Jabil, azienda multinazionale dell’elettronica, ha annunciato alle organizzazioni sindacali un piano di ristrutturazione aziendale che prevede 440 licenziamenti su un totale di 750 lavoratrici e lavoratori dello stabilimento di Marcianise (Caserta).» I sindacalisti venduti hanno lasciato licenziare gli operai della Jabil a Milano Ora Roberta Turi (Fiom): «L’azienda annuncia 440 licenziamenti. Per la Fiom è inaccettabile. Per salvare il settore il 12 dicembre sciopero generale» Roberta Turi, segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile del settore Ict, ha rilasciato oggi la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/jabil-200x110.jpg "JABIL DI MARCIANISE: 440 LICENZIAMENTI")
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JABIL DI MARCIANISE: 440 LICENZIAMENTI
Posted 1 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, dopo i licenziamenti di Cassina de Pecchi arrivano i licenziamenti a Marcianise. «Ieri la direzione della Jabil, azienda multinazionale dell’elettronica, ha annunciato alle organizzazioni sindacali un piano di ristrutturazione aziendale che prevede 440 licenziamenti su un totale di 750 lavoratrici e lavoratori dello stabilimento di Marcianise (Caserta).» I sindacalisti venduti hanno lasciato licenziare gli operai della Jabil a Milano Ora Roberta Turi (Fiom): «L’azienda annuncia 440 licenziamenti. Per la Fiom è inaccettabile. Per salvare il settore il 12 dicembre sciopero generale» Roberta Turi, segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile del settore Ict, ha rilasciato oggi la […] -
![Caro Direttore, il conto alla rovescia delle primarie del Pd è scattato, manca una settimana. Gli iscritti del Pd che dovranno decidere se votare per Renzi, Cuperlo, Civati, avranno una vasta scelta tra le proposte dei candidati, che tutti e tre: -concordano sul tagliare le tasse al lavoro, ma zitti sui benefici ai salari. -Sono invece alternativi con proposte diverse: -sulla tassazione dei patrimoni -sulle coppie gay. Le più spiccate differenze fra loro, rilevano gli osservatori, sono: -nel colore degli abiti che indossano -nell’accostamento della tinta della cravatta Gli elettori più critici nella scelta, potranno ponderare più […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/TRE1-200x110.jpg "Le differenze programmatiche dei 3 contendenti.")
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Le differenze programmatiche dei 3 contendenti.
Posted 1 Dicembre 2013Caro Direttore, il conto alla rovescia delle primarie del Pd è scattato, manca una settimana. Gli iscritti del Pd che dovranno decidere se votare per Renzi, Cuperlo, Civati, avranno una vasta scelta tra le proposte dei candidati, che tutti e tre: -concordano sul tagliare le tasse al lavoro, ma zitti sui benefici ai salari. -Sono invece alternativi con proposte diverse: -sulla tassazione dei patrimoni -sulle coppie gay. Le più spiccate differenze fra loro, rilevano gli osservatori, sono: -nel colore degli abiti che indossano -nell’accostamento della tinta della cravatta Gli elettori più critici nella scelta, potranno ponderare più […] -
![Caro Operai Contro Prato, è una delle tante città con il record non solo del lavoro nero, ma delle fabbriche in nero, dove operaie e operai, vivono e dormono in clausura, vicino al posto di lavoro, senza uscire mai, nessun contatto col mondo esterno. Opifici, minifabbriche, di cui le autorità ne sono al corrente, anche se formalmente nascoste, camuffate in anonimi fabbricati dalla parvenza di normalità. Che i padroni e gli operai siano cinesi o di qualsiasi nazione di origine, non ha nessuna importanza, qui conta un sistema sociale basata sulla schiavitù del lavoro salariato, la concorrenza fa il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/operaiprato-200x110.jpg "Profitto e bustarelle dietro il rogo operaio di Prato")
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Profitto e bustarelle dietro il rogo operaio di Prato
