Archive for Dicembre, 2013
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![Redazione di Operai Contro, i politici sono dei ladri al servizio dei padroni in qualsiasi paese. Un’inchiesta «Mani pulite»scuote la Turchia. 52 persone sono state arrestate e tra loro i figli di alcuni ministri, poi amministratori locali e Suleyman Aslan, direttore generale della banca pubblica Halbank. Tutti vicini al partito islamico Akp del premier Recep Erdogan. L’inchiesta, ovviamente, rischia di avere un forte impatto sul governo, già sotto tiro per la dura repressione contro i dimostranti al Gezi Park. Messo nell’angolo, l’esecutivo ha reagito colpendo chi ha osato indagare: 37 alti dirigenti della polizia sono stati sollevati dall’incarico «per […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/turchia20-200x110.jpg "TURCHIA: PROTESTE CONTRO I LADRI DEL GOVERNO")
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TURCHIA: PROTESTE CONTRO I LADRI DEL GOVERNO
Posted 22 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, i politici sono dei ladri al servizio dei padroni in qualsiasi paese. Un’inchiesta «Mani pulite»scuote la Turchia. 52 persone sono state arrestate e tra loro i figli di alcuni ministri, poi amministratori locali e Suleyman Aslan, direttore generale della banca pubblica Halbank. Tutti vicini al partito islamico Akp del premier Recep Erdogan. L’inchiesta, ovviamente, rischia di avere un forte impatto sul governo, già sotto tiro per la dura repressione contro i dimostranti al Gezi Park. Messo nell’angolo, l’esecutivo ha reagito colpendo chi ha osato indagare: 37 alti dirigenti della polizia sono stati sollevati dall’incarico «per […] -
![Redazione di Operai Contro, a Firenze, la città del genio del Pd Renzi. La popolazione vive nella miseria e i poliziotti difendono lo shopping dei pochi ricchi. I volantini «Assediamo il lusso» campeggiavano da giorni in centro. Organizzato come un corteo, ieri era arrivato il diniego della questura che proibiva di manifestare nel centro e proponendo un percorso alternativo lontano dalle vetrine degli acquisti prenatalizi o un presidio fisso in piazza San Marco. Oggi la popolazione si è radunata nel primo pomeriggio per la manifestazione e ha cercato di sfondare il cordone di polizia che bloccava l’accesso a via Cavour […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/lusso-190x110.jpg "FIRENZE:LA POPOLAZIONE IN MISERIA E PER I RICCHI LUSSO SFRENATO")
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FIRENZE:LA POPOLAZIONE IN MISERIA E PER I RICCHI LUSSO SFRENATO
Posted 22 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, a Firenze, la città del genio del Pd Renzi. La popolazione vive nella miseria e i poliziotti difendono lo shopping dei pochi ricchi. I volantini «Assediamo il lusso» campeggiavano da giorni in centro. Organizzato come un corteo, ieri era arrivato il diniego della questura che proibiva di manifestare nel centro e proponendo un percorso alternativo lontano dalle vetrine degli acquisti prenatalizi o un presidio fisso in piazza San Marco. Oggi la popolazione si è radunata nel primo pomeriggio per la manifestazione e ha cercato di sfondare il cordone di polizia che bloccava l’accesso a via Cavour […] -
![Redazione di Operai Contro, i covi dei ladroni del parlamento non si toccano Al riguardo t’invio un articolo del Corriere della Sera. Un Lettore ROMA – «L’articolo 2-bis del decreto legge 15 ottobre 2013, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 dicembre 2013, n. 137, è soppresso». Chi ancora ha il coraggio di sostenere che il nostro sistema legislativo è lento e macchinoso si dovrà ricredere davanti a questo capolavoro di Palazzo Madama. Dove è stata cancellata al volo una norma che lo stesso Senato aveva approvato sorprendentemente soltanto sei giorni prima. La cosa era passata nel silenzio […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/covi-200x110.jpg "I COVI DEI LADRONI NON SI TOCCANO")
