Archive for Gennaio 30th, 2014
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![Redazione Operai Contro Dopo aver distrutto la capacità di reazione collettiva dei lavoratori con il mantra dei sacrifici e il ricatto della responsabilità. Dopo aver collaborato attivamente con i padroni della Confindustria e i loro azionisti di riferimento al governo a spogliare anno dopo anno i lavoratori dei diritti conquistati con le lotte degli anni 60-70 (sette festività, scala mobile, consigli di fabbrica, pensioni, art. 18). Dopo aver accompagnato la delocalizzazione della grande e media industria. Dopo che la moderazione salariale di questi decenni ha ridotto gli stipendi netti precipitandoli al 23esimo posto nella classifica dei trenta paesi più […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/cropped-302763_499736806723322_326369127_n1-200x110.jpg "NO AL SINDACATO DELLA TROIKA")
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NO AL SINDACATO DELLA TROIKA
Posted 30 Gennaio 2014Redazione Operai Contro Dopo aver distrutto la capacità di reazione collettiva dei lavoratori con il mantra dei sacrifici e il ricatto della responsabilità. Dopo aver collaborato attivamente con i padroni della Confindustria e i loro azionisti di riferimento al governo a spogliare anno dopo anno i lavoratori dei diritti conquistati con le lotte degli anni 60-70 (sette festività, scala mobile, consigli di fabbrica, pensioni, art. 18). Dopo aver accompagnato la delocalizzazione della grande e media industria. Dopo che la moderazione salariale di questi decenni ha ridotto gli stipendi netti precipitandoli al 23esimo posto nella classifica dei trenta paesi più […] -
![Redazione di Operai Contro, l’idiozia non ha tempo ne luogo. Prima del crollo della borsa USA nel 1929, l’allora presidente USA ragliava e affermava che iniziava la ripresa Il signor Letta raglia che iniziata la ripresa Il rapporto Eurispes 2014 la racconta diversamente. In Italia quasi uno su tre, precisamente il 30,8%, non riesce ad arrivare a fine mese con le proprie entrate. Infatti, spiega Eurispes: ”sono in molti ormai ad essere colpiti dalla cosiddetta sindrome della quarta, quando non della terza, settimana”. Inoltre, aggiunge l’Istituto di ricerca, tra quanti arrivano comunque alla fine mese non manca chi, il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/08/LETTA-ELMETTO-huge-200x110.jpg "IDIOZIA SENZA FINE: LA CRISI E’ FINITA")
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IDIOZIA SENZA FINE: LA CRISI E’ FINITA
Posted 30 Gennaio 2014Redazione di Operai Contro, l’idiozia non ha tempo ne luogo. Prima del crollo della borsa USA nel 1929, l’allora presidente USA ragliava e affermava che iniziava la ripresa Il signor Letta raglia che iniziata la ripresa Il rapporto Eurispes 2014 la racconta diversamente. In Italia quasi uno su tre, precisamente il 30,8%, non riesce ad arrivare a fine mese con le proprie entrate. Infatti, spiega Eurispes: ”sono in molti ormai ad essere colpiti dalla cosiddetta sindrome della quarta, quando non della terza, settimana”. Inoltre, aggiunge l’Istituto di ricerca, tra quanti arrivano comunque alla fine mese non manca chi, il […] -
![Redazione di Operai Contro, Continuano la mobilitazioni degli operai delle fabbriche del gruppo Electrolux per protestare contro la multinazionale svedese che vuole chiudere lo stabilimento di Porcia e ridurre i salari di tutti i lavoratori del gruppo . All’interno delle fabbriche gli operai stanno attuando scioperi a scacchiera nei vari reparti, mentre all’esterno vengono presidiati i cancelli per bloccare i camion con le merci sia in entrata che in uscita. Ieri allo stato di agitazione hanno aderito anche gli impiegati e alcuni addetti di aziende esterne, nessun dipendente è riuscito ad entrare in fabbrica durante gli scioperi e i picchettaggi delle portinerie. Gli operai non credono alle fandonie del […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/el2-200x110.jpg "Electrolux, continua la mobilitazione degli operai.")
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Electrolux, continua la mobilitazione degli operai.
