Archive for Aprile, 2014

  • Redazione di Operai Contro, in Ucraina è iniziata la guerra civile. I giornali italiani si sono schierati con i padroni occidentali. I rimasugli dei gruppettini che si autodefiniscono comunisti si schierano con i padroni Russi. Io sono d’accordo con la vostra parola d’ordine: guerra alla guerra, guerra ai padroni. In Ucraina si sviluppa la guerra. L’Unione europea aspetta la riunione di Ginevra prima di capire il prossimo passo da fare. La Nato decide un rafforzamento immediato delle difese ai confini orientali, via mare, terra e aria, per mettere al sicuro i Paesi dell’Est come Polonia, Paesi baltici e Romania, […] 0

    LA GUERRA UCRAINA

    Redazione di Operai Contro, in Ucraina è iniziata la guerra civile. I giornali italiani si sono schierati con i padroni occidentali. I rimasugli dei gruppettini che si autodefiniscono comunisti si schierano con i padroni Russi. Io sono d’accordo con la vostra parola d’ordine: guerra alla guerra, guerra ai padroni. In Ucraina si sviluppa la guerra. L’Unione europea aspetta la riunione di Ginevra prima di capire il prossimo passo da fare. La Nato decide un rafforzamento immediato delle difese ai confini orientali, via mare, terra e aria, per mettere al sicuro i Paesi dell’Est come Polonia, Paesi baltici e Romania, […]

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  • RASSEGNA STAMPA China Labour Bulletin       140410 Forte crescita delle proteste operaie dopo il capodanno lunare Dal capodanno lunare, primi di febbraio, sono aumentati gli scioperi e le proteste operaie; registrati 119 casi nel solo marzo. 202 le lotte nel primo trimestre 2014, +31% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. –      I servizi dei media cinesi si sono concentrati su vari importanti conflitti con multinazionali come Walmart e IBM, ma il movimento operaio continua ad avere un’ampia base, con proteste in un ampio arco di settori in tutta la Cina. –      Il manifatturiero continua ad essere il settore […] 0

    LE LOTTE OPERAIE IN CINA

    RASSEGNA STAMPA China Labour Bulletin       140410 Forte crescita delle proteste operaie dopo il capodanno lunare Dal capodanno lunare, primi di febbraio, sono aumentati gli scioperi e le proteste operaie; registrati 119 casi nel solo marzo. 202 le lotte nel primo trimestre 2014, +31% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. –      I servizi dei media cinesi si sono concentrati su vari importanti conflitti con multinazionali come Walmart e IBM, ma il movimento operaio continua ad avere un’ampia base, con proteste in un ampio arco di settori in tutta la Cina. –      Il manifatturiero continua ad essere il settore […]

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  • Redazione di Operai Contro, Che tempismo Madama Marcegaglia! Il Def varato dal governo prevede “l’introduzione di un regime di facilitazione e gratuità per i cambi di destinazione d’uso degli immobili, in particolare per quelli non utilizzati o occupati da imprese in difficoltà, nel rispetto delle esigenze di tutela del paesaggio e dei volumi esistenti degli edifici”. Questa è la politica del lavoro di Renzi!!! Facilitare il licenziamento degli operai, con il cambiamento (gratis) di destinazione d’uso delle fabbriche da industriale a residenziale! In questo modo Renzi pugnala alle spalle degli operai che si organizzano e resistono ai licenziamenti e […] 0

    Renzi pugnala alle spalle gli operai.

    Redazione di Operai Contro, Che tempismo Madama Marcegaglia! Il Def varato dal governo prevede “l’introduzione di un regime di facilitazione e gratuità per i cambi di destinazione d’uso degli immobili, in particolare per quelli non utilizzati o occupati da imprese in difficoltà, nel rispetto delle esigenze di tutela del paesaggio e dei volumi esistenti degli edifici”. Questa è la politica del lavoro di Renzi!!! Facilitare il licenziamento degli operai, con il cambiamento (gratis) di destinazione d’uso delle fabbriche da industriale a residenziale! In questo modo Renzi pugnala alle spalle degli operai che si organizzano e resistono ai licenziamenti e […]

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  • Redazione di Operai Contro, Emma Marcegaglia è una delle donne scelte dal gangster Renzi. Una padrona e figlia di padroni. Non ha ancora finito di mettere gli artigli sulla Presidenza dell’Eni che già il suo gruppo industriale annuncia la chiusura della fabbrica milanese e la cancellazione del futuro per 200 operai.La Marcegaglia Buildtech di Sesto S. Giovanni ha annunciato la chiusura di una fabbrica più che produttiva senza motivi di crisi. Infatti gli operai continuano a produrre anche in questi giorni, con turni massacranti anche notturni, profilati, pannelli, coperture per i tetti con commesse che non mancano di certo. […] 0

    La Marcegaglia Buildtech chiude, gli operai bloccano le strade!