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I COVI DEI LADRONI NON SI TOCCANO
Posted 22 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, i covi dei ladroni del parlamento non si toccano Al riguardo t’invio un articolo del Corriere della Sera. Un Lettore ROMA – «L’articolo 2-bis del decreto legge 15 ottobre 2013, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 dicembre 2013, n. 137, è soppresso». Chi ancora ha il coraggio di sostenere che il nostro sistema legislativo è lento e macchinoso si dovrà ricredere davanti a questo capolavoro di Palazzo Madama. Dove è stata cancellata al volo una norma che lo stesso Senato aveva approvato sorprendentemente soltanto sei giorni prima. La cosa era passata nel silenzio […] -
![Rovinati e disperati, possono diventare alleati degli operai industriali Redazioni di Operai contro, La “rivoluzione” dei forconi si è arenata, divisa, frantumata. Ma solo per il momento. Non poteva non incepparsi: non tanto per l’eterogeneità della protesta e delle richieste (visto che in piazza sono scesi agricoltori e alcune sigle degli autotrasportatori, ma presto la rivolta si è estesa anche ad artigiani e commercianti, piccoli imprenditori, disoccupati, studenti, semplici cittadini e simpatizzanti di estrema destra), quanto per l’assenza di una forza organizzatrice trainante. La piccola e in parte media borghesia delle campagne, del trasporto, del commercio, scenderà di nuovo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/forconi8-200x110.jpg "PICCOLI E PICCOLO-MEDI AGRICOLTORI IN PIAZZA")
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PICCOLI E PICCOLO-MEDI AGRICOLTORI IN PIAZZA
Posted 22 Dicembre 2013Rovinati e disperati, possono diventare alleati degli operai industriali Redazioni di Operai contro, La “rivoluzione” dei forconi si è arenata, divisa, frantumata. Ma solo per il momento. Non poteva non incepparsi: non tanto per l’eterogeneità della protesta e delle richieste (visto che in piazza sono scesi agricoltori e alcune sigle degli autotrasportatori, ma presto la rivolta si è estesa anche ad artigiani e commercianti, piccoli imprenditori, disoccupati, studenti, semplici cittadini e simpatizzanti di estrema destra), quanto per l’assenza di una forza organizzatrice trainante. La piccola e in parte media borghesia delle campagne, del trasporto, del commercio, scenderà di nuovo […] -
![Redazione di Operai Contro il ministro dell’interno Alfano ha dichiarato che ” non esistono zone franche per quanto riguarda il diritto” si riferiva ai lager dove vengono detenuti senza processo gli immigrati. I campi di concentramento in realtà non sono solo quelli chiamati eufemisticamente Centri di Identificazione ed Esplulsione, i famigerati CIE. In quello romano di Ponte Galeria oggi alcuni detenuti si sono cuciti la bocca, ci sono tanti altri lager autorizzati dove centinia di operai agricoli, moderni schiavi, vivono in condizioni subumane senza nessun diritto. “C`è freddo, non c`è elettricità né acqua calda. Quando piove è un delirio di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/TENDO-200x110.jpg "GLI AGRUMI NON CADONO DAL CIELO")
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GLI AGRUMI NON CADONO DAL CIELO
Posted 21 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro il ministro dell’interno Alfano ha dichiarato che ” non esistono zone franche per quanto riguarda il diritto” si riferiva ai lager dove vengono detenuti senza processo gli immigrati. I campi di concentramento in realtà non sono solo quelli chiamati eufemisticamente Centri di Identificazione ed Esplulsione, i famigerati CIE. In quello romano di Ponte Galeria oggi alcuni detenuti si sono cuciti la bocca, ci sono tanti altri lager autorizzati dove centinia di operai agricoli, moderni schiavi, vivono in condizioni subumane senza nessun diritto. “C`è freddo, non c`è elettricità né acqua calda. Quando piove è un delirio di […] -
