Archive for Aprile, 2014
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![Egregio Direttore, la mancanza di prevenzioni e di rispetto dell’antinfortunistica, sono anch’esse frutto della flessibilità concessa ai padroni, colpevoli ed impuniti per i quotidiani crimini che compiono per i loro profitti. L’ultima “vittima del lavoro”, così li chiamano i crimini del padrone per il profitto, è Antonio Vizzini. Ucciso a 54 anni nella raffineria siciliana Lorefice, dell’indotto Eni di Gela. Ancora da accertare l’esatta dinamica dell’omicidio, – recita il solito refrain di circostanza – pare che l’operaio sia stato investito e schiacciato da una gru in manovra, durante lavori di manutenzione ordinaria. La raffineria è ferma per l’incendio […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/Sicurezza_Helmet-200x110.jpg "Omicidi sul lavoro: frutto della troppa flessibilità.")
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Omicidi sul lavoro: frutto della troppa flessibilità.
Posted 2 Aprile 2014Egregio Direttore, la mancanza di prevenzioni e di rispetto dell’antinfortunistica, sono anch’esse frutto della flessibilità concessa ai padroni, colpevoli ed impuniti per i quotidiani crimini che compiono per i loro profitti. L’ultima “vittima del lavoro”, così li chiamano i crimini del padrone per il profitto, è Antonio Vizzini. Ucciso a 54 anni nella raffineria siciliana Lorefice, dell’indotto Eni di Gela. Ancora da accertare l’esatta dinamica dell’omicidio, – recita il solito refrain di circostanza – pare che l’operaio sia stato investito e schiacciato da una gru in manovra, durante lavori di manutenzione ordinaria. La raffineria è ferma per l’incendio […] -
![COMPAGNI, operai della Ferrari: il 22/03/ 2014 a Modena si è svolta un’assemblea organizzata da operai della Fiat Cnh, Coop e lavoratori di Hera. La partecipazione non è stata alta, ma qualitativamente importante. Hanno partecipato dei compagni della Toscana che hanno portato il loro contributo al dibattito con interventi e con documenti scritti molto interessanti che ci hanno lasciato e che vogliamo analizzare e condividere con altri operai. Sono intervenuti gli operai del presidio INNSE che ci hanno dato anche la possibilità di proiettare un documentario dal titolo “DELL ‘ARTE DELLA GUERRA”. Hanno dato il loro contributo alcuni operai […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/06/OPERAI-FIAT-CNH-MODENA11-1-200x110.jpg "Lettera")
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Lettera
Posted 2 Aprile 2014COMPAGNI, operai della Ferrari: il 22/03/ 2014 a Modena si è svolta un’assemblea organizzata da operai della Fiat Cnh, Coop e lavoratori di Hera. La partecipazione non è stata alta, ma qualitativamente importante. Hanno partecipato dei compagni della Toscana che hanno portato il loro contributo al dibattito con interventi e con documenti scritti molto interessanti che ci hanno lasciato e che vogliamo analizzare e condividere con altri operai. Sono intervenuti gli operai del presidio INNSE che ci hanno dato anche la possibilità di proiettare un documentario dal titolo “DELL ‘ARTE DELLA GUERRA”. Hanno dato il loro contributo alcuni operai […] -
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SCONTRI AD ATENE
Posted 2 Aprile 2014Redazione di operai Contro, Ieri ad Atene c’è stata battaglia. Giovani e non sono scesi in piazza per protestare contro la presenza in Grecia dei ministri delle Finanze dell’Ue per una riunione dell’Eurogruppo. I poliziotti hanno difeso i politici dei padroni, ma meglio di tutto parlano le immaggini. -
![Nonostante l’impegno del consorzio cooperativo GECO, attore nei magazzini della logistica della multinazionale francese CARREFOUR di Pieve Emanuele (MI) , l’incontro previsto per questa mattina martedì 1 aprile alle 11.30 in Prefettura è saltato per l’assenza ingiustificata sia di GECO che di CARREFOUR, quest’ultima invitata d’ufficio dal Prefetto. È evidente a questo punto il totale atteggiamento ostile e provocatorio ad oltranza da parte del committente, evidentemente incapace di farsi carico dei licenziamenti imposti dalle cooperative che appaltano i magazzini, ma abbastanza solerte da convincere la stessa GECO a tirarsi fuori da un incontro istituzionale al quale aveva rapidamente acconsentito […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/03/carrefour-200x110.jpeg "OPERAI LOGISTICA CARREFOUR PIEVE EMANUELE")
