Archive for Aprile, 2014
-
![Redazione di Operai Contro, gli operai di Sesto San Giovanni hanno bocciato il “pianino industriale” del gruppo Marcegaglia. Agli operai dello stabilimento lombardo, riuniti in assemblea, proprio non va giù l’idea di chiudere l’impianto e trasferire la produzione in quello di Pozzolo Formigaro( distante 100 Km), in provincia di Alessandria, come proposto dall’azienda del futuro presidente di Eni, Emma Marcegaglia. Agli operai che decideranno di rinunciare al posto di lavoro, Marcegaglia offrirà, secondo quanto riferiscono le sigle sindacali, un incentivo di 26mila euro più l’utilizzo di cassa integrazione o mobilità. Dietro il progetto di trasferimento della produzione si nascondono “licenziamenti mascherati“. “Sesto e Pozzolo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/marcegaglia_640-200x110.jpg "Marcegaglia. gli operai di Sesto San Giovanni bocciano piano: “Licenziamenti mascherati”")
0
Marcegaglia. gli operai di Sesto San Giovanni bocciano piano: “Licenziamenti mascherati”
Posted 29 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, gli operai di Sesto San Giovanni hanno bocciato il “pianino industriale” del gruppo Marcegaglia. Agli operai dello stabilimento lombardo, riuniti in assemblea, proprio non va giù l’idea di chiudere l’impianto e trasferire la produzione in quello di Pozzolo Formigaro( distante 100 Km), in provincia di Alessandria, come proposto dall’azienda del futuro presidente di Eni, Emma Marcegaglia. Agli operai che decideranno di rinunciare al posto di lavoro, Marcegaglia offrirà, secondo quanto riferiscono le sigle sindacali, un incentivo di 26mila euro più l’utilizzo di cassa integrazione o mobilità. Dietro il progetto di trasferimento della produzione si nascondono “licenziamenti mascherati“. “Sesto e Pozzolo […] -
![Operai, sostenitori, se dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il codice fiscale: 97111310153. E’facilissimo! Sostieni la causa degli operai Finanzia con il 5 per mille L’Associazione culturale Robotnik (onlus) Il giornale “Operai Contro”. Firma nel riquadro “sostegno del volontariato” del cud o 730 o L’Unico indica il codice fiscale dell’Associazione 97111310153 non lasciamo che questi soldi vadano allo Stato e ai preti. La classe operaia emancipando se stessa emancipa tutta l’umanità. Operai, sostenitori, se non dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/5-PER-200x110.jpg "IL 5 PER MILLE")
0
IL 5 PER MILLE
Posted 29 Aprile 2014Operai, sostenitori, se dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il codice fiscale: 97111310153. E’facilissimo! Sostieni la causa degli operai Finanzia con il 5 per mille L’Associazione culturale Robotnik (onlus) Il giornale “Operai Contro”. Firma nel riquadro “sostegno del volontariato” del cud o 730 o L’Unico indica il codice fiscale dell’Associazione 97111310153 non lasciamo che questi soldi vadano allo Stato e ai preti. La classe operaia emancipando se stessa emancipa tutta l’umanità. Operai, sostenitori, se non dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il […] -
![Redazione di Operai Contro, l’astensionismo è al 60%. I partiti dei gangster devono spartirsi il restante 40%. La democrazia borghese è nuda: una minoranza che detiene il potere contro la maggioranza. Sono solo dei ladri che leccano i piedi dei padroni Operai è l’ora di prendere il potere e seppellire per sempre la democrazia dei gangster. Vi invio un articolo del Fatto quotidiano Un lettore Benvenuti nella Terza Repubblica, l’era politica della democrazia sospesa e della dittatura dei nominati. Sembra un secolo fa quando politici di ogni ordine grado e colore inveivano contro se stessi, additando come il male assoluto il “parlamento […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/senato_640-200x110.jpg "LA DEMOCRAZIA PARLAMENTARE DEI GANGSTER")
0
LA DEMOCRAZIA PARLAMENTARE DEI GANGSTER
