OLOCAUSTO: LA FEROCIA DELLA BORGHESIA

Redazione di Operai Contro, Oggi 28 Aprile lo stato d’Israele per due minuti si è fermato in ricordo dei sei milioni di ebrei uccisi, di ogni sesso ed età,durante la shoah. La strage degli ebrei, che i nazisti della Germania e i fascisti Italiani programmarono ed eseguirono durante la seconda guerra mondiale fu possibile solo con il complice silenzio di tutta la borghesia occidentale. La ferocia della borghesia non ha limiti. Oggi 28 Aprile io ricordo l’Olocausto degli Ebrei, di qualsiasi popolo, dei prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici , nazioni e gruppi etnici quali Rom, Sinti, Jenisch, gruppi religiosi come i testimoni di Geova […]
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Redazione di Operai Contro,

Oggi 28 Aprile lo stato d’Israele per due minuti si è fermato in ricordo dei sei milioni di ebrei uccisi, di ogni sesso ed età,durante la shoah.

La strage degli ebrei, che i nazisti della Germania e i fascisti Italiani programmarono ed eseguirono durante la seconda guerra mondiale fu possibile solo con il complice silenzio di tutta la borghesia occidentale.

La ferocia della borghesia non ha limiti.

Oggi 28 Aprile io ricordo l’Olocausto degli Ebrei, di qualsiasi popolo, dei prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici , nazioni e gruppi etnici quali Rom, Sinti, Jenisch, gruppi religiosi come i testimoni di Geova  e i Pentecostali, omosessuali, malati di mente e portatori di handicap.

Con il termine Olocausto si indica il genocidio perpetrato dalla borghesia germanica per mano dei suoi politici nazisti e dai suoi alleati fascisti nei confronti degli ebrei d’Europa e, per estensione, lo sterminio verso tutte le categorie ritenute “indesiderabili, che causò circa 15 milioni di morti in pochi anni durante la seconda guerra mondiale

La distruzione di circa i due terzi degli ebrei d’Europa venne organizzata e portata a termine dalla Germania nazista mediante un complesso apparato amministrativo, economico e militare che coinvolse gran parte delle strutture di potere burocratiche del regime, con uno sviluppo progressivo che ebbe inizio nel 1933  con la segregazione degli ebrei tedeschi, proseguì, estendendosi a tutta l’Europa occupata dal Terzo Reich durante la seconda guerra mondiale, con il concentramento e la deportazione e quindi culminò dal 1941 con lo sterminio fisico per mezzo di eccidi di massa sul territorio da parte di reparti speciali e soprattutto in strutture di annientamento appositamente predisposte , in cui attuare quella che i nazisti denominarono soluzione finale della questione ebraica

Redazione io sono un Ebreo e sono contro l’olocausto

Redazione io sono un Ebreo e sono per la libertà di tutti i popoli

Redazione io sono un Ebreo e sono contro i padroni e dalla parte degli operai

Operai solo voi potete eliminare la ferocia dei padroni

Un Operaio Ebreo

 

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