![Operai, l’editoriale del Corriere della Sera del 17 dicembre 2013, di Ernesto Galli della Loggia merita l’attenzione di tutti gli operai e simpatizzanti del partito operaio. Non ha bisogno di alcun commento, lo alleghiamo (della_loggia_17-12-13) Mentre tutti, da Letta fino a Sel, ma anche gran parte della sinistra cosiddetta antagonista, continuano a parlare del movimento di protesta dei Forconi come rigurgiti fascisti, ecco il democratico giornale della borghesia italiana fare, a firma del suo celebre editorialista, un “elogio al dittatore”. E’ un appello a un duce, che titubante si nasconde tra le fila della borghesia, a farsi avanti. Vogliamo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/DITTATORE-200x110.jpg "ALLA RICERCA DI UN NUOVO DITTATORE")
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ALLA RICERCA DI UN NUOVO DITTATORE
Posted 21 Dicembre 2013Operai, l’editoriale del Corriere della Sera del 17 dicembre 2013, di Ernesto Galli della Loggia merita l’attenzione di tutti gli operai e simpatizzanti del partito operaio. Non ha bisogno di alcun commento, lo alleghiamo (della_loggia_17-12-13) Mentre tutti, da Letta fino a Sel, ma anche gran parte della sinistra cosiddetta antagonista, continuano a parlare del movimento di protesta dei Forconi come rigurgiti fascisti, ecco il democratico giornale della borghesia italiana fare, a firma del suo celebre editorialista, un “elogio al dittatore”. E’ un appello a un duce, che titubante si nasconde tra le fila della borghesia, a farsi avanti. Vogliamo […] -
![Redazione di Operai Contro, Il ministro Alfano si comporta in maniera indecente. E’ stata la Rai che ha svelato il trattamento da lager nazista nei confronti dei migranti a Lampedusa. Alfano poverino non ne sapeva niente. intervenuto alla Camera per un’informativa urgente ha dichiarato: “Le modalità seguite, se appaiono sul piano tecnico del tutto inappropriate, certamente su quello umano sono inaccettabili”. E lo Stato non può considerarsi estraneo alla vicenda: “Non si può ritenere che l’intervento di soggetti del terzo settore valga a liberare lo Stato da ogni responsabilità. Al contrario, è essenziale che gli organi di Governo mantengano sempre il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/alfano-640-200x110.jpg "ALFANO IL GERARCA")
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ALFANO IL GERARCA
Posted 21 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, Il ministro Alfano si comporta in maniera indecente. E’ stata la Rai che ha svelato il trattamento da lager nazista nei confronti dei migranti a Lampedusa. Alfano poverino non ne sapeva niente. intervenuto alla Camera per un’informativa urgente ha dichiarato: “Le modalità seguite, se appaiono sul piano tecnico del tutto inappropriate, certamente su quello umano sono inaccettabili”. E lo Stato non può considerarsi estraneo alla vicenda: “Non si può ritenere che l’intervento di soggetti del terzo settore valga a liberare lo Stato da ogni responsabilità. Al contrario, è essenziale che gli organi di Governo mantengano sempre il […] -
![Redazione di Operai Contro. i centri del lavoro danno lavoro solo agli impiegati dei centri. Inutili carrozzoni se li si chiude si risparmiano solo soldi. T’invio un aticolo Un disoccupato di Milano c’è chi fissa le bacheche degli annunci come muri del pianto. Altri sono in coda da ore per compilare moduli, consegnare documenti, fare colloqui di orientamento e magari il “bilancio delle compentenze”. Tutti sospettano di partecipare, uno dopo l’altro, a un singolare rito collettivo di fronte all’altare della burocrazia. Lo dicono i numeri: solo il 2-3% delle assunzioni arrivano tramite i 556 centri per l’impiego sparsi da Bolzano a Palermo. E tuttavia milioni di italiani senza lavoro […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/centro-impiego-interna-200x110.jpg "I CENTRI PER IL LAVORO")