Posted 29 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, l’astensionismo è al 60%. I partiti dei gangster devono spartirsi il restante 40%. La democrazia borghese è nuda: una minoranza che detiene il potere contro la maggioranza. Sono solo dei ladri che leccano i piedi dei padroni Operai è l’ora di prendere il potere e seppellire per sempre la democrazia dei gangster. Vi invio un articolo del Fatto quotidiano Un lettore Benvenuti nella Terza Repubblica, l’era politica della democrazia sospesa e della dittatura dei nominati. Sembra un secolo fa quando politici di ogni ordine grado e colore inveivano contro se stessi, additando come il male assoluto il “parlamento […] -
0
DLL’ARTE DELLA GUERRA
Posted 29 Aprile 2014Il 1° maggio anteprima a Milano del film sulla lotta degli operai della INNSE. Il film dal titolo: “DELL’ARTE DELLA GUERRA”, sarà proiettato da GIOVEDI 1 MAGGIO 2014 a MILANO, ore 20,30 nella sala del cinema BELTRADE via Oxilia 10 (vicino a piazzale Loreto) Saranno presenti gli operai della INNSE e i registi. Le proiezioni continueranno nei giorni seguenti. Per orari e informazioni:0226820592 Partecipiamo e passaparola. http://www.dellartedellaguerra.com/index.php?lang=it -
0
PRESIDIO
Posted 29 Aprile 2014 -
![Caro Operai Contro, ti allego alcuni punti di un dibattito fra le operaie della Electrolux di Forlì su Facebook. Si capisce come la realtà è ben diversa dalle notizie ufficiali che danno come felicemente conclusa la vertenza Electrolux. Cinzia Colaprico Il 5 maggio si tratterà su velocizzazione linee di montaggio e diminuzione pause, permessi sindacali, calendario ferie con un arco di più mesi, altre proposte magari sui premi. Insomma oggi il sindacato ha detto NO solo alla riduzione delle ore di assemblee. Domanda: chi era convinto che al ministero il 7 aprile avevamo guadagnato tanto come lavoratori fino […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/03/tavoli.jpg "La guerra sotterranea all’Electrolux")
0
La guerra sotterranea all’Electrolux
Posted 29 Aprile 2014Caro Operai Contro, ti allego alcuni punti di un dibattito fra le operaie della Electrolux di Forlì su Facebook. Si capisce come la realtà è ben diversa dalle notizie ufficiali che danno come felicemente conclusa la vertenza Electrolux. Cinzia Colaprico Il 5 maggio si tratterà su velocizzazione linee di montaggio e diminuzione pause, permessi sindacali, calendario ferie con un arco di più mesi, altre proposte magari sui premi. Insomma oggi il sindacato ha detto NO solo alla riduzione delle ore di assemblee. Domanda: chi era convinto che al ministero il 7 aprile avevamo guadagnato tanto come lavoratori fino […] -
![400 mila euro di rimborsi non riconosciuti dalla Corte dei Conti ai consiglieri della Regione Liguria di Pd, Pdl, Udc, Lega Nord, Sel, Idv. Altri 15 consiglieri sono al vaglio della magistratura per le spese all’insegna della vita da nababbi col denaro pubblico. Spese non riconosciute perché “ingiustificabili ed estranee ai compiti istituzionali”, questo il pronunciamento della Corte dei Conti. La classifica dei partiti ladroni in Liguria: 1°) Pdl, 9 consiglieri, una parte passata nel Ncd, 161.352 euro. 2°) Idv di Di Pietro, 4 consiglieri fino a novembre, poi 1, 78.120 euro. 3°) Federazione della Sinistra, 2 consiglieri, oggi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/sensodellostato-300x300-200x110.jpg "Classifica dei partiti ladroni in Liguria")
0
Classifica dei partiti ladroni in Liguria
Posted 29 Aprile 2014400 mila euro di rimborsi non riconosciuti dalla Corte dei Conti ai consiglieri della Regione Liguria di Pd, Pdl, Udc, Lega Nord, Sel, Idv. Altri 15 consiglieri sono al vaglio della magistratura per le spese all’insegna della vita da nababbi col denaro pubblico. Spese non riconosciute perché “ingiustificabili ed estranee ai compiti istituzionali”, questo il pronunciamento della Corte dei Conti. La classifica dei partiti ladroni in Liguria: 1°) Pdl, 9 consiglieri, una parte passata nel Ncd, 161.352 euro. 2°) Idv di Di Pietro, 4 consiglieri fino a novembre, poi 1, 78.120 euro. 3°) Federazione della Sinistra, 2 consiglieri, oggi […] -
![RASSEGNA STAMPA La diplomazia franco-tedesca della crisi – I missionari della distensione Severin Weiland -Germania e Francia fanno una politica estera comune verso Est e verso Sud: prima visita congiunta dei ministri Esteri di Germania e Francia, Frank-Walter Steinmeier (SPD) e Laurent Fabius (PS), in Moldavia e Georgia, due paesi nel mirino geo-politico di Mosca. Obiettivo: lanciare un segnale di distensione. Non si parla per ora di una vera e propria integrazione di Moldavia e Georgia nella UE, ma solo di un accordo di associazione, che sarà siglato a giugno; -per i ministri Esteri di Francia e Germania esso […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/ultimatum-200x110.jpg "UCRAINA, GERMANIA, FRANCIA ,USA")