Posted 30 Gennaio 2014Redazione di Operai Contro, Continuano la mobilitazioni degli operai delle fabbriche del gruppo Electrolux per protestare contro la multinazionale svedese che vuole chiudere lo stabilimento di Porcia e ridurre i salari di tutti i lavoratori del gruppo . All’interno delle fabbriche gli operai stanno attuando scioperi a scacchiera nei vari reparti, mentre all’esterno vengono presidiati i cancelli per bloccare i camion con le merci sia in entrata che in uscita. Ieri allo stato di agitazione hanno aderito anche gli impiegati e alcuni addetti di aziende esterne, nessun dipendente è riuscito ad entrare in fabbrica durante gli scioperi e i picchettaggi delle portinerie. Gli operai non credono alle fandonie del […] -
![di MASSIMILIANO SCAGLIARINI BARI – Un bell’aumento del 3,09%, pari a quasi tre volte l’inflazione programmata per il 2014. Uno schiaffo a tutti i pensionati (oltre che al buon gusto), ben occultato tra innocue delibere e leggi che parlano di tutt’altro. Dal 1° gennaio 2014 i circa 150 fortunati titolari di un vitalizio della Regione (ed i 50 titolari di assegno di reversibilità) hanno ottenuto una rivalutazione automatica che i comuni mortali possono solo sognarsi. Un regalo che pesa sul bilancio autonomo (cioè su tutti quelli che pagano le tasse) per 330mila euro l’anno. I più contenti saranno il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/vitalizi-doro-in-puglia-200x110.jpg "IL REGALO DI VENDOLA AI COMPARI: VITALIZI D’ORO")
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IL REGALO DI VENDOLA AI COMPARI: VITALIZI D’ORO
Posted 30 Gennaio 2014di MASSIMILIANO SCAGLIARINI BARI – Un bell’aumento del 3,09%, pari a quasi tre volte l’inflazione programmata per il 2014. Uno schiaffo a tutti i pensionati (oltre che al buon gusto), ben occultato tra innocue delibere e leggi che parlano di tutt’altro. Dal 1° gennaio 2014 i circa 150 fortunati titolari di un vitalizio della Regione (ed i 50 titolari di assegno di reversibilità) hanno ottenuto una rivalutazione automatica che i comuni mortali possono solo sognarsi. Un regalo che pesa sul bilancio autonomo (cioè su tutti quelli che pagano le tasse) per 330mila euro l’anno. I più contenti saranno il […] -
![Full version: www.gurgaonworkersnews.wordpress.com Snapshots of the situation at Maruti Suzuki Manesar after the riot on 18th of July 2012 and further reports from the automobile front-line in India and beyond – For an organisational leap forward. On 18th of July 2012, the struggle at Maruti Suzuki Manesar plant culminated in an attack by two, three thousand workers, both permanent and temporary, on the symbols of capital. Parts of the factory were burnt down, a hundred managers were hospitalised, one of them died. The representatives of capital and the political class were stunned by incomprehension: these workers had been given […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/gwn61_pic-1-200x110.jpg "GurgaonWorkersNews – Newsletter 61 – January 2014")
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GurgaonWorkersNews – Newsletter 61 – January 2014
Posted 30 Gennaio 2014Full version: www.gurgaonworkersnews.wordpress.com Snapshots of the situation at Maruti Suzuki Manesar after the riot on 18th of July 2012 and further reports from the automobile front-line in India and beyond – For an organisational leap forward. On 18th of July 2012, the struggle at Maruti Suzuki Manesar plant culminated in an attack by two, three thousand workers, both permanent and temporary, on the symbols of capital. Parts of the factory were burnt down, a hundred managers were hospitalised, one of them died. The representatives of capital and the political class were stunned by incomprehension: these workers had been given […] -
![Concorso in associazione terroristica e diffusione di notizie false. Con queste accuse venti giornalisti, tra cui quattro stranieri, dell’emittente Al Jazeera andranno a processo. L’incriminazione è basata sulla decisione del governo egiziano che il mese scorso aveva dichiarato i Fratelli Musulmani un’organizzazione terroristica. Alcuni giorni dopo quattro reporter del canale inglese dell’emittente vicina al movimento islamista vennero arrestati all’hotel Marriott del Cairo. Tra di loro c’è anche il pluripremiato giornalista australiano Peter Greeste e il suo collega di cittadinanza egiziana e canadese Mohammed Fahmi. I nomi dei 20 imputati non sono ancora noti ma questi quattro reporter sarebbero tra gli accusati assieme anche ad altri due cittadini britannici […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/egitto-64-200x110.jpg "EGITTO: 20 GIORNALISTI PROCESSATI PER TERRORISMO")
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EGITTO: 20 GIORNALISTI PROCESSATI PER TERRORISMO
