CASA: “ LE MISURE CAUTELARI DISPOSTE OGGI NEI CONFRONTI DEI PROMOTORI
DELLE MANIFESTAZIONI DEL 31 OTTOBRE SCORSO SONO INACCETTABILI”
DICHIARAZIONE DI WALTER DE CESARIS, SEGRETARIO NAZIONALE UNIONE INQUILINI
“Apprendiamo da fonti giornalistiche di misure cautelari nei confronti dei
promotori delle manifestazioni del 31 ottobre 2013 sulla casa in occasione
della conferenza Stato – regioni che il ministro Lupi aveva convocato
proprio a seguito delle mobilitazioni dello scorso ottobre.
Si tratta di un provvedimento inaccettabile che vuole colpire non solo gli
autori di eventuali atti specifici ma gli organizzatori della
manifestazione.
L’intento repressivo è pertanto evidente e va rifiutato apertamente.
Il tema della sofferenza abitativa non può essere ridotto a questione di
ordine pubblico o a fattore da reprimere ma è una questione nazionale
strutturale che va affrontata con interventi di misura sociale
indifferibili e urgenti.
Anche al tema specifico della legalità, poniamo domande molto nette.
Chi risponde dell’illegalità perpetrata dalle Amministrazioni pubbliche
locali e nazionale nei confronti delle circa 700 mila famiglie che hanno fatto
istanza per una casa popolare e per le quali i comuni hanno certificato il
diritto, senza però fornire alcuna risposta in quanto non vi sono alloggi sociali
da assegnare?
Chi risponde dell’illegalità perpetrata dalle Amministrazioni locali e
nazionali nei confronti di centinaia di migliaia di nuclei familiari
sotto sfratto e che avrebbero diritto ad interventi di sostegno e al passaggio
da casa a casa che non vengono erogati?
Pensiamo, per esempio, come Unione Inquilini, che organizzare picchetti
anti sfratto che impediscano di buttare per strada famiglie con bassi redditi,
minori, portatori di handicap, anziani, malati rappresenti non una
illegalità ma una legittima difesa rispetto all’illegalità quotidiana delle
istituzioni preposte.
Diamo, pertanto, la nostra solidarietà militante ai compagni arrestati e
ne chiediamo la immediata liberazione.
Ci impegneremo ancora di più per portare avanti le mobilitazioni per il
diritto all’abitare e per l’unificazione delle lotte per la difesa del
territorio e la tutela dei diritti sociali.”
Comments Closed