0
UCRAINA, GERMANIA, FRANCIA ,USA
Posted 28 Aprile 2014RASSEGNA STAMPA La diplomazia franco-tedesca della crisi – I missionari della distensione Severin Weiland -Germania e Francia fanno una politica estera comune verso Est e verso Sud: prima visita congiunta dei ministri Esteri di Germania e Francia, Frank-Walter Steinmeier (SPD) e Laurent Fabius (PS), in Moldavia e Georgia, due paesi nel mirino geo-politico di Mosca. Obiettivo: lanciare un segnale di distensione. Non si parla per ora di una vera e propria integrazione di Moldavia e Georgia nella UE, ma solo di un accordo di associazione, che sarà siglato a giugno; -per i ministri Esteri di Francia e Germania esso […] -
![Redazione di Operai Contro, Oggi 28 Aprile lo stato d’Israele per due minuti si è fermato in ricordo dei sei milioni di ebrei uccisi, di ogni sesso ed età,durante la shoah. La strage degli ebrei, che i nazisti della Germania e i fascisti Italiani programmarono ed eseguirono durante la seconda guerra mondiale fu possibile solo con il complice silenzio di tutta la borghesia occidentale. La ferocia della borghesia non ha limiti. Oggi 28 Aprile io ricordo l’Olocausto degli Ebrei, di qualsiasi popolo, dei prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici , nazioni e gruppi etnici quali Rom, Sinti, Jenisch, gruppi religiosi come i testimoni di Geova […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/olocausto-200x110.jpg "OLOCAUSTO: LA FEROCIA DELLA BORGHESIA")
0
OLOCAUSTO: LA FEROCIA DELLA BORGHESIA
Posted 28 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, Oggi 28 Aprile lo stato d’Israele per due minuti si è fermato in ricordo dei sei milioni di ebrei uccisi, di ogni sesso ed età,durante la shoah. La strage degli ebrei, che i nazisti della Germania e i fascisti Italiani programmarono ed eseguirono durante la seconda guerra mondiale fu possibile solo con il complice silenzio di tutta la borghesia occidentale. La ferocia della borghesia non ha limiti. Oggi 28 Aprile io ricordo l’Olocausto degli Ebrei, di qualsiasi popolo, dei prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici , nazioni e gruppi etnici quali Rom, Sinti, Jenisch, gruppi religiosi come i testimoni di Geova […] -
![Redazione di Operai Contro, altro che piano del lavoro. Con Renzi si continua a licenziare. Una protesta nazionale per salvare 200 posti di lavoro. Partirà da Lugo, in provincia diRavenna, ma coinvolgerà anche il resto dell’Italia, da Palermo a Milano, la giornata di sciopero indetta il 29 aprile dai dipendenti del colosso cooperativo Iter che, per far fronte a una grave situazione di difficoltà economica generata dalla crisi del settore costruzioni, “ha presentato unprogetto industriale che metterà a rischio il futuro di 200 lavoratori, sui 256 attualmente impiegati”. Che l’azienda, realtà storica della provincia di Ravenna, navigasse in cattive acque, spiegano i rappresentando dei lavoratori Iter, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/lavoro-interna-new.jpg-200x110.jpg "Iter Ravenna, lavoratori in sciopero contro i licenziamenti")
0
Iter Ravenna, lavoratori in sciopero contro i licenziamenti
Posted 28 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, altro che piano del lavoro. Con Renzi si continua a licenziare. Una protesta nazionale per salvare 200 posti di lavoro. Partirà da Lugo, in provincia diRavenna, ma coinvolgerà anche il resto dell’Italia, da Palermo a Milano, la giornata di sciopero indetta il 29 aprile dai dipendenti del colosso cooperativo Iter che, per far fronte a una grave situazione di difficoltà economica generata dalla crisi del settore costruzioni, “ha presentato unprogetto industriale che metterà a rischio il futuro di 200 lavoratori, sui 256 attualmente impiegati”. Che l’azienda, realtà storica della provincia di Ravenna, navigasse in cattive acque, spiegano i rappresentando dei lavoratori Iter, […]