Redazione di Operai Contro,
15 MAGGIO 2014 – La protesta dei lavoratori dei fast food americani si allarga e diventa ‘global’: i dipendenti della ristorazione veloce, per protestare contro quelle che definiscono paghe da fame, hanno incrociato le braccia in 150 citta’ degli Stati Uniti, ma anche in 33 Paesi del mondo.
Lo sciopero è stato annunciato anche in Italia. La campagna e’ partita nel 2012 a New York, per chiedere l’aumento del salario minimo da 7,25 dollari a 15 dollari l’ora.
In Italia noi dipendenti dei fast food lavoriamo poche ore al giorno per pochi euro all’ora
Un lavoratore dei fast food di Milano
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