Archive for Maggio, 2014

  • Redazione di Operai Contro, mentre in europa si preparano le elezioni dei padroni, in Ucraina avanza la terza guerra mondiale. Nell’Ucraina dell’est si continua a combattere e a morire. Nel primo pomeriggio almeno sette militari di Kiev sono stati uccisi in un’imboscata dei miliziani filorussi nei pressi di Oktiabrsk, a circa 20 chilometri da Kramatorsk, e altri sette sono rimasti feriti. Si tratta dell’attacco più sanguinoso contro le truppe regolari di Kiev da quando – circa un mese fa – il governo ucraino ha lanciato un’operazione militare contro i separatisti. E tra le vittime degli scontri c’è anche uno degli […] 0

    LA GUERRA IN UCRAINA

    Redazione di Operai Contro, mentre in europa si preparano le elezioni dei padroni, in Ucraina avanza la terza guerra mondiale. Nell’Ucraina dell’est si continua a combattere e a morire. Nel primo pomeriggio almeno sette militari di Kiev sono stati uccisi in un’imboscata dei miliziani filorussi nei pressi di Oktiabrsk, a circa 20 chilometri da Kramatorsk, e altri sette sono rimasti feriti. Si tratta dell’attacco più sanguinoso contro le truppe regolari di Kiev da quando – circa un mese fa – il governo ucraino ha lanciato un’operazione militare contro i separatisti. E tra le vittime degli scontri c’è anche uno degli […]

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  • Ci sono 12 donne e due minorenni tra le 17 vittime del naufragio di migranti nel canale di Sicilia, oltre a tre uomini,  molti altri, probabilmente altri 200, sono già in fondo al mare se è vero che sul barcone erano in quattrocento. L’ennesima strage di migranti si compie a 40 miglia dalle coste della Libia, a pochi giorni di distanza da un altro naufragio costato la vita a una quarantina di persone partite dalle coste orientali del paese nordafricano. Sono i padroni, bianchi o neri, i responsabili degli assassinii dei migranti. Sono i padroni che hanno creato le […] 0

    NUOVA STRAGE DI MIGRANTI, LA GUERRA DEL MEDITERRANEO

    Ci sono 12 donne e due minorenni tra le 17 vittime del naufragio di migranti nel canale di Sicilia, oltre a tre uomini,  molti altri, probabilmente altri 200, sono già in fondo al mare se è vero che sul barcone erano in quattrocento. L’ennesima strage di migranti si compie a 40 miglia dalle coste della Libia, a pochi giorni di distanza da un altro naufragio costato la vita a una quarantina di persone partite dalle coste orientali del paese nordafricano. Sono i padroni, bianchi o neri, i responsabili degli assassinii dei migranti. Sono i padroni che hanno creato le […]

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  • RASSEGNA STAMPA Faz      140511 Crisi ucraina –  La grossa linea rossa della Nato nel Baltico Thomas Gutschker La Nato reagisce all’annessione della Crimea rivedendo i piani di difesa per i paesi ai confini con la Russia e in particolare per i Paesi baltici. Si parla di presenza permanente di truppe da combattimento in Lettonia, Lituania ed Estonia, entrati nella Nato nel 2004. I tre paesi non dispongono ancora di una forza aerea. Quanti soldati in caso di emergenza? I paesi Nato hanno ampliato l’area di pattugliamento aereo nel Baltico e inviato aerei da ricognizione Awacs in Polonia e Romania. […] 0

    Nato, Ucraina, Baltico

    RASSEGNA STAMPA Faz      140511 Crisi ucraina –  La grossa linea rossa della Nato nel Baltico Thomas Gutschker La Nato reagisce all’annessione della Crimea rivedendo i piani di difesa per i paesi ai confini con la Russia e in particolare per i Paesi baltici. Si parla di presenza permanente di truppe da combattimento in Lettonia, Lituania ed Estonia, entrati nella Nato nel 2004. I tre paesi non dispongono ancora di una forza aerea. Quanti soldati in caso di emergenza? I paesi Nato hanno ampliato l’area di pattugliamento aereo nel Baltico e inviato aerei da ricognizione Awacs in Polonia e Romania. […]

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  • Redazione di Operai Contro, padroni e politici, non solo si ingrassano con gli EXPO2015 o La TAV, ma ci ammazzano tranquillamente. Ammazzano gli operai in fabbrica e fuori Ammazzano gli operai, i lavoratori e le loro famiglie T’invio un rapporto Si continua a registrare un ”eccesso”(?) di mortalità, ricoveri e casi di tumore nei siti di interesse nazionale per le bonifiche (Sin), a rischio per l’inquinamento ambientale, mentre nei luoghi dove vi è stata lavorazione dell’amianto aumentano i casi tumorali di mesotelioma pleurico polmonare. Da Casale Monferrato a Taranto, da Gela a Broni, si conferma dunque alto il rischio […] 0

