Renzi 3 schemi e un tubo

Caro Operai Contro

doveva essere il governo del fare ma, a quanto pare è del rifare.

Dopo aver lanciato il sasso Renzi nasconde la mano: “Vogliono fare un altro governo? Lo dicano”.

Renzi soffia nel culo al governo e poi dice che sono gli altri a voler fare un altro governo. E’ in ansia per sapere cosa si diranno Letta e Napolitano. Spera che vada tutto a carte 48, ed avere la strada libera di andare a capo di un nuovo governo. Non propone di votare subito per una qualche “riforma”, come ha fatto con la legge elettorale, da buon politicante ricorre al trucco delle 3 carte.

Renzi espone i suoi 3 schemi.

“Guardi, abbiamo davanti a noi tre schemi. Il primo è quello di andare avanti con il governo Letta, che dura 18 mesi. Seconda soluzione: si va alle elezioni, o col Consultellum o con l’Italicum. Terza ipotesi, la legislatura va avanti fino al 2018 con un progetto totalmente diverso: in quel caso si tratterebbe di fare non la riforma elettorale, ma la riforma dell’Italia. Io sono sullo schema A: Letta per 18 mesi. Vogliono cambiare schema, e passare allo schema B? Allora io sono per le elezioni. Vogliono andare sullo schema C, che è quello che io preferisco meno? Bene, però qualcuno lo dica. Basta con questo giochino di dire che Renzi vuole andare a Palazzo Chigi. Non hanno capito un tubo”.

Scusi signor Renzi, ma perché non pretende dettagliatamente le “riforme” come ha fatto con la legge elettorale?

Saluti a schema libero