Archive for Giugno 25th, 2014
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Cassiera contro Coop per “tempo tuta”.
Posted 25 Giugno 2014Redazione di Operai Contro, la COOP si distingue come padrone sfruttatore Va avanti su due fronti la battaglia di Angela Mugnos, cassiera 49enne di un supermercato Coop di Genova, che vuole vedersi riconosciuto come parte dell’orario di lavoro il tempo necessario a indossare la divisa aziendale. Una richiesta che in primo grado il tribunale del Lavoro di Genova aveva accolto, riconoscendo a Mugnos il diritto a essere retribuita nei venti minuti impiegati ogni giorno per raggiungere lo spogliatoio, vestirsi e poi svestirsi a fine turno. E condannando l’azienda a versare 3.200 euro per quanto non pagato negli stipendi dal […] -
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MILIONI DI EURO SPESI INUTILMENTE
Posted 25 Giugno 2014Redazione di Operai Contro, lo stato Italiano ha speso milioni di euro per mandare in brasile 11 broccoletti con famiglia a fare le ferie in Brasile. Cesare Prandelli lascia, e con lui si dimette anche Giancarlo Abete. E il calcio italiano crolla tutto. I Milioni di euro spesi per 11 brocoletti e quando si tratta degli operai lo stato dei padroni piange miseria. Prandelli si lamenta:. ”Siamo l’unica nazionale che parte senza il tifo della sua gente, poi però si chiede col Mondiale di risollevare le sorti della nazione: quando siamo partiti quasi ci vergognavamo di andare al Mondiale”, […] -
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Alitalia: 2.251 lavoratori come merce avariata
Posted 25 Giugno 2014Egregio Direttore, spacchettati e accantonati come merce avariata dall’accordo raggiunto tra Alitalia e Etihad Airways, 2.251 lavoratori definiti esuberi, sono confinati nel limbo del licenziamento come materiale ingombrante. Maurizio Lupi ministro dei trasporti, mena vanto che grazie a questo accordo “il mercato si muove”. Invece per i 2.251 lavoratori esuberi cosa si muove? “Il sole 24 ore” giornale della Confindustria, nell’articolo odierno ricorda che, dall’accordo sono esclusi gli esuberi (senza citarne il numero), e il debito di Alitalia. Maurizio Lupi è un fervido credente nella religione del profitto, si sciacqua la coscienza, pardon lo stomaco, emarginando sul baratro del […] -
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Fiat, licenziati 4 operai del polo di Nola. Hanno inscenato “funerale” di Marchionne
Posted 25 Giugno 2014Dopo il dietro front sul trasferimento di 500 operai cassintegrati da Mirafiori alla Maserati di Grugliasco, Sergio