    SITI INQUINATI: TUMORI E MORTI

    Redazione di Operai Contro, padroni e politici, non solo si ingrassano con gli EXPO2015 o La TAV, ma ci ammazzano tranquillamente. Ammazzano gli operai in fabbrica e fuori Ammazzano gli operai, i lavoratori e le loro famiglie T’invio un rapporto Si continua a registrare un ”eccesso”(?) di mortalità, ricoveri e casi di tumore nei siti di interesse nazionale per le bonifiche (Sin), a rischio per l’inquinamento ambientale, mentre nei luoghi dove vi è stata lavorazione dell’amianto aumentano i casi tumorali di mesotelioma pleurico polmonare. Da Casale Monferrato a Taranto, da Gela a Broni, si conferma dunque alto il rischio […]

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  • Redazione di Operai contro, in attesa degli sviluppi della guerra. Renzi lancia la leva per il servizio civile. Renzi afferma: “Assicurare una leva di giovani per la ‘difesa della Patria’ accanto al servizio militare”, con la creazione di “un Servizio Civile Nazionale universale”. A cosa serve la leva? Non certo ai giovani. Sempre Renzi afferma:  “dare stabilità e ampliare le forme di sostegno economico, pubblico e privato, degli enti del Terzo settore”, attraverso “il riordino e l’armonizzazione delle diverse forme di fiscalità di vantaggio per gli enti del terzo settore” e il “potenziamento del 5 per mille”. Sono alcune […] 2

    UNA LEVA DI GIOVANI PER LA DIFESA DELLA PATRIA

    Redazione di Operai contro, in attesa degli sviluppi della guerra. Renzi lancia la leva per il servizio civile. Renzi afferma: “Assicurare una leva di giovani per la ‘difesa della Patria’ accanto al servizio militare”, con la creazione di “un Servizio Civile Nazionale universale”. A cosa serve la leva? Non certo ai giovani. Sempre Renzi afferma:  “dare stabilità e ampliare le forme di sostegno economico, pubblico e privato, degli enti del Terzo settore”, attraverso “il riordino e l’armonizzazione delle diverse forme di fiscalità di vantaggio per gli enti del terzo settore” e il “potenziamento del 5 per mille”. Sono alcune […]

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  • RASSEGNA STAMPA Germania, Armamenti, Turchia Gfp     140513 Compagni d’armi –        BDLI, l’Associazione dell’industria aerospaziale tedesca definisce partner strategico l’industria degli armamenti turca, e comunica verrà ampliata la cooperazione nella produzione di armi. La Turchia è un grande mercato in crescita per la produzione di armamenti; sono già stati realizzati diversi i progetti di cooperazione nel settore; –        La cooperazione turco-tedesca è stata presentata con grande propaganda, e risale agli anni Sessanta; in Turchia sono stati esportati armamenti tedeschi per miliardi (1964-1990, per 6,4 MD di marchi tedeschi), come pure addestramento ed equipaggiamento, usato anche per la repressione delle proteste […] 0

    ARMI: GERMANIA-TURCHIA

    RASSEGNA STAMPA Germania, Armamenti, Turchia Gfp     140513 Compagni d’armi –        BDLI, l’Associazione dell’industria aerospaziale tedesca definisce partner strategico l’industria degli armamenti turca, e comunica verrà ampliata la cooperazione nella produzione di armi. La Turchia è un grande mercato in crescita per la produzione di armamenti; sono già stati realizzati diversi i progetti di cooperazione nel settore; –        La cooperazione turco-tedesca è stata presentata con grande propaganda, e risale agli anni Sessanta; in Turchia sono stati esportati armamenti tedeschi per miliardi (1964-1990, per 6,4 MD di marchi tedeschi), come pure addestramento ed equipaggiamento, usato anche per la repressione delle proteste […]

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  • Caro operai Contro, Coop, Esselunga, Gigante, Ikea e tutta la grande distribuzione, sono i veri responsabili della brutale repressione e del super sfruttamento operaio, nelle cosidette cooperative dei magazzini e della logistica: salari dai 3 ai 6 euro l’ora, doppi turni, ritmi e carichi di lavoro infernali. Per “risparmiare”, la grande distribuzione ricorre, facendole proliferare, a forme tra le più schiavistiche di sfruttamento operaio e di caporalato legalizzato. Giuliano Poletti Ministro del lavoro, viene proprio da queste realtà. Prima di fare il Ministro del lavoro, era il boss delle cooperative unificate, dopo esserlo stato per le Coop rosse, la […] 0