Posted 1 Dicembre 2013Caro Operai Contro Prato, è una delle tante città con il record non solo del lavoro nero, ma delle fabbriche in nero, dove operaie e operai, vivono e dormono in clausura, vicino al posto di lavoro, senza uscire mai, nessun contatto col mondo esterno. Opifici, minifabbriche, di cui le autorità ne sono al corrente, anche se formalmente nascoste, camuffate in anonimi fabbricati dalla parvenza di normalità. Che i padroni e gli operai siano cinesi o di qualsiasi nazione di origine, non ha nessuna importanza, qui conta un sistema sociale basata sulla schiavitù del lavoro salariato, la concorrenza fa il […] -
![Redazione di Operai Contro, ti invio un articolo del fatto quotidiano. Il popolo è stanco dello pseudo parlamento democratico In Italia dovremmo forse prendere esempio dalla Thailandia se vogliamo eliminare il parlamento dei padroni. Un lettore E’ scontro aperto in Thailandia tra gli schieramenti pro e contro il governo della premier Yingluck Shinawatra: il primo ministro è stato portato in un luogo segreto per sfuggire alle violenze dei manifestanti, che hanno preso d’assalto televisioni, palazzi governativi e sedi della polizia. Nella battaglia urbana tra le due fazioni, secondo fonti ufficiali, sono morte cinque persone, mentre sono almeno 45 i feriti. Il leader della protesta […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/thailandia-640-200x110.jpg "THAILANDIA")
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THAILANDIA
Posted 1 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, ti invio un articolo del fatto quotidiano. Il popolo è stanco dello pseudo parlamento democratico In Italia dovremmo forse prendere esempio dalla Thailandia se vogliamo eliminare il parlamento dei padroni. Un lettore E’ scontro aperto in Thailandia tra gli schieramenti pro e contro il governo della premier Yingluck Shinawatra: il primo ministro è stato portato in un luogo segreto per sfuggire alle violenze dei manifestanti, che hanno preso d’assalto televisioni, palazzi governativi e sedi della polizia. Nella battaglia urbana tra le due fazioni, secondo fonti ufficiali, sono morte cinque persone, mentre sono almeno 45 i feriti. Il leader della protesta […] -
![Redazione di Operai Contro, E’ di almeno cinque operai morti, ma il numero delle vittime potrebbe aumentare, e di sei operai gravemente ustionati il bilancio provvisorio di un incendio scoppiato stamani in una fabbrica di Prato di un padrone cinese. Le fiamme si sono sviluppate in uno stabile alla periferia della città, nella zona del Macrolotto, una delle aree a maggiore densità di ditte orientali. Lo stabilimento produce confezioni di abiti. Le fiamme hanno causato il crollo di una parte del fabbricato che sarebbe adibito a dormitorio: piccoli ambienti ricavati con pareti di cartongesso. Nelle fabbriche dei padroni italiani capita anche di peggio. Ciò che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/fabbrica-prato-interna-200x110.jpg "Prato, a fuoco fabbrica-dormitorio")
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Prato, a fuoco fabbrica-dormitorio
Posted 1 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, E’ di almeno cinque operai morti, ma il numero delle vittime potrebbe aumentare, e di sei operai gravemente ustionati il bilancio provvisorio di un incendio scoppiato stamani in una fabbrica di Prato di un padrone cinese. Le fiamme si sono sviluppate in uno stabile alla periferia della città, nella zona del Macrolotto, una delle aree a maggiore densità di ditte orientali. Lo stabilimento produce confezioni di abiti. Le fiamme hanno causato il crollo di una parte del fabbricato che sarebbe adibito a dormitorio: piccoli ambienti ricavati con pareti di cartongesso. Nelle fabbriche dei padroni italiani capita anche di peggio. Ciò che […] -
![Redazione di Operai Contro, i cittadini e gli operai sono essperati. Politici e amministratori comunali rubano e chiedono sacrifici A Centola alla fine la rabbia è esplosa. La discussione dei punti all’ordine del giorno è passata in secondo piano, dinanzi all’animata protesta di un gruppo di cittadini. Prima è esplosa la rabbia di una decina di famiglie di Centola Palinuro in attesa da oltre un anno dei finanziamenti regionali per i fitti, poi la disperazione di un operaio addetto alla raccolta rifiuti senza stipendio da mesi. L’operaio al culmine della esasperazione si è scagliato prima contro il sindaco Carmelo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/salerno-200x110.jpg "CENTOLA: BOTTE AGLI AMMINISTRATORI COMUNALI")
