Archive for Aprile 7th, 2014
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![Egregio Direttore, chi tramite internet volesse cercare una meno approssimativa identità dei manifestanti (compresi morti e feriti) scesi in piazza in Ucraina le scorse settimane, s’imbatterebbe in incredibili “analisi” che tralasciano l’appartenenza di “censo” dei manifestanti stessi, mentre non manca la precisione su altri aspetti. Un modo di fare indagine e/o giornalismo al servizio dei padroni, i cui interessi su questo versante è mistificare il più possibile, che al nocciolo di queste rivolte ci sono gli operai, compresi quelli che hanno perso il lavoro negli ultimi tempi. Con loro gli strati impoveriti e i disoccupati di vecchia data, frange […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/ucraina1-200x110.jpg "Giornalismo al servizio dei padroni")
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Giornalismo al servizio dei padroni
Posted 7 Aprile 2014Egregio Direttore, chi tramite internet volesse cercare una meno approssimativa identità dei manifestanti (compresi morti e feriti) scesi in piazza in Ucraina le scorse settimane, s’imbatterebbe in incredibili “analisi” che tralasciano l’appartenenza di “censo” dei manifestanti stessi, mentre non manca la precisione su altri aspetti. Un modo di fare indagine e/o giornalismo al servizio dei padroni, i cui interessi su questo versante è mistificare il più possibile, che al nocciolo di queste rivolte ci sono gli operai, compresi quelli che hanno perso il lavoro negli ultimi tempi. Con loro gli strati impoveriti e i disoccupati di vecchia data, frange […] -
![Redazione di operai Contro, Stamattina alle sei un gruppo di operai del reparto “confino” di Nola si è presentato ai cancelli dello stabilimento nell’interporto di Nola per “mettersi a disposizione dell’azienda” per lavorare. Un’ iniziativa simbolica annunciata. I 316 sono stati esclusi dai contratti di solidarietà applicati alla FIAT e le lavorazioni che, in origine, dovevano essere svolte nel reparto logistica nell’interporto, vengono in realtà già svolte all’interno dello stabilimento di Pomigliano. Perché questa discriminazione? L’iniziativa di oggi voleva denunciare questa situazione. Allo stabilimento di Nola, il dirigente FIAT, signor Vece, al loro apparire ha fatto chiudere i cancelli […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/licenziamenti-200x110.jpg "CRONACHE DA POMIGLIANO")
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CRONACHE DA POMIGLIANO
Posted 7 Aprile 2014Redazione di operai Contro, Stamattina alle sei un gruppo di operai del reparto “confino” di Nola si è presentato ai cancelli dello stabilimento nell’interporto di Nola per “mettersi a disposizione dell’azienda” per lavorare. Un’ iniziativa simbolica annunciata. I 316 sono stati esclusi dai contratti di solidarietà applicati alla FIAT e le lavorazioni che, in origine, dovevano essere svolte nel reparto logistica nell’interporto, vengono in realtà già svolte all’interno dello stabilimento di Pomigliano. Perché questa discriminazione? L’iniziativa di oggi voleva denunciare questa situazione. Allo stabilimento di Nola, il dirigente FIAT, signor Vece, al loro apparire ha fatto chiudere i cancelli […] -
![Caro Operai Contro, Brunetta da l’ultimatum al governo Renzi: “legge elettorale subito o salta il patto per le riforme”. Renzi (Pd), si era accordato con Berlusconi (Fi) su una serie di punti da realizzare, compresa il tipo di legge elettorale, ma poi (anomalia italiana?) quando Renzi ha formato il governo, Fi è andata all’opposizione, mentre al governo c’è andato Nuovo centro destra (Ncd) di Alfano, scissosi da Fi. Ora Fi dall’opposizione detta le condizioni!? Forse ha ragione Grillo a dire che Renzi è figlio di Gelli e della massoneria. In ogni caso io la vedo così: disertiamo in massa […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/renato-brunetta-insieme-alla-fidanzata-titti-200x110.jpg "Agiamo direttamente")
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Agiamo direttamente
Posted 7 Aprile 2014Caro Operai Contro, Brunetta da l’ultimatum al governo Renzi: “legge elettorale subito o salta il patto per le riforme”. Renzi (Pd), si era accordato con Berlusconi (Fi) su una serie di punti da realizzare, compresa il tipo di legge elettorale, ma poi (anomalia italiana?) quando Renzi ha formato il governo, Fi è andata all’opposizione, mentre al governo c’è andato Nuovo centro destra (Ncd) di Alfano, scissosi da Fi. Ora Fi dall’opposizione detta le condizioni!? Forse ha ragione Grillo a dire che Renzi è figlio di Gelli e della massoneria. In ogni caso io la vedo così: disertiamo in massa […] -
![Redazione di Operai Contro, La valanga in Ucraina si ingrossa. I filorussi dell’Ucraina orientale che occupano da ieri il palazzo della Regione di Donetsk hanno proclamato la nascita della Repubblica sovrana di Donetsk. I responsabili del blitz hanno annunciato per l’11 maggio anche un referendum per la possibile annessione alla Russia della regione industriale. Centinaia di insorti filorussi di alcune città russofone dell’Ucraina orientale continuano ad occupare gli edifici pubblici conquistati ieri e a prenderne altri. A Lugansk i dimostranti hanno occupato parte della sede dei servizi segreti e hanno issato la bandiera russa all’esterno dell’edificio. Negli scontri sono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/ucraina-200x110.jpg "Filorussi Ucraina proclamano Repubblica Donetsk")
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Filorussi Ucraina proclamano Repubblica Donetsk
Posted 7 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, La valanga in Ucraina si ingrossa. I filorussi dell’Ucraina orientale che occupano da ieri il palazzo della Regione di Donetsk hanno proclamato la nascita della Repubblica sovrana di Donetsk. I responsabili del blitz hanno annunciato per l’11 maggio anche un referendum per la possibile annessione alla Russia della regione industriale. Centinaia di insorti filorussi di alcune città russofone dell’Ucraina orientale continuano ad occupare gli edifici pubblici conquistati ieri e a prenderne altri. A Lugansk i dimostranti hanno occupato parte della sede dei servizi segreti e hanno issato la bandiera russa all’esterno dell’edificio. Negli scontri sono […] -
![Redazione di Operai Contro, l’onu è l’organizzazione dei padroni più sanguinaria del capitalismo. Vi invio un articolo Un lettore Neve, Aids e povertà: il montagnoso Lesotho è uno dei pochi Paesi africani dove nevica spesso. È tra i più poveri al mondo: 10 bambini su 100 muoiono prima di vedere cinque inverni, le aspettative di vita si fermano a 50 anni (nel 1990 era di più: 60), il 25% delle donne è sieropositivo. La World Bank, che è un po’ la Banca dell’Onu con il motto «lavorare per un mondo senza povertà», sostiene di aver fatto al piccolo Lesotho […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/lesoto-200x110.jpg "ATTENTI AI REGALI DELL’ONU")
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ATTENTI AI REGALI DELL’ONU
Posted 7 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, l’onu è l’organizzazione dei padroni più sanguinaria del capitalismo. Vi invio un articolo Un lettore Neve, Aids e povertà: il montagnoso Lesotho è uno dei pochi Paesi africani dove nevica spesso. È tra i più poveri al mondo: 10 bambini su 100 muoiono prima di vedere cinque inverni, le aspettative di vita si fermano a 50 anni (nel 1990 era di più: 60), il 25% delle donne è sieropositivo. La World Bank, che è un po’ la Banca dell’Onu con il motto «lavorare per un mondo senza povertà», sostiene di aver fatto al piccolo Lesotho […]