    I negrieri e il loro Ministro del lavoro

    Caro operai Contro, Coop, Esselunga, Gigante, Ikea e tutta la grande distribuzione, sono i veri responsabili della brutale repressione e del super sfruttamento operaio, nelle cosidette cooperative dei magazzini e della logistica: salari dai 3 ai 6 euro l’ora, doppi turni, ritmi e carichi di lavoro infernali. Per “risparmiare”, la grande distribuzione ricorre, facendole proliferare, a forme tra le più schiavistiche di sfruttamento operaio e di caporalato legalizzato. Giuliano Poletti Ministro del lavoro, viene proprio da queste realtà. Prima di fare il Ministro del lavoro, era il boss delle cooperative unificate, dopo esserlo stato per le Coop rosse, la […]

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  • Redazione di Operai Contro, dopo la strage di Lampedusa, politici e amministratori avevano giurato non accadrà più. Non è vero Il Mediterraneo è il più grande campo di sterminio che sia stato realizzato dai borghesi. Duecento migranti li hanno salvati i mercantili dirottati in zona. 17 li hanno recuperati già cadaveri, molti altri, probabilmente altri 200, sono già in fondo al mare se è vero che sul barcone erano in quattrocento: L’ennesimo naufragio a pochi giorni di distanza da un altro naufragio costato la vita a una quarantina di persone partite dalle coste orientali della Libia. E con i morti ancora da recuperare, […] 0

    LA GUERRA DEL MEDITERRANEO

    Redazione di Operai Contro, dopo la strage di Lampedusa, politici e amministratori avevano giurato non accadrà più. Non è vero Il Mediterraneo è il più grande campo di sterminio che sia stato realizzato dai borghesi. Duecento migranti li hanno salvati i mercantili dirottati in zona. 17 li hanno recuperati già cadaveri, molti altri, probabilmente altri 200, sono già in fondo al mare se è vero che sul barcone erano in quattrocento: L’ennesimo naufragio a pochi giorni di distanza da un altro naufragio costato la vita a una quarantina di persone partite dalle coste orientali della Libia. E con i morti ancora da recuperare, […]

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  • Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi, oggi è a Milano  per assicurare tutte le bande che l’albero della cuccagna EXPO 2015 non si tocca. Ma sbaglia chi pensa che il gangster Renzi è l’unica “mela marcia” del PD. Invio un interessante articolo del fatto quotidiano Uno che credeva nel Pd Il compagno G è il primo, ma non l’unico. Il Pd lo ha sospeso “cautelativamente” perché è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta milanese su Expo2015, ma fino a ieri Greganti sedeva in prima fila per la presentazione ufficiale della candidatura di Sergio Chiamparino alle regionali piemontesi del prossimo 25 maggio. Ed era in buona […] 1

    PD: UN PARTITO DI GANGSTER AL SERVIZIO DEI PADRONI

    Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi, oggi è a Milano  per assicurare tutte le bande che l’albero della cuccagna EXPO 2015 non si tocca. Ma sbaglia chi pensa che il gangster Renzi è l’unica “mela marcia” del PD. Invio un interessante articolo del fatto quotidiano Uno che credeva nel Pd Il compagno G è il primo, ma non l’unico. Il Pd lo ha sospeso “cautelativamente” perché è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta milanese su Expo2015, ma fino a ieri Greganti sedeva in prima fila per la presentazione ufficiale della candidatura di Sergio Chiamparino alle regionali piemontesi del prossimo 25 maggio. Ed era in buona […]

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  • Redazione di Operai Contro, Continua la guerra nel Mediterraneo I morti sono da una sola parte: gli immigrati  Almeno 40 migranti sono morti quando il barcone su cui stavano tentando di raggiungere l’Europa è affondato al largo della costa della Libia. La tragedia sarebbe avvenuta non lontano da Tripoli. Lo ha reso noto il governo, come riporta Al Arabiya. I soccorsi sono riusciti a salvare finora 51 persone, ha detto Rami Kaal, portavoce del ministero dell’Interno. A causa dei suoi bucherellati confini con i vicini dell’Africa subsahariana e la sua prossimità rispetto a Malta e all’Italia, la Libia è […] 2

    Libia: affonda barcone con migranti, almeno 40 morti. Tripoli: “Aiuto dalla Ue o faciliteremo il loro passaggio”

    Redazione di Operai Contro, Continua la guerra nel Mediterraneo I morti sono da una sola parte: gli immigrati  Almeno 40 migranti sono morti quando il barcone su cui stavano tentando di raggiungere l’Europa è affondato al largo della costa della Libia. La tragedia sarebbe avvenuta non lontano da Tripoli. Lo ha reso noto il governo, come riporta Al Arabiya. I soccorsi sono riusciti a salvare finora 51 persone, ha detto Rami Kaal, portavoce del ministero dell’Interno. A causa dei suoi bucherellati confini con i vicini dell’Africa subsahariana e la sua prossimità rispetto a Malta e all’Italia, la Libia è […]

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