Archive for 2013

  • Redazione di Operai contro, in italia  il crollo sembra non avere fine. Le immatricolazioni sono scese del 5,58% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: sono 110.841 le vetture consegnate. L’aumento dell’Iva al 22% non ha aiutato, anche se parecchie case hanno lanciato promozioni per «congelare i prezzi». La crisi è «di sistema» -dicono le associazioni di categoria- per Federauto il 2013 chiuderà con 1 milione e 280 mila pezzi, l’8% in meno di un anno fa. FIAT- In quadro difficile, il gruppo di Torino perde l’8,7% con una quota di mercato del 28,1 per cento. Da gennaio le immatricolazioni sono […] 0

    AUTO CROLLO SENZA FINE, LA FIAT – 9%

    Redazione di Operai contro, in italia  il crollo sembra non avere fine. Le immatricolazioni sono scese del 5,58% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: sono 110.841 le vetture consegnate. L’aumento dell’Iva al 22% non ha aiutato, anche se parecchie case hanno lanciato promozioni per «congelare i prezzi». La crisi è «di sistema» -dicono le associazioni di categoria- per Federauto il 2013 chiuderà con 1 milione e 280 mila pezzi, l’8% in meno di un anno fa. FIAT- In quadro difficile, il gruppo di Torino perde l’8,7% con una quota di mercato del 28,1 per cento. Da gennaio le immatricolazioni sono […]

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  • Redazione Operai Contro, Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha deposto una corona al Vittoriano, in Piazza Venezia, a Roma, in occasione della giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. Con Napolitano anche i presidenti di Senato e Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini e il presidente del Consiglio Enrico Letta, con il ministro della Difesa, Mario Mauro. All’Altare della Patria anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro. Napolitano ha detto: ” celebriamo l’Unità Nazionale e il 95° anniversario della fine del primo conflitto mondiale, […] 0

    DALLE BARZELLETTE ALLE FAVOLETTE

    Redazione Operai Contro, Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha deposto una corona al Vittoriano, in Piazza Venezia, a Roma, in occasione della giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. Con Napolitano anche i presidenti di Senato e Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini e il presidente del Consiglio Enrico Letta, con il ministro della Difesa, Mario Mauro. All’Altare della Patria anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro. Napolitano ha detto: ” celebriamo l’Unità Nazionale e il 95° anniversario della fine del primo conflitto mondiale, […]

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  • Redazione di Operai Contro, ti invio un’articolo della gazzetta del mezzogiorno di MIMMO MAZZA TARANTO – Giustizia penale e giustizia amministrativa seguono percorsi paralleli, quasi mai destinati a intrecciarsi perché la prima persegue i reati e la seconda invece valuta la legittimità di atti varati dalla pubblica amministrazione. Nel caso Ilva, però, non solo giudizi e valutazioni espressi dal Tar di Lecce, adito spesso, volentieri e con successo dall’amministrativista del gruppo Riva Franco Perli (ora indagato per associazione a delinquere finalizzata ad una pluralità di gravi reati) e dalla Procura di Taranto hanno spesso rappresentato duemodi diametralmente opposti di […] 0

    Gestione rifiuti all’Ilva

    Redazione di Operai Contro, ti invio un’articolo della gazzetta del mezzogiorno di MIMMO MAZZA TARANTO – Giustizia penale e giustizia amministrativa seguono percorsi paralleli, quasi mai destinati a intrecciarsi perché la prima persegue i reati e la seconda invece valuta la legittimità di atti varati dalla pubblica amministrazione. Nel caso Ilva, però, non solo giudizi e valutazioni espressi dal Tar di Lecce, adito spesso, volentieri e con successo dall’amministrativista del gruppo Riva Franco Perli (ora indagato per associazione a delinquere finalizzata ad una pluralità di gravi reati) e dalla Procura di Taranto hanno spesso rappresentato duemodi diametralmente opposti di […]

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  • Redazione di Operai Contro, Letta racconta balle. Nel 2013 il Pil arretrerà dell’1,8% . Lo stima l’Istat Il tasso di disoccupazione raggiungerà quota 12,1% nel 2013 senza contare i cassaintegrati che non sono altro che licenziamenti. Nel 2014, la disoccupazione proseguirebbe ad aumentare, al 12,4% e così i cassintegrati. Nell’anno in corso la spesa delle famiglie segnerebbe una contrazione del 2,4%. ”Nonostante il permanere delle difficoltà sul mercato del lavoro e la debolezza dei redditi nominali, Lo comunica l’IstaT Un lettore 0

