Redazione di Operai Contro,
I media di regime hanno dato notizia che a Torino, nel corso della manifestazione per il 1° Maggio, sono avvenuti scontri tra i cosiddetti «antagonisti» e la polizia. Gli «antagonisti», tra cui i NoTav (contrari alla costruzione della linea ferroviaria Torino-Lione in Val di Susa),contestavano la presenza di un parlamentare del PD – tale Stefano Esposito –, fervido sostenitore della TAV, come d’altra parte tutto l’establishment piemontese (di sinistra e di destra), che sullo sporco affare ci sta mangiando alla grande.
La contestazione era rivolta anche contro la disgustoso sceneggiata degli sbirri in assemblea a Rimini che, il 29 aprile, avevano applaudito gli assassini di Federico Aldrovandi. Ad accendere vieppiù gli animi, contribuiva infine l’infelice gazzarra contro gli «antagonisti» di uno sparuto gruppo di supporters del PD. Che l’ha fatta franca solo grazie all’intervento tutelare degli sbirri. I quali han colto l’occasione per distribuire una bella dose di manganellate, denunce e arresti.
Per mostrare lo scenario politico reale che il Primo Maggio si presentava sulla piazza di Torino (scenario comune a molte altre piazze d’Italia, come si è visto a Roma e a Taranto), riporto l’eloquente «conteggio» delle forze in campo.
Come si vede, i partiti di regime, il PD e le sue appendici, non sono neppure in grado di mobilitare i loro supporters e possono avere una simbolica presenza solo perché protetti dalla polizia.
d.
Dall’ANPI a Samorì, conteggio corteo Primo Maggio Torino
Di seguito il conteggio dei partecipanti al corteo del Primo Maggio 2014 a Torino e il dettaglio dei vari spezzoni/striscioni.
Poiché come lo scorso anno il conteggio è stato effettuato su coloro che sfilavano in via Po poco prima dell’ingresso in piazza Castello, rimangono fuori da questo conto i militanti di CUB, Si Cobas, No Tav, No Inceneritore che hanno fatto presidio in piazza Castello, così come i compagni/e che per un motivo o per l’altro (i tafferugli in p.za Vittorio ad esempio) non hanno passato quel punto in corteo.
Alcuni gruppi che sfilavano senza alcuno striscione sono segnati genericamente come “vari”.
Ovviamente i numeri di ciascuno spezzone non sono approssimati all’unità.
Il dato complessivo dei partecipanti 2014 è di circa 4100, poco meno dell’anno scorso (il dato 2013 è di 4560 ma includeva le bande musicali, quest’anno omesse); la tenuta è più o meno la stessa per i principali spezzoni.
A.N.P.I.: 150
CGIL-CISL-UIL: 150
Parenti vittime Thyssen (molto applauditi): 10
vari: 30
FILCAMS CGIL: 40
UIL: 120
Striscione #tuttatorinosullagru: 8 (probabilmente gli artigiani che si arrampicarono sulla gru in via Cigna qualche mese fa)
Accompagnati da Patrizia Alessi (Fratelli d’Italia) protetta dalla celere
FILLEA CGIL: 50
FP CGIL: 100
Comunità peruviana: 10
Call center Voice Care: 30
Associazione Stampa Subalpina: 10
SPI CGIL: 300
FLC CGIL: 50
FILT CGIL: 50
COOGEN: 10
Associazione di Volontariato AUSER: 6
FILCTEM CGIL: 40
INCA (patronato CGIL). 10
SLC CGIL: 10
Lavoratori RAI: 10
FLAI CGIL: 10
CISL vari: 100
UIL vari: 100
Lavoratori Agile Eutelia: 15
FIOM vari: 150
CPPP (coordinamento psicolgi e psicoterapeuti piemontesi): 10
Giuristi Democratici: 30
FISAC CGIL: 40
Riscossa Proletaria: 10
vari: 20
GIOC: 130
Gruppo Abele: 10
ACLI: 25
Emergency: 20
Consorzio ONG piemontesi: 20
A.S.A.I.: 70
Associazione Italia Cuba: 25
PD: 200 protetti da servizio d’ordine
Giovani PD: 150 più 50 loro contestatori tallonati dalla celere
Comitato Acqua Pubblica: 30
Partecipazione e Spiritualità Musulmana (PSM): 10
Movimento 5 Stelle: 20
Centro Sereno Regis: 10
Casa delle Donne: 10
Associazione Lucana Piemonte: 20
Spezzone dell’Opposizione sociale: 400
Ass. antispecista “Oltre la specie”: 10
COBAS Mirafiori: 25
F.A.I.: 30
Ass. Nuova Colombia: 15
Partito Comunista (Marco Rizzo): 50
Italia dei Valori: 20
vari 40
Coalizione per TSIPRAS (PRC, PdCI, Sinistra Anticapitalista): 300
I.S.M. Italia: 15
SEL: 100
Partito Comunista dei Lavoratori (PCL): 20
dulcis in fundo dopo i carabinieri:
Lotta Comunista*: 700
*N.B. il corteo di Lotta Comunista era diviso in spezzoni:
1. striscione LA MESSA DI NATALE E’ UNA VOLTA ALL’ANNO BISOGNA ANDARCI TUTTI
2. striscione “Ciao prendi una coccarda del Primo Maggio ti chiediamo solo una piccola offerta”
3. striscione alto MARX E’ NOSTRO E NON LO DIAMO A NESSUNO TIE’
4. striscione basso “Porta un amico al corteo con noi e avrai gratis le sue ricariche per sei mesi”
Quest’anno da segnalare anche da parte di Lotta Comunista una nuova trovata in stile Samorì: i volantini sui portoni delle case di S. Salvario che pubblicizzavano la navetta facente la spola per intruppare immigrati da Porta Nuova al…Valentino (tre fermate di autobus GTT), luogo del concentramento dei nostri.
Quando si dice la scienza marxista.
[http://piemonte.puscii.nl/articolo/20363/dallanpi-a-samori-conteggio-corteo-primo-maggio-torino]
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