RASSEGNA STAMPA
Germania, Armamenti, Turchia
Gfp 140513
Compagni d’armi
– BDLI, l’Associazione dell’industria aerospaziale tedesca definisce partner strategico l’industria degli armamenti turca, e comunica verrà ampliata la cooperazione nella produzione di armi. La Turchia è un grande mercato in crescita per la produzione di armamenti; sono già stati realizzati diversi i progetti di cooperazione nel settore;
– La cooperazione turco-tedesca è stata presentata con grande propaganda, e risale agli anni Sessanta; in Turchia sono stati esportati armamenti tedeschi per miliardi (1964-1990, per 6,4 MD di marchi tedeschi), come pure addestramento ed equipaggiamento, usato anche per la repressione delle proteste e delle ribellioni interne. Negli anni Novanta fece scalpore la fornitura di armamenti tedeschi appartenenti alle forze armate della ex DDR, che servirono poi a reprimere la popolazione curda.
– Nel 1990-2012 il ministero dell’Economia tedesco ha rilasciato permessi per esportazione in Turchia di armamenti per un valore di €3,2 MD (navi da guerra, sommergibili, missili, sistemi di fuoco e di comunicazione, parti per aerei, oltre 300 carri armati Leopard della Krauss-Maffei Wegmann).
– La Turchia è diventata essa stessa uno dei maggiori esportatori di armi del mondo, anche grazie alle licenze di produzione di mitra e fucili tedeschi. L’Associazione turca per l’export del settore Difesa e Aerospaziale calcola che per il 2023 potrà esportare armamenti del valore di $25MD l’anno.
– Per la prima volta sarà presentato un drone bellico (Anka) di produzione turca (UAS), del gruppo TAI – Industrie aerospaziali turche.
– È presente alla fiera anche il gruppo turco di produzione di missilistica RMI, i cui missili sono integrabili in qualsiasi sistema di trasporto.
Comments Closed