    LE BALLE DI LETTA E DEL PD

    Redazione di Operai Contro, Letta racconta balle. Nel 2013 il Pil arretrerà dell’1,8% . Lo stima l’Istat Il tasso di disoccupazione raggiungerà quota 12,1% nel 2013 senza contare i cassaintegrati che non sono altro che licenziamenti. Nel 2014, la disoccupazione proseguirebbe ad aumentare, al 12,4% e così i cassintegrati. Nell’anno in corso la spesa delle famiglie segnerebbe una contrazione del 2,4%. ”Nonostante il permanere delle difficoltà sul mercato del lavoro e la debolezza dei redditi nominali, Lo comunica l’IstaT Un lettore

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  • Risposta al questore di Bologna Immigrati: bravi e buoni finché sono in fondo al mare o quando restano muti a subire sfruttamento e negazione di diritti. Pericolosi sovversivi quando lottano contro sfruttamento e negazione dei diritti. Questa è la sintesi del pensiero che sottende le azioni delle istituzioni del democratico stato italiano quando in gioco vi sono i proletari immigrati. Piangono calde (finte) lacrime per le centinaia di morti nella fuga disperata da paesi devastati – con condizioni di vita disumane, frutto in un modo o nell’altro degli effetti del dominio imperialista internazionale -, ma sono lacrime di coccodrillo, […] 0

    IMMIGRATI BRAVI E BUONI FINCHE’ SONO IN FONDO AL MARE

    Risposta al questore di Bologna Immigrati: bravi e buoni finché sono in fondo al mare o quando restano muti a subire sfruttamento e negazione di diritti. Pericolosi sovversivi quando lottano contro sfruttamento e negazione dei diritti. Questa è la sintesi del pensiero che sottende le azioni delle istituzioni del democratico stato italiano quando in gioco vi sono i proletari immigrati. Piangono calde (finte) lacrime per le centinaia di morti nella fuga disperata da paesi devastati – con condizioni di vita disumane, frutto in un modo o nell’altro degli effetti del dominio imperialista internazionale -, ma sono lacrime di coccodrillo, […]

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  • Redazione di Operai Contro, In Italia coloro che cercano “di trarre dalla politica una fonte durevole di guadagno” sono più di un milione: 1.128.722. La cifra viene ricavata sommando voci tra loro diverse ma tutte legate alla politica: gli eletti e gli incarichi di Parlamento e governo(1.067) quelli nelle Regioni (1.356), nelle Province (3.853) o nei Comuni (137.660). Il lavoro degli operai viene utilizzato dai padroni per mantenere questi parassiti. I Cda delle aziende pubbliche ammontano, infatti, a 24.432 persone; si sale a 44.165 per i Collegi dei revisori e i Collegi sindacali delle aziende pubbliche; 38.120 sono quelli che lavorano a “supporto politico” nelle varie assemblee elettive. […] 0

    I PARASSITI

    Redazione di Operai Contro, In Italia coloro che cercano “di trarre dalla politica una fonte durevole di guadagno” sono più di un milione: 1.128.722. La cifra viene ricavata sommando voci tra loro diverse ma tutte legate alla politica: gli eletti e gli incarichi di Parlamento e governo(1.067) quelli nelle Regioni (1.356), nelle Province (3.853) o nei Comuni (137.660). Il lavoro degli operai viene utilizzato dai padroni per mantenere questi parassiti. I Cda delle aziende pubbliche ammontano, infatti, a 24.432 persone; si sale a 44.165 per i Collegi dei revisori e i Collegi sindacali delle aziende pubbliche; 38.120 sono quelli che lavorano a “supporto politico” nelle varie assemblee elettive. […]

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  • Redazione di Operai, Non potendo dare la colpa della crisi al vero responsabile, cioè al sistema di produzione capitalistico stesso, la cercano un po’ ovunque. Una volta è colpa della speculazione, un’altra della finanza. Una volta del dumping cinese, un’altra della eccessiva quantità di dollari stampati dalla Fed. Oggi è la volta di dare addosso alla Germania, per la sua politica economica, presunta recessiva per il resto dell’Europa e, per contagio, del mondo intero. L’ultimo più pesante attacco è venuto giovedì scorso dal ministero del Tesoro Usa. Nei mesi passati in Grecia, per scaricarsi delle proprie responsabilità, la borghesia […] 0

    La crisi, colpa della Germania

    Redazione di Operai, Non potendo dare la colpa della crisi al vero responsabile, cioè al sistema di produzione capitalistico stesso, la cercano un po’ ovunque. Una volta è colpa della speculazione, un’altra della finanza. Una volta del dumping cinese, un’altra della eccessiva quantità di dollari stampati dalla Fed. Oggi è la volta di dare addosso alla Germania, per la sua politica economica, presunta recessiva per il resto dell’Europa e, per contagio, del mondo intero. L’ultimo più pesante attacco è venuto giovedì scorso dal ministero del Tesoro Usa. Nei mesi passati in Grecia, per scaricarsi delle proprie responsabilità, la borghesia […]