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I CENTRI PER IL LAVORO
Posted 21 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro. i centri del lavoro danno lavoro solo agli impiegati dei centri. Inutili carrozzoni se li si chiude si risparmiano solo soldi. T’invio un aticolo Un disoccupato di Milano c’è chi fissa le bacheche degli annunci come muri del pianto. Altri sono in coda da ore per compilare moduli, consegnare documenti, fare colloqui di orientamento e magari il “bilancio delle compentenze”. Tutti sospettano di partecipare, uno dopo l’altro, a un singolare rito collettivo di fronte all’altare della burocrazia. Lo dicono i numeri: solo il 2-3% delle assunzioni arrivano tramite i 556 centri per l’impiego sparsi da Bolzano a Palermo. E tuttavia milioni di italiani senza lavoro […] -
![Redazione di Operai Contro, La Fiom deve risarcire 15 lavoratori: “Non ha chiesto il loro reintegro” Nel 2009 la Flexider aveva licenziato 25 dipendenti e la Fiom aveva ricevuto mandato per assisterne 17. PAOLA ITALIANO Erano stati licenziati senza giusta causa, avrebbero avuto diritto al reintegro del posto di lavoro, hanno fatto causa. Fin qui, una storia già sentita. Se non fosse che i 15 lavoratori licenziati dalla Flexider di corso Romania nel 2009, in tribunale hanno portato il sindacato. E il giudice ha dato loro ragione, almeno in parte. La Fiom è stata condannata a Torino per comportamento […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/aiutati-200x110.jpg "Operai aiutati troppo tardi Condannato il sindacato")
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Operai aiutati troppo tardi Condannato il sindacato
Posted 21 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, La Fiom deve risarcire 15 lavoratori: “Non ha chiesto il loro reintegro” Nel 2009 la Flexider aveva licenziato 25 dipendenti e la Fiom aveva ricevuto mandato per assisterne 17. PAOLA ITALIANO Erano stati licenziati senza giusta causa, avrebbero avuto diritto al reintegro del posto di lavoro, hanno fatto causa. Fin qui, una storia già sentita. Se non fosse che i 15 lavoratori licenziati dalla Flexider di corso Romania nel 2009, in tribunale hanno portato il sindacato. E il giudice ha dato loro ragione, almeno in parte. La Fiom è stata condannata a Torino per comportamento […] -
![Redazione di Operai Contro, La Corte di Cassazione ha stabilito che i beni della holding Riva Fire, società proprietaria di Ilva spa, non andavano confiscati e ha annullato senza rinvio il sequestro di 8,1 miliardi di euro La cassazione ha ristabilito il principio divino che i soldi dei padroni non si toccano. Gli 8,1 miliardi di euro erano i risparmi del padrone. Risparmi ottenuti mandando a morire gli operai e le loro famiglie. In realtà finora, gli uomini della Guardia di finanza erano riusciti a individuare solo due miliardi rispetto agli otto richiesti. L’accusa nei confronti di Emilio, Nicola e Fabio Riva è di associazione a delinquere finalizzata […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/12/ilva-pp-ok-200x110.jpg "ILVA: LA CORTE DI CASSAZIONE AL SERVIZIO DELL’ASSASSINO RIVA")
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ILVA: LA CORTE DI CASSAZIONE AL SERVIZIO DELL’ASSASSINO RIVA
Posted 21 Dicembre 2013Redazione di Operai Contro, La Corte di Cassazione ha stabilito che i beni della holding Riva Fire, società proprietaria di Ilva spa, non andavano confiscati e ha annullato senza rinvio il sequestro di 8,1 miliardi di euro La cassazione ha ristabilito il principio divino che i soldi dei padroni non si toccano. Gli 8,1 miliardi di euro erano i risparmi del padrone. Risparmi ottenuti mandando a morire gli operai e le loro famiglie. In realtà finora, gli uomini della Guardia di finanza erano riusciti a individuare solo due miliardi rispetto agli otto richiesti. L’accusa nei confronti di Emilio, Nicola e Fabio Riva è di associazione a delinquere finalizzata […]