Archive for Maggio, 2014
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![rassegna stampa Der Spiegel 140520-21/Asia Times Crisi Ucraina – Medvedev minaccia di rivolgersi alla Cina Un accordo da $400 miliardi – La Russia fornisce gas alla Cina Spiegel: L’accordo per la vendita di gas russo alla Cina, valore $400 MD, dovrebbe servire da segnale all’Occidente, che reagisce con sanzioni per l’ingerenza russa in Ucraina. È questo un successo per Putin che, temendo per gli affari con l’Europa a causa della crisi ucraina cerca a maggior ragione nuovi clienti in Asia. La capacità negoziale di Putin è erosa dal forte aumento di gas naturale da scisto prodotto negli Usa […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/cina-russia-320x234-1-200x110.jpg "Russia, Energia, Ue, Cina")
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Russia, Energia, Ue, Cina
Posted 23 Maggio 2014rassegna stampa Der Spiegel 140520-21/Asia Times Crisi Ucraina – Medvedev minaccia di rivolgersi alla Cina Un accordo da $400 miliardi – La Russia fornisce gas alla Cina Spiegel: L’accordo per la vendita di gas russo alla Cina, valore $400 MD, dovrebbe servire da segnale all’Occidente, che reagisce con sanzioni per l’ingerenza russa in Ucraina. È questo un successo per Putin che, temendo per gli affari con l’Europa a causa della crisi ucraina cerca a maggior ragione nuovi clienti in Asia. La capacità negoziale di Putin è erosa dal forte aumento di gas naturale da scisto prodotto negli Usa […] -
![Redazione di Operai Contro, i 1000 OPERAI DELLA FIAT CNH MODENA sono passati all’azione Dopo aver rivendicato maggior sicurezza nella produzione Stufi di non veder accolte le richieste, hanno scioperato mercoledi 2 ore. Niente ha potuto resistere questa volta alla forte pressione degli operai Cosi’ i sindacati hanno dovuto indire lo sciopero. Sciopero che rifiutava il cosiddetto”risparmio” dei guanti per lavorare la Fiat aveva predisposto a 10 guanti al mese, ma ha fatto i conti senza l’oste E cosi le linee si sono fermate mercoledi’ improvvisamente. Gli operai hanno mandato un segnale anche a chi si è intascato 2000 […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/fiat-cnh-sciopero-200x110.jpeg "FIAT CNH Modena; SCIOPERO PER LA SICUREZZA E SCIOPERO STRAORDINARIO")
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FIAT CNH Modena; SCIOPERO PER LA SICUREZZA E SCIOPERO STRAORDINARIO
Posted 22 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, i 1000 OPERAI DELLA FIAT CNH MODENA sono passati all’azione Dopo aver rivendicato maggior sicurezza nella produzione Stufi di non veder accolte le richieste, hanno scioperato mercoledi 2 ore. Niente ha potuto resistere questa volta alla forte pressione degli operai Cosi’ i sindacati hanno dovuto indire lo sciopero. Sciopero che rifiutava il cosiddetto”risparmio” dei guanti per lavorare la Fiat aveva predisposto a 10 guanti al mese, ma ha fatto i conti senza l’oste E cosi le linee si sono fermate mercoledi’ improvvisamente. Gli operai hanno mandato un segnale anche a chi si è intascato 2000 […] -
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REFERENDUM ELECTROLUX
Posted 22 Maggio 2014Cinzia Colaprico Scrutinio Referendum accordo 14.05.2014 stabilimento Forlì: Totale votanti media dei 3 giorni 783 Operai 614 Impiegati 197 580 si 199 no 2 nulle Nessuna bianca 74, 5% si 25, 5 no Scrutinio Referendum accordo 14.05.2014 STABILIMENTO SUSEGANAaventi diritto 1164 operai 566 Impiegati 149 votanti 707 Si 561No 133Bianche nulle 13. -
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Sciopero McDonald’s: cento arresti.