Posted 30 Gennaio 2014Concorso in associazione terroristica e diffusione di notizie false. Con queste accuse venti giornalisti, tra cui quattro stranieri, dell’emittente Al Jazeera andranno a processo. L’incriminazione è basata sulla decisione del governo egiziano che il mese scorso aveva dichiarato i Fratelli Musulmani un’organizzazione terroristica. Alcuni giorni dopo quattro reporter del canale inglese dell’emittente vicina al movimento islamista vennero arrestati all’hotel Marriott del Cairo. Tra di loro c’è anche il pluripremiato giornalista australiano Peter Greeste e il suo collega di cittadinanza egiziana e canadese Mohammed Fahmi. I nomi dei 20 imputati non sono ancora noti ma questi quattro reporter sarebbero tra gli accusati assieme anche ad altri due cittadini britannici […] -
![Redazione di Operai Contro, E’ la prima volta nella storia della Camera.L’Aula della Camera ha infatti votato il dl Imu-Bankitalia dopo l’applicazione della cosiddetta «ghigliottina» da parte della presidente Laura Boldrini. E in Aula scoppia un caos senza precedenti, con schiaffi, gomitate e insulti. I sì sono stati 236, i no 209: con questo voto diventa legge il decreto che prevede la cancellazione definitiva della seconda rata dell’Imu e le nuove norme su Bankitalia. A fronte infatti del persistere dell’ostruzionismo di M5S, la presidente della Camera Laura Boldrini ha deciso di applicare la cosiddetta «ghigliottina» sul dl Imu-Bankitalia. La […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/ghigliottina-200x110.jpg "LA GHIGLIOTTINA DELL’OPPOSIZIONE PARLAMENTARE")
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LA GHIGLIOTTINA DELL’OPPOSIZIONE PARLAMENTARE
Posted 30 Gennaio 2014Redazione di Operai Contro, E’ la prima volta nella storia della Camera.L’Aula della Camera ha infatti votato il dl Imu-Bankitalia dopo l’applicazione della cosiddetta «ghigliottina» da parte della presidente Laura Boldrini. E in Aula scoppia un caos senza precedenti, con schiaffi, gomitate e insulti. I sì sono stati 236, i no 209: con questo voto diventa legge il decreto che prevede la cancellazione definitiva della seconda rata dell’Imu e le nuove norme su Bankitalia. A fronte infatti del persistere dell’ostruzionismo di M5S, la presidente della Camera Laura Boldrini ha deciso di applicare la cosiddetta «ghigliottina» sul dl Imu-Bankitalia. La […] -
![Redazione di Operai Contro, Il taglio di 10 miliardi di dollari al piano di stimoli monetari deciso dalla Federal Reserve pesa sulla Borsa di Tokyo che, anche sui timori per le economie emergenti, termina gli scambi a -2,45%. L’indice Nikkei, dopo una perdita intraday oltre i 500 punti, recupera terreno fino a chiudere a quota 15.007,06, in calo di 376,85 punti. I listini azionari asiatici e dell’area del Pacifico prendono male le decisioni della Fed e chiudono tutti in evidente calo, sommando il peggior ribasso mensile da maggio. Scivola soprattutto Tokyo (-2,4%) con Shinsei bank che ha perso l’8% […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/biscat-200x110.jpg "LE BISCHE DEI PADRONI")
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LE BISCHE DEI PADRONI
Posted 30 Gennaio 2014Redazione di Operai Contro, Il taglio di 10 miliardi di dollari al piano di stimoli monetari deciso dalla Federal Reserve pesa sulla Borsa di Tokyo che, anche sui timori per le economie emergenti, termina gli scambi a -2,45%. L’indice Nikkei, dopo una perdita intraday oltre i 500 punti, recupera terreno fino a chiudere a quota 15.007,06, in calo di 376,85 punti. I listini azionari asiatici e dell’area del Pacifico prendono male le decisioni della Fed e chiudono tutti in evidente calo, sommando il peggior ribasso mensile da maggio. Scivola soprattutto Tokyo (-2,4%) con Shinsei bank che ha perso l’8% […] -
![PROPOSTA PER IL PARTITO OPERAIO Operai: le nefandezze che la dittatura economica capitalista ci costringe a vivere, sono insopportabili. Agli operai essa non permette una vita dignitosa e la miseria sta diventando una triste realtà quotidiana. Noi che produciamo la ricchezza del paese non abbiamo accesso alle merci da noi prodotte. Ci davano per scomparsi o si accorgono degli operai solo quando lottiamo contro i licenziamenti e la chiusura delle fabbriche, mandandoci contro il loro apparato repressivo; per lorsignori siamo quelli che disturbano la convivenza civile, criminali da reprimere… i padroni, poveretti, devono essere difesi da orde di operai […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/02/cropped-operaicontro-200x110.jpg "PER IL PARTITO OPERAIO")
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PER IL PARTITO OPERAIO
Posted 30 Gennaio 2014PROPOSTA PER IL PARTITO OPERAIO Operai: le nefandezze che la dittatura economica capitalista ci costringe a vivere, sono insopportabili. Agli operai essa non permette una vita dignitosa e la miseria sta diventando una triste realtà quotidiana. Noi che produciamo la ricchezza del paese non abbiamo accesso alle merci da noi prodotte. Ci davano per scomparsi o si accorgono degli operai solo quando lottiamo contro i licenziamenti e la chiusura delle fabbriche, mandandoci contro il loro apparato repressivo; per lorsignori siamo quelli che disturbano la convivenza civile, criminali da reprimere… i padroni, poveretti, devono essere difesi da orde di operai […]