    Redazione di Operai Contro, Emma Marcegaglia è una delle donne scelte dal gangster Renzi. Una padrona e figlia di padroni. Non ha ancora finito di mettere gli artigli sulla Presidenza dell’Eni che già il suo gruppo industriale annuncia la chiusura della fabbrica milanese e la cancellazione del futuro per 200 operai.La Marcegaglia Buildtech di Sesto S. Giovanni ha annunciato la chiusura di una fabbrica più che produttiva senza motivi di crisi. Infatti gli operai continuano a produrre anche in questi giorni, con turni massacranti anche notturni, profilati, pannelli, coperture per i tetti con commesse che non mancano di certo. […]

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  • Sono in sciopero in Cina i dipendenti di una fabbrica della Yue Yuen, la più grande compagnia produttrice di scarpe sportive per marche tra cui Nike e Adidas. Si tratta dello stabilimento di Dongguan, nella provincia di Guangdong. Gli operai protestano denunciando che la compagnia non ha pagato i contributi per la previdenza sociale e non ha versato denaro in un fondo immobiliare. A spiegarlo è China Labor Watch, che riporta che il primo sciopero nell’ambito della disputa si è svolto il 5 aprile e oggi sono riprese le proteste poiché le richieste dei dimostranti non sono state accolte. […] 0

    Cina, gli operai dicono basta Nike, Adidas & c. a rischio paralisi

    Sono in sciopero in Cina i dipendenti di una fabbrica della Yue Yuen, la più grande compagnia produttrice di scarpe sportive per marche tra cui Nike e Adidas. Si tratta dello stabilimento di Dongguan, nella provincia di Guangdong. Gli operai protestano denunciando che la compagnia non ha pagato i contributi per la previdenza sociale e non ha versato denaro in un fondo immobiliare. A spiegarlo è China Labor Watch, che riporta che il primo sciopero nell’ambito della disputa si è svolto il 5 aprile e oggi sono riprese le proteste poiché le richieste dei dimostranti non sono state accolte. […]

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  • Redazione di Operai Contro, donne e uomini si distinguono in padroni e operai. La quota rosa del gangster Renzi è all’opera La direzione della Marcegaglia Buildtech di Viale Sarca 336, a Milano, dove lavorano 169 operai, ha comunicato, questa mattina, a sorpresa, la sua intenzione di chiudere il sito. E’ quanto si legge in una nota della Fiom Cgil di Milano. «Così, dopo aver licenziato i lavoratori di Taranto che operavano nel settore del fotovoltaico e pannelli, il già presidente di Confindustria oggi presidente di Eni – si legge- oggi decide di trasformare la fabbrica milanese in area dismessa. […] 0

    Marcegaglia chiude a Milano

    Redazione di Operai Contro, donne e uomini si distinguono in padroni e operai. La quota rosa del gangster Renzi è all’opera La direzione della Marcegaglia Buildtech di Viale Sarca 336, a Milano, dove lavorano 169 operai, ha comunicato, questa mattina, a sorpresa, la sua intenzione di chiudere il sito. E’ quanto si legge in una nota della Fiom Cgil di Milano. «Così, dopo aver licenziato i lavoratori di Taranto che operavano nel settore del fotovoltaico e pannelli, il già presidente di Confindustria oggi presidente di Eni – si legge- oggi decide di trasformare la fabbrica milanese in area dismessa. […]

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  • (Risposta a Piattaforma Comunista ANNO 2010) Un rapido preambolo. Ringraziamo i compagni di Piattaforma Comunista per essere intervenuti criticamente sulla proposta del partito operaio. Il fatto che abbiano letto e commentano i nostri documenti fa loro onore, il perche’ lo spiegheremo alla fine, anche se in alcuni casi, a nostro giudizio, li hanno stravolti e male interpretati. Sono, ad oggi, gli unici che in Italia, fra quelli che si dicono [k]comunisti[k], ad aver preso in considerazione le nostre posizioni. Ci auguriamo che la crudezza delle risposte non determinino la chiusura dei rapporti, ma che anzi servano a chiarirli, in […] 1

    PARTITO OPERAIO E COMUNISMO DELLE PICCOLE CHIESE

    (Risposta a Piattaforma Comunista ANNO 2010) Un rapido preambolo. Ringraziamo i compagni di Piattaforma Comunista per essere intervenuti criticamente sulla proposta del partito operaio. Il fatto che abbiano letto e commentano i nostri documenti fa loro onore, il perche’ lo spiegheremo alla fine, anche se in alcuni casi, a nostro giudizio, li hanno stravolti e male interpretati. Sono, ad oggi, gli unici che in Italia, fra quelli che si dicono [k]comunisti[k], ad aver preso in considerazione le nostre posizioni. Ci auguriamo che la crudezza delle risposte non determinino la chiusura dei rapporti, ma che anzi servano a chiarirli, in […]