Posted 22 Maggio 2014Cara Redazione, erano in centinaia a protestare davanti al quartier generaledi McDonald’s a Oak Brook, in Lillinois. Chiedono un aumento degli stipendi, sono i dipendenti della catena di fast food. Oltre cento persone sono state arrestate. La polizia è intervenuta in assetto antisommossa per disperdere i dimostranti. A questo punto in molti hanno volontariamente superato gli sbarramenti e sono stati arrestati. La protesta precede di un giorno la riunione annuale degli azionisti di McDonald’s. Il democratico linguaggio dei manganelli dei padroni non ha frontiere. Saluti Ornella Vasca -
![Caro Direttore, Berlusconi nette in conto “cose traumatiche” se Grillo vincesse le elezioni. Renzi dice che non si dimetterà come capo del governo, anche nel caso che Grillo dovesse affermarsi alle elezioni con una buona performance. In sostanza Renzi il rottamatore fa sapere che resisterà alla propria rottamazione. Non aveva messo in conto potesse arrivare così in fretta. Se Grillo dovesse vincere le elezioni e Renzi non si dimettesse, sarebbe veramente un’ inedita tragica macchietta. In ogni caso per rottamare il governo del rottamatore, è tempo che l’esercito dei non votanti si organizzi e si faccia sentire, nelle fabbriche […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/RENZI-IL-BUFFONE-200x110.jpg "Il rottamatore resiste alla propria rottamazione.")
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Il rottamatore resiste alla propria rottamazione.
Posted 22 Maggio 2014Caro Direttore, Berlusconi nette in conto “cose traumatiche” se Grillo vincesse le elezioni. Renzi dice che non si dimetterà come capo del governo, anche nel caso che Grillo dovesse affermarsi alle elezioni con una buona performance. In sostanza Renzi il rottamatore fa sapere che resisterà alla propria rottamazione. Non aveva messo in conto potesse arrivare così in fretta. Se Grillo dovesse vincere le elezioni e Renzi non si dimettesse, sarebbe veramente un’ inedita tragica macchietta. In ogni caso per rottamare il governo del rottamatore, è tempo che l’esercito dei non votanti si organizzi e si faccia sentire, nelle fabbriche […] -
![RASSEGNA STAMPA Der Spiegel 140520 Achmetov contro i separatisti – L’oligarca contrattacca – Dato che i separatisti filo-russi dell’Est Ucraina non avevano incontrato finora alcuna resistenza, si pensava che il miliardario ucraino, Rinat Achmetov, il “re del Donbass”, appoggiasse il movimento separatista. – Achmetov ha ora preso posizione, scegliendo di combattere i separatisti dell’Est Ucraina. Per Achmetov lavorano circa 300 000 uomini, che egli, come un signore feudale, intende mobilitare come suo esercito privato. Questo potrebbe spostare i rapporti di forza a favore del governo centrale, finora incapace di sconfiggere i separatisti, pesantemente armati. È probabile che Achmetov si imponga […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/ucraina-6401-3-200x110.jpg "Ucraina, Crisi, oligarchi")
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Ucraina, Crisi, oligarchi
Posted 22 Maggio 2014RASSEGNA STAMPA Der Spiegel 140520 Achmetov contro i separatisti – L’oligarca contrattacca – Dato che i separatisti filo-russi dell’Est Ucraina non avevano incontrato finora alcuna resistenza, si pensava che il miliardario ucraino, Rinat Achmetov, il “re del Donbass”, appoggiasse il movimento separatista. – Achmetov ha ora preso posizione, scegliendo di combattere i separatisti dell’Est Ucraina. Per Achmetov lavorano circa 300 000 uomini, che egli, come un signore feudale, intende mobilitare come suo esercito privato. Questo potrebbe spostare i rapporti di forza a favore del governo centrale, finora incapace di sconfiggere i separatisti, pesantemente armati. È probabile che Achmetov si imponga […] -
![Redazione di Operai Contro, Renzi promette 80 euro al mese. Gli operai ALCOA sono ridotti alla fame Gli operai Alcoa e dell’indotto sono in presidio da oltre due settimane nelle tende, appena fuori la fabbrica. Uno scenario post apocalittico, con la fabbrica da una parte, arrugginita, e fuori l’accampamento, con gli operai che montano e smontano, fanno lavori. Perché? “Volevamo rilanciare la mobilitazione, dopo il silenzio dell’ultimo anno”, spiega Pierpaolo Gai, rappresentante dei lavoratori fisso al presidio. “La situazione è drammatica, vogliamo incalzare il governo Renzi perché spinga sulle trattative di vendita”, conclude. Sembra molto lontano il 2010, quando […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/03/ALCOA.jpg "Presidio Alcoa: ‘Da 5 mesi non ci pagano la cassa integrazione’")