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CENTOLA: BOTTE AGLI AMMINISTRATORI COMUNALI
Posted 1 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, i cittadini e gli operai sono essperati. Politici e amministratori comunali rubano e chiedono sacrifici A Centola alla fine la rabbia è esplosa. La discussione dei punti all’ordine del giorno è passata in secondo piano, dinanzi all’animata protesta di un gruppo di cittadini. Prima è esplosa la rabbia di una decina di famiglie di Centola Palinuro in attesa da oltre un anno dei finanziamenti regionali per i fitti, poi la disperazione di un operaio addetto alla raccolta rifiuti senza stipendio da mesi. L’operaio al culmine della esasperazione si è scagliato prima contro il sindaco Carmelo […] -
![Redazione di Operai Contro, Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile della siderurgia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione. «I risultati elettorali per il rinnovo della Rsu nello stabilimento Ilva di Taranto parlano da soli, registrando innanzitutto la partecipazione al voto dell’80% dei lavoratori, anche se in flessione del 3% rispetto alle elezioni precedenti.» «È netta l’affermazione dell’Usb, che sfiora il 20% dei consensi ottenendo 1.837 voti. La Uilm perde 766 voti, passando da 4.259 voti a 3.493, con un calo del 5,62% rispetto al 2010. Alla Fim vanno 2.219 voti, con una flessione di 214 voti rispetto ai […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/ilva-interna-nuova1-200x110.jpg "Ilva di Taranto. Alle elezioni per rinnovare la rappresentanza sindacale unitaria all’Ilva, vittoria dell’Usb, sconfitta della Fiom, calo anche di Fim e Uilm»")
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Ilva di Taranto. Alle elezioni per rinnovare la rappresentanza sindacale unitaria all’Ilva, vittoria dell’Usb, sconfitta della Fiom, calo anche di Fim e Uilm»
Posted 1 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile della siderurgia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione. «I risultati elettorali per il rinnovo della Rsu nello stabilimento Ilva di Taranto parlano da soli, registrando innanzitutto la partecipazione al voto dell’80% dei lavoratori, anche se in flessione del 3% rispetto alle elezioni precedenti.» «È netta l’affermazione dell’Usb, che sfiora il 20% dei consensi ottenendo 1.837 voti. La Uilm perde 766 voti, passando da 4.259 voti a 3.493, con un calo del 5,62% rispetto al 2010. Alla Fim vanno 2.219 voti, con una flessione di 214 voti rispetto ai […] -
![Redazione di Operai Contro, I Politici perdono tempo discutendo di falsi problemi utili solo nelle loro strategie di mantenimento del potere i cittadini invece provano sulla loro pelle gli effetti della crisi generata dal capitalismo. Uno di questi problemi, che sta allargandosi tra la popolazione come una macchia d’olio, riguarda la casa ovvero uno dei beni primari per ogni essere umano. Sempre più familie senza alcun reddito fisso subiscono gli sfratti perchè impossibilitate a far fronte alle rate del mutuo o all’affitto e finiscono per strada spesso anche con bambini piccoli. I politici presi appunto dai loro giochi di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/TRE-200x110.jpg "PROBLEMI VERI")
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PROBLEMI VERI
Posted 1 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, I Politici perdono tempo discutendo di falsi problemi utili solo nelle loro strategie di mantenimento del potere i cittadini invece provano sulla loro pelle gli effetti della crisi generata dal capitalismo. Uno di questi problemi, che sta allargandosi tra la popolazione come una macchia d’olio, riguarda la casa ovvero uno dei beni primari per ogni essere umano. Sempre più familie senza alcun reddito fisso subiscono gli sfratti perchè impossibilitate a far fronte alle rate del mutuo o all’affitto e finiscono per strada spesso anche con bambini piccoli. I politici presi appunto dai loro giochi di […]