Caro Operai Contro,
il padrone espone i nominativi degli assenti al lavoro, come ricatto e monito a tutti gli operai: proibito ammalarsi, l’azienda ne risente. E’ incredibile ma succede alla Sircatene, azienda metalmeccanica di Merate in provincia di Lecco.
Con quale diritto il padrone espone in bacheca i nominativi degli operai assenti a vario titolo, compresi quelli in malattia? Se ti ammali sei “inaffidabile” e finisci sulla lista nera del padrone.
Invece di rispondere subito con una mirata iniziativa di lotta, le Rsu rimandano il da farsi ad un’assemblea con i lavoratori senza fissarne la data.
Ma questa è una provocazione da stroncare subito!
Non contento il padrone mette in bacheca anche una stima di come sarà il tasso di assenteismo la prossima settimana, una velata minaccia a quanti “oseranno ammalarsi”.
Discuterne in assemblea tra gli operai è giusto, ma data la gravità della provocazione, le Rsu devono pretendere la rimozione immediata della lista dei cosidetti “assenteisti”, se il padrone non la toglie, non si può aspettare l’assemblea per decidere, occorre subito uno sciopero o una appropriata ed efficace iniziativa. Dopodiché benvenga l’assemblea con i suoi approfondimenti e forme di lotta.
La direzione di Sircatene usa la privacy solo per non mettere in bacheca le cifre dei profitti e dei dividenti, che incassano padroni e azionisti sfruttando gli operai.
Saluti da un lettore
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