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Presidio Alcoa: ‘Da 5 mesi non ci pagano la cassa integrazione’
Posted 22 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, Renzi promette 80 euro al mese. Gli operai ALCOA sono ridotti alla fame Gli operai Alcoa e dell’indotto sono in presidio da oltre due settimane nelle tende, appena fuori la fabbrica. Uno scenario post apocalittico, con la fabbrica da una parte, arrugginita, e fuori l’accampamento, con gli operai che montano e smontano, fanno lavori. Perché? “Volevamo rilanciare la mobilitazione, dopo il silenzio dell’ultimo anno”, spiega Pierpaolo Gai, rappresentante dei lavoratori fisso al presidio. “La situazione è drammatica, vogliamo incalzare il governo Renzi perché spinga sulle trattative di vendita”, conclude. Sembra molto lontano il 2010, quando […] -
![Redazione di Operai Contro. LiberaRete esprime la propria solidarietà a Paolo di Vetta arrestato di nuovo addirittura durante una conferenza stampa. Ripubblichiamo l’intervista realizzata a Paolo di Vetta durante la manifestazione del 17 maggio. Le opinioni e le pratiche di conflitto sono scomode ma non si arrestano. Testo a cura di Contropiano La questione ‘casa’ deve stare proprio a cuore al governo Renzi che dimostra di non tollerare alcun intralcio rispetto alla sua tabella di marcia. Nel pomeriggio, al termine di una conferenza stampa attraverso cui i movimenti di lotta per la casa e per il diritto all’abitare hanno […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/manifestazione-casa-roma-31-200x110.jpg "Casa: Arrestato di nuovo Paolo Di Vetta")
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Casa: Arrestato di nuovo Paolo Di Vetta
Posted 22 Maggio 2014Redazione di Operai Contro. LiberaRete esprime la propria solidarietà a Paolo di Vetta arrestato di nuovo addirittura durante una conferenza stampa. Ripubblichiamo l’intervista realizzata a Paolo di Vetta durante la manifestazione del 17 maggio. Le opinioni e le pratiche di conflitto sono scomode ma non si arrestano. Testo a cura di Contropiano La questione ‘casa’ deve stare proprio a cuore al governo Renzi che dimostra di non tollerare alcun intralcio rispetto alla sua tabella di marcia. Nel pomeriggio, al termine di una conferenza stampa attraverso cui i movimenti di lotta per la casa e per il diritto all’abitare hanno […] -
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PROCESSI POPOLARI
Posted 22 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, Grillo ha lanciato l’idea dei Processi popolari per giornalisti, imprenditori e politici. Prendiamolo per una volta sul serio. Questa sarebbe una riforma vera Iniziamo i processi Con Internet è possibile farli Al diavolo la magistratura dei padroni Un operaio di Torino -
![Redazione di Operai Contro, Le aziende legate al Pd dalla Lega delle >Cooperative all’Unipol hanno fatto miliardi di euro sulla miseria degli operai Ti invio un articolo del Fatto quotidiano L’amministratore delegato di UnipolSai Carlo Cimbri è indagato per aggiotaggio dalla Procura di Milano nell’inchiesta che riguarda presunti illeciti nell’operazione di fusione tra il gruppo assicurativo delle coop e l’ex polo della famiglia Ligresti che ha dato vita alla società. Sono indagati per lo stesso reato anche altri tre manager: Roberto Giay, già amministratore delegato di Premafin Finanziaria; Fabio Cerchiai, ex presidente del consiglio di amministrazione di Milano Assicurazioni e Vanes Galanti, in passato presidente […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/carlo-cimbri_640-200x110.jpg "LE ALLEGRE FINANZE DELLE AZIENDE LEGATE AL PD")
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LE ALLEGRE FINANZE DELLE AZIENDE LEGATE AL PD
Posted 22 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, Le aziende legate al Pd dalla Lega delle >Cooperative all’Unipol hanno fatto miliardi di euro sulla miseria degli operai Ti invio un articolo del Fatto quotidiano L’amministratore delegato di UnipolSai Carlo Cimbri è indagato per aggiotaggio dalla Procura di Milano nell’inchiesta che riguarda presunti illeciti nell’operazione di fusione tra il gruppo assicurativo delle coop e l’ex polo della famiglia Ligresti che ha dato vita alla società. Sono indagati per lo stesso reato anche altri tre manager: Roberto Giay, già amministratore delegato di Premafin Finanziaria; Fabio Cerchiai, ex presidente del consiglio di amministrazione di Milano Assicurazioni e Vanes Galanti, in passato presidente […]