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OPERAI LOGISTICA CARREFOUR PIEVE EMANUELE
Posted 2 Aprile 2014Nonostante l’impegno del consorzio cooperativo GECO, attore nei magazzini della logistica della multinazionale francese CARREFOUR di Pieve Emanuele (MI) , l’incontro previsto per questa mattina martedì 1 aprile alle 11.30 in Prefettura è saltato per l’assenza ingiustificata sia di GECO che di CARREFOUR, quest’ultima invitata d’ufficio dal Prefetto. È evidente a questo punto il totale atteggiamento ostile e provocatorio ad oltranza da parte del committente, evidentemente incapace di farsi carico dei licenziamenti imposti dalle cooperative che appaltano i magazzini, ma abbastanza solerte da convincere la stessa GECO a tirarsi fuori da un incontro istituzionale al quale aveva rapidamente acconsentito […] -
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La politica dei padroni
Posted 1 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, Vola al 13% la disoccupazione a febbraio. Lo rileva l’Istat: si tratta del livello più alto mai raggiunto sia dall’inizio delle serie storiche mensili, nel 2004, sia di quelle trimestrali, nel 1977. Il tasso è “sostanzialmente stabile” rispetto a gennaio, ma in aumento dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2013, sottolinea l’Istituto di statistica. I senza lavoro sono 3 milioni 307 mila in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente (+8 mila) e del 9,0% su base annua (+272 mila). Un lettore -
![Egregio Direttore, mentre Renzi con la nuova legge elettorale e le cosidette “riforme”, procede sulla strada che resuscita la legge Acerbo voluta da Mussolini nel 1923, il Pd partito di Renzi, copre l’operazione, sollevando la cortina fumogena dell’antifascismo di maniera: tolta la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, che gli fu conferita a Torino nel 1924. Il Pd con Renzi prosegue sulla strada dell’autoritarismo, dell’uomo solo al comando, che decide in fretta, senza sfronzoli, mediazioni e trattative. Non c’è tempo da perdere: ci sono 6 milioni di disoccupati da sistemare, e aumentano tutti i giorni con le fabbriche che chiudono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/fascismo.1137165583-200x110.jpeg "Fascisti in cravatta e fascisti in camicia nera.")
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Fascisti in cravatta e fascisti in camicia nera.
Posted 1 Aprile 2014Egregio Direttore, mentre Renzi con la nuova legge elettorale e le cosidette “riforme”, procede sulla strada che resuscita la legge Acerbo voluta da Mussolini nel 1923, il Pd partito di Renzi, copre l’operazione, sollevando la cortina fumogena dell’antifascismo di maniera: tolta la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, che gli fu conferita a Torino nel 1924. Il Pd con Renzi prosegue sulla strada dell’autoritarismo, dell’uomo solo al comando, che decide in fretta, senza sfronzoli, mediazioni e trattative. Non c’è tempo da perdere: ci sono 6 milioni di disoccupati da sistemare, e aumentano tutti i giorni con le fabbriche che chiudono […] -
![Redazione di Operai Contro, vi rimando lo scritto su “cinque quesiti sul partito operaio” che voi avete pubblicato tempo addietro. 5 quesiti sul Partito Operaio Io sono un operaio, ma non sono comunista. Gli unici comunisti che ho conosciuto da quelli del PCI a quelli di rifondazione Comunista è gente venduta ai padroni. Non sono comunista, ma sono un operaio che vuole lottare contro i padroni e questa società che ci rende degli schiavi. Ho letto quello che scrive che è colpa di Stalin, l’altro che magnifica la 4 internazionale, quelli che dicono che prima viene la costruzione del […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/oc132-3-200x110.jpg "CINQUE QUESITI SUL PARTITO OPERAIO")
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CINQUE QUESITI SUL PARTITO OPERAIO
