Archive for Dicembre 26th, 2013
-
![Redazione di Operai Contro, La Terra dei fuochi continua a bruciare. Non bastano nuove leggi, non servono gli appelli, non aiutano le rassicurazioni delle istituzioni, non c’è tregua nemmeno alla vigilia di Natale. I tweet della rabbia e le foto di denuncia su facebook non lasciano scampo. I comitati documentano tutto: è un tempo contromano e infelice quello del Natale 2013, scandito non dal rintocco delle ore, ma da ogni nuovo incendio segnalato direttamente da chi respira l’aria appestata. La Terra dei fuochi è un abisso, dove il fondo non è mai un arrivo, sempre una nuova partenza. E […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/roghi-200x110.jpg "TERRA DEI FUOCHI: CONTINUANO I ROGHI TRA L’INDIFFERENZA DEL GOVERNO E DEGLI AMMINISTRATORI")
0
TERRA DEI FUOCHI: CONTINUANO I ROGHI TRA L’INDIFFERENZA DEL GOVERNO E DEGLI AMMINISTRATORI
Posted 26 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, La Terra dei fuochi continua a bruciare. Non bastano nuove leggi, non servono gli appelli, non aiutano le rassicurazioni delle istituzioni, non c’è tregua nemmeno alla vigilia di Natale. I tweet della rabbia e le foto di denuncia su facebook non lasciano scampo. I comitati documentano tutto: è un tempo contromano e infelice quello del Natale 2013, scandito non dal rintocco delle ore, ma da ogni nuovo incendio segnalato direttamente da chi respira l’aria appestata. La Terra dei fuochi è un abisso, dove il fondo non è mai un arrivo, sempre una nuova partenza. E […] -
![Redazione di Operai Contro, l’Italia è peggiore della Turchia. In Turchia i ministri che rubano sono costretti a dimettersi. In Italia il parlamento è pieno di ladri e amici dei padroni La giornata di Natale è stata convulsa per il governo turco e si è aperta con le triple dimissioni del ministro dell’Economia Zafer Caglayan, del ministro dell’Interno Muammer Guler e di quello dell’Ambiente e Urbanizzazione Erdogan Bayraktar. Tutti hanno lasciato l’incarico dopo che i loro figli sono finiti in manette in una `tangentopoli´ legata a licenze edilizie in aree urbane che finora ha portato all’arresto di oltre 50 […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/scandalo-200x110.jpg "TURCHIA: SCANDALO E SCONTRI")
0
TURCHIA: SCANDALO E SCONTRI
Posted 26 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, l’Italia è peggiore della Turchia. In Turchia i ministri che rubano sono costretti a dimettersi. In Italia il parlamento è pieno di ladri e amici dei padroni La giornata di Natale è stata convulsa per il governo turco e si è aperta con le triple dimissioni del ministro dell’Economia Zafer Caglayan, del ministro dell’Interno Muammer Guler e di quello dell’Ambiente e Urbanizzazione Erdogan Bayraktar. Tutti hanno lasciato l’incarico dopo che i loro figli sono finiti in manette in una `tangentopoli´ legata a licenze edilizie in aree urbane che finora ha portato all’arresto di oltre 50 […] -
![Redazione di Operai Contro, Ricevo e volentieri diffondo la piccola testimonianza inviata da un compagno tedesco della FdA. Riguarda la situazione dei rifugiati in Germania ed è scritto da alcuni attivisti del gruppo Refugees Welcome della città di Bonn. Certo è molto parziale perché non riguarda situazioni più vivaci e attive di Amburgo o Berlino, bensì una realtà molto più circoscritta. Che dire? In Europa si consuma uno sporco gioco a scarica barile ai danni dei rifugiati politici e, in generale, degli immigrati, che sono anch’essi rifugiati, altrimenti se ne resterebbero ben volentieri a casa loro. Intanto in Italia […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/bocche-200x110.jpg "IMMIGRATI: UNO SPORCO GIOCO DELLE PARTI")
0
IMMIGRATI: UNO SPORCO GIOCO DELLE PARTI
Posted 26 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, Ricevo e volentieri diffondo la piccola testimonianza inviata da un compagno tedesco della FdA. Riguarda la situazione dei rifugiati in Germania ed è scritto da alcuni attivisti del gruppo Refugees Welcome della città di Bonn. Certo è molto parziale perché non riguarda situazioni più vivaci e attive di Amburgo o Berlino, bensì una realtà molto più circoscritta. Che dire? In Europa si consuma uno sporco gioco a scarica barile ai danni dei rifugiati politici e, in generale, degli immigrati, che sono anch’essi rifugiati, altrimenti se ne resterebbero ben volentieri a casa loro. Intanto in Italia […] -
![Redazione di Operai Contro, Sono arrivate alla vigilia di Natale le 78 lettere di licenziamento nei confronti degli operai della Pittini di Celano, sito di trafilerie e zincherie: gli operai occupano lo stabilimento da qualche tempo per bloccare la smobilitazione di macchinari da parte dell’azienda friulana. «Impugneremo sicuramente i licenziamenti – ha spiegato all’Ansa il segretario regionale della Fiom-Cgil, Alfredo Fegatelli – perché riteniamo che sia un atto non corretto. Confermo che le lettere di licenziamento sono arrivate tutte e 78 proprio ieri ai lavoratori». Una cinquantina di operai si erano mossi da Celano in Abruzzo, in direzione della […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/celano1-200x110.jpg "PANETTONE AMARO PER GLI OPERAI")
0
PANETTONE AMARO PER GLI OPERAI
Posted 26 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, Sono arrivate alla vigilia di Natale le 78 lettere di licenziamento nei confronti degli operai della Pittini di Celano, sito di trafilerie e zincherie: gli operai occupano lo stabilimento da qualche tempo per bloccare la smobilitazione di macchinari da parte dell’azienda friulana. «Impugneremo sicuramente i licenziamenti – ha spiegato all’Ansa il segretario regionale della Fiom-Cgil, Alfredo Fegatelli – perché riteniamo che sia un atto non corretto. Confermo che le lettere di licenziamento sono arrivate tutte e 78 proprio ieri ai lavoratori». Una cinquantina di operai si erano mossi da Celano in Abruzzo, in direzione della […] -
![Redazione di Operai Contro Hanno il sapore amaro del carbone più che del panettone di Natale i 12 mesi di questo 2013 per i lavoratori del basso Lazio. Qui il lavoro è stato, è, e sarà un grosso problema per migliaia di dipendenti di molte fabbriche pontine e ciociare in cassa, in mobilità, altre ancora in attesa di futuro. Le oltre 4 mila tute blu della Fiat di Piedimonte San germano hanno lavorato a singhiozzo per tutto il 2013 e a gennaio si lavorerà solo 4 giorni sui 21 lavorativi, continua dunque la cassa integrazione che è già partita […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/cassino-200x110.jpg "Lazio : è un Natale amaro per molti operai")
0
Lazio : è un Natale amaro per molti operai
Posted 26 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro Hanno il sapore amaro del carbone più che del panettone di Natale i 12 mesi di questo 2013 per i lavoratori del basso Lazio. Qui il lavoro è stato, è, e sarà un grosso problema per migliaia di dipendenti di molte fabbriche pontine e ciociare in cassa, in mobilità, altre ancora in attesa di futuro. Le oltre 4 mila tute blu della Fiat di Piedimonte San germano hanno lavorato a singhiozzo per tutto il 2013 e a gennaio si lavorerà solo 4 giorni sui 21 lavorativi, continua dunque la cassa integrazione che è già partita […]