Redazione di Operai Contro,
Stato di agitazione e 16 ore di sciopero alla Bbs di San Cesario
La BBS è un’azienda di 81 addetti tra operai e impiegati che commercializza prodotti per feste, per incarto e regalo.
Anche questo settore è in piena crisi, il mercato non tira più e la concorrenza europea è spietata, così la direzione aziendale della BBS per tagliare i costi di gestione ha ritenuto che il modo migliore per risolvere il problema sia quello di licenziare una parte dei propri dipendenti.
In ragione di questa decisione dell’azienda, valutata in modo negativo da tutti gli operai in assemblea, è stato perciò dichiarato lo stato di agitazione da subito, e definito un primo pacchetto di 16 ore di sciopero da svolgersi nei prossimi giorni e settimane.
E ieri pomeriggio gli operai della BBS di San Cesario sul Panario hanno effettuato un primo sciopero di 4 ore per dare un immediata risposta alla comunicazione di avvio, da parte aziendale, della procedura di licenziamento per i 28 dipendenti del magazzino che l’azienda intende esternalizzare ad una cooperativa mediante un contratto di appalto.
Se l’azienda non ritirerà i licenziamenti gli operai sono pronti ad ulteriori e più eclatanti azioni di lotta e di protesta.
La rabbia e la determinazione degli operai è tanta, il padrone e i suoi servi sono avvisati.
Saluti operai da Fabio
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