IL GANGSTER GIOCA A FARE IL MORALIZZATORE

Redazione di Operai Contro,

Il gangster Matteo Renzi annunciando il decreto approvato in consiglio dei ministri afferma:

“Sono contento perchè smentiamo i gufi che hanno più volte auspicato che non ci fossero le coperture e perchè in generale si avvia un percorso di rioganizzazione dello stato”.  “Abbiamo mantenuto la parola data alla faccia dei rosiconi…I ”mitici” 80 euro in più in busta paga sono ”una misura che non è una tantum, ma, appunto, strutturale”.

Il gangster parla come se gli 80 euro al mese fossero già nella busta.

Gli 80 euro non ci sono ancora

In compenso la promessa del gangster taglia fuori i pensionati, i disoccupati e tutti coloro che guadagnano poco (incapienti !)

La logica del gangster è chiara: continuino a fare la fame.

Il gangster non fa tagli li demanda agli enti locali e a quelli centrali

Ma dove il gangster è grande è quando si parla del taglio degli stipendi:

Arriva la “norma Olivetti, che richiama il grande principio sacrosanto secondo cui in un’azienda nessuno può guadagnare 10 volte più dell’ultimo lavoratore”. Così Renzi definisce il nuovo tetto di 240 mila euro “insormontabile” per tutti dirigenti pubblici, compreso il primo presidente della Corte Cassazione.

Renzi mette al sicuro i guadagni dei banditi della camera e del senato e afferma:

”Camera e Senato dovranno decidere loro. Ma sarebbe un gesto molto bello se nella loro autonomia gli uffici della Camera e del Senato riflettessero sulla norma che io chiamo ‘norma Olivetti”’ 

Renzi salva le spese di Napolitano, il più costoso presidente della repubblica di tutto il mondo.

Renzi è un imbroglione

Un lettore