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  • di Antonio Padellaro | 3 novembre 2013 Ai dirigenti Pd consigliamo la visione dell’ultimo film di Checco Zalone: si divertiranno e avranno modo di riflettere sul personaggio che lo stesso autore ha così descritto a Malcom Pagani: “Un disgraziato che si mostra più stronzo dei ricchi, ambisce solo ad assomigliargli e alla fine, diventa peggio di loro”. Non è in qualche modo la parabola del loro partito, nato per “cambiare l’Italia” e che invece fa combutta di governo con il nemico che doveva cacciare, rischiando di spappolarsi tra mille faide interne? Prendete le ultime cronache congressuali: dalle Alpi al Lilibeo un’esplosione di tessere fasulle con i clan […] 0

    Pd, piove a catinelle

    di Antonio Padellaro | 3 novembre 2013 Ai dirigenti Pd consigliamo la visione dell’ultimo film di Checco Zalone: si divertiranno e avranno modo di riflettere sul personaggio che lo stesso autore ha così descritto a Malcom Pagani: “Un disgraziato che si mostra più stronzo dei ricchi, ambisce solo ad assomigliargli e alla fine, diventa peggio di loro”. Non è in qualche modo la parabola del loro partito, nato per “cambiare l’Italia” e che invece fa combutta di governo con il nemico che doveva cacciare, rischiando di spappolarsi tra mille faide interne? Prendete le ultime cronache congressuali: dalle Alpi al Lilibeo un’esplosione di tessere fasulle con i clan […]

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  • Cara Redazione “Siamo in cassa integrazione a zero ore. Solo che venti lavoratori rimangono a casa, gli altri venti sono convocati ogni giorno per consegnare le migliaia di raccomandate che arrivano ogni giorno in ufficio. Su 5/6 ore di lavoro che svolgiamo ogni giorno, il datore di lavoro ne contabilizza solo una in busta paga, il resto lo paga la cassa integrazione. Praticamente lo stipendio lo paga l’Inps. Una minima parte viene pagata dal datore di lavoro per giustificare la consegna di tutta la posta che arriva”. Una situazione, questa, verificata dalle telecamere de ilfattoquotidiano.it. “Siamo solo degli schiavi“, […] 0

    “Siamo solo degli schiavi”.

    Cara Redazione “Siamo in cassa integrazione a zero ore. Solo che venti lavoratori rimangono a casa, gli altri venti sono convocati ogni giorno per consegnare le migliaia di raccomandate che arrivano ogni giorno in ufficio. Su 5/6 ore di lavoro che svolgiamo ogni giorno, il datore di lavoro ne contabilizza solo una in busta paga, il resto lo paga la cassa integrazione. Praticamente lo stipendio lo paga l’Inps. Una minima parte viene pagata dal datore di lavoro per giustificare la consegna di tutta la posta che arriva”. Una situazione, questa, verificata dalle telecamere de ilfattoquotidiano.it. “Siamo solo degli schiavi“, […]

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  • di ALESSANDRA CAVALLARO Si sono ammalati di cancro, hanno visto morire un parente, combattono con la dialisi o con malformazioni cardiache. Storie di ordinaria amministrazione nel quartiere Tamburi. Giovanni Palagiano, Nicola Carrieri, Rino Amato, sono solo alcuni nomi e cognomi del lungo elenco composto da 242 proprietari d’immobili che dal 2009 al 2013, tramite un legale, hanno denunciato l’Ilva. La conclusione delle indagini della Procura di Taranto sul disastro ambientale dell’Ilva li ha ora riconosciuti come parti lese. Quasi tutti i proprietari si sono rivolti all’avvocato Aldo Condemi. Intendono dimostrare, tramite una perizia, che gli immobili hanno subito un […] 0

    «Le polveri dell’Ilva uccidono e distruggono anche le nostre case»

    di ALESSANDRA CAVALLARO Si sono ammalati di cancro, hanno visto morire un parente, combattono con la dialisi o con malformazioni cardiache. Storie di ordinaria amministrazione nel quartiere Tamburi. Giovanni Palagiano, Nicola Carrieri, Rino Amato, sono solo alcuni nomi e cognomi del lungo elenco composto da 242 proprietari d’immobili che dal 2009 al 2013, tramite un legale, hanno denunciato l’Ilva. La conclusione delle indagini della Procura di Taranto sul disastro ambientale dell’Ilva li ha ora riconosciuti come parti lese. Quasi tutti i proprietari si sono rivolti all’avvocato Aldo Condemi. Intendono dimostrare, tramite una perizia, che gli immobili hanno subito un […]

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