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  • Gennaio 1978 Mentre negli ultimi dieci anni le classi e gli strati non più rappresentati dai vecchi partiti hanno potuto costituire le loro organizzazioni — e lo hanno fatto in nome della classe operaia —, gli operai rivoluzionari non hanno potuto che disperdersi alla coda dell’una o dell’altra. Che in Italia solo il proletariato non si sia organizzato in partito, che tocchi al proletariato imporsi sulla scena politica, che occorra ristabilire l’indipendenza dei suoi interessi immediati e storici, è solo una prima ma necessaria costatazione se vogliamo formulare un progetto di organizzazione che sugli interessi di classe fondi la […] 0

    PER L’ORGANIZZAZIONE POLITICA INDIPENDENTE DEL PROLETARIATO

    Gennaio 1978 Mentre negli ultimi dieci anni le classi e gli strati non più rappresentati dai vecchi partiti hanno potuto costituire le loro organizzazioni — e lo hanno fatto in nome della classe operaia —, gli operai rivoluzionari non hanno potuto che disperdersi alla coda dell’una o dell’altra. Che in Italia solo il proletariato non si sia organizzato in partito, che tocchi al proletariato imporsi sulla scena politica, che occorra ristabilire l’indipendenza dei suoi interessi immediati e storici, è solo una prima ma necessaria costatazione se vogliamo formulare un progetto di organizzazione che sugli interessi di classe fondi la […]

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  • Redazione di Operai Contro, Gli operai di Fiat e dell’indotto hanno “impacchettato” i cancelli della fabbrica di auto di Termini Imerese, chiusa dal novembre 2011, attaccandoci sopra un cartello con la scritta “Anche tu ci hai spezzato il cuore…”. Una risposta – amara –  all’operazione di marketing realizzata dal Lingottonei giorni scorsi: le auto straniere dei dipendenti lasciate in sosta nel parcheggio di Mirafiori erano state ricoperte di cellophane e “marchiate” con un cartello a forma di cuore spezzato dentro il quale campeggiava la scritta “vederti con un’altra mi ha spezzato il cuore, ma nonostante ciò continuo a pensare a te”. Oggi la reazione degli operai Un operaio FIAT 0

    FIAT RERMINI IMERESE, I CASSINTEGRATI IMPACCHETTANO LA FIAT

    Redazione di Operai Contro, Gli operai di Fiat e dell’indotto hanno “impacchettato” i cancelli della fabbrica di auto di Termini Imerese, chiusa dal novembre 2011, attaccandoci sopra un cartello con la scritta “Anche tu ci hai spezzato il cuore…”. Una risposta – amara –  all’operazione di marketing realizzata dal Lingottonei giorni scorsi: le auto straniere dei dipendenti lasciate in sosta nel parcheggio di Mirafiori erano state ricoperte di cellophane e “marchiate” con un cartello a forma di cuore spezzato dentro il quale campeggiava la scritta “vederti con un’altra mi ha spezzato il cuore, ma nonostante ciò continuo a pensare a te”. Oggi la reazione degli operai Un operaio FIAT

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  • Redazione di Operai Contro Invio un articolo che chiarisce bene l’azione dei padroni italiani in trasferta Un Senegalese ActionAid contro l’azienda italiana Tampieri Financial Group Spa. “Novemila persone – denuncia la ong impegnata nella lotta alla povertà – appartenenti a 37 villaggi nella regione di Ndiaël, in Senegal, sono messe in ginocchio da un progetto agroalimentare che vede come capofila l’azienda italiana, una grande holding familiare con sede a Ravenna e produttrice di olio alimentare e di biocombustibile”. Secondo l’organizzazione è a rischio anche l’ecosistema locale perché “la coltivazione richiede molta acqua, che sarà prelevata in parte dal lago di Guiers, un bacino idrico fondamentale per […] 0

    I PADRONI ITALIANI IN TRASFERTA

    Redazione di Operai Contro Invio un articolo che chiarisce bene l’azione dei padroni italiani in trasferta Un Senegalese ActionAid contro l’azienda italiana Tampieri Financial Group Spa. “Novemila persone – denuncia la ong impegnata nella lotta alla povertà – appartenenti a 37 villaggi nella regione di Ndiaël, in Senegal, sono messe in ginocchio da un progetto agroalimentare che vede come capofila l’azienda italiana, una grande holding familiare con sede a Ravenna e produttrice di olio alimentare e di biocombustibile”. Secondo l’organizzazione è a rischio anche l’ecosistema locale perché “la coltivazione richiede molta acqua, che sarà prelevata in parte dal lago di Guiers, un bacino idrico fondamentale per […]

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