Redazione di Operai Contro,
i padroni USA e quelli occidentali hanno portato la guerra civile in Iraq.
Almeno 59 persone sono morte durante scontri tra le forze di sicurezza e gli insorti a Mosul, nel nord dell’Iraq, dove sempre a causa dei combattimenti hanno perso la vita ieri decine di persone: lo hanno reso noto un ufficiale della polizia e un dipendente dell’obitorio locale. Le vittime odierne sono 21 poliziotti e 38 insorti.
A Baghdad una raffica di autobomba, almeno sei, hanno colpito principalmente i quartieri sciiti alla periferia della capitale. Ci sarebbero almeno 60 morti.
A Ramadi (100 km ad ovest di Baghdad) le forze speciali irachene hanno lanciato un assalto contro l’università, caduta in mano ai jihadisti. Miliziani dello Stato islamico in Iraq e nel Levante (Isil) hanno ucciso le guardie dell’ateneo e fatto saltare un ponte all’ingresso dell’edificio, prima di prendere in ostaggio chi non è riuscito a fuggire. I miliziani poi si sono ritirati e gli studenti sono ora liberi. Nell’assalto sono rimaste uccise due persone.
Un osservatore
Comments Closed