Posted 1 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, vi rimando lo scritto su “cinque quesiti sul partito operaio” che voi avete pubblicato tempo addietro. 5 quesiti sul Partito Operaio Io sono un operaio, ma non sono comunista. Gli unici comunisti che ho conosciuto da quelli del PCI a quelli di rifondazione Comunista è gente venduta ai padroni. Non sono comunista, ma sono un operaio che vuole lottare contro i padroni e questa società che ci rende degli schiavi. Ho letto quello che scrive che è colpa di Stalin, l’altro che magnifica la 4 internazionale, quelli che dicono che prima viene la costruzione del […] -
![Redazione di operai Contro, Il presidente della fiat Elkann, afferma che il 2013 è stato un anno ricco di soddisfazioni ricco di soddisfazioni per noi: “Abbiamo delle buone notizie quest’anno ha detto il presidente della Fiat Elkann aprendo l’assemblea – Il 2013 è stato ricco di soddisfazioni per la Fiat. Le perdite in Europa si sono ridotte e lo sviluppo dei marchi Premium sta dando risultati positivi molto concreti. Basta pensare alle Maserati, prodotte in Italia a Grugliasco, in un o stabilimento che era morto mentre oggi da’ lavoro a 2.200 persone”. “Nell’America del Sud – ha osservato – vendiamo più […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/luna-di-miele-200x110.jpg "LUNA DI MIELE TRA LA FIAT E RENZI")
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LUNA DI MIELE TRA LA FIAT E RENZI
Posted 1 Aprile 2014Redazione di operai Contro, Il presidente della fiat Elkann, afferma che il 2013 è stato un anno ricco di soddisfazioni ricco di soddisfazioni per noi: “Abbiamo delle buone notizie quest’anno ha detto il presidente della Fiat Elkann aprendo l’assemblea – Il 2013 è stato ricco di soddisfazioni per la Fiat. Le perdite in Europa si sono ridotte e lo sviluppo dei marchi Premium sta dando risultati positivi molto concreti. Basta pensare alle Maserati, prodotte in Italia a Grugliasco, in un o stabilimento che era morto mentre oggi da’ lavoro a 2.200 persone”. “Nell’America del Sud – ha osservato – vendiamo più […] -
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IL RICATTO DEL GANGSTER
Posted 1 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, il gangster Renzi lancia il suo ricatto sulle riforme che ha concordato con il gangster Berlusconi: “Confermo tutto, ma deve essere chiaro che anche chi frena andrebbe a casa”. Andare al voto? “Non ci voglio nemmeno pensare, nel senso che non voglio stare a fare la minaccia “sennò vi porto a votare”, intanto perché non spetta a me ma al presidente della Repubblica”. La democrazia borghese va avanti in questo modo: ladrocinii, condanne a morte della popolazione, ricatti dei gangster. Perché non mandarli a casa tutti e per sempre? Un lettore -
![“La liberazione di una società la si può misurare dal livello di liberazione della donna…” REFE Milano e Alpi Libere vi invitano ad un incontro con le compagne kurde per parlare della lotta delle donne nella nuova prospettiva di autodeterminazione del popolo kurdo. Dalla lotta al patriarcato, alla proposta di confederazione di comunità di villaggio in opposizione al modello di Stato-Nazione. Ne discutiamo insieme ad alcune compagne kurde e alle curatrici e i curatori dell’intervista a più voci pubblicata da Alpi Libere “Dai monti del kurdistan”. SABATO 5 APRILE DALLE 16,30 alla libreria CALUSCA, (MI) Via Conchetta 18 […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/kurdistan-200x110.gif "COME UN CORPO SOLO")
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COME UN CORPO SOLO
Posted 1 Aprile 2014“La liberazione di una società la si può misurare dal livello di liberazione della donna…” REFE Milano e Alpi Libere vi invitano ad un incontro con le compagne kurde per parlare della lotta delle donne nella nuova prospettiva di autodeterminazione del popolo kurdo. Dalla lotta al patriarcato, alla proposta di confederazione di comunità di villaggio in opposizione al modello di Stato-Nazione. Ne discutiamo insieme ad alcune compagne kurde e alle curatrici e i curatori dell’intervista a più voci pubblicata da Alpi Libere “Dai monti del kurdistan”. SABATO 5 APRILE DALLE 16,30 alla libreria CALUSCA, (MI) Via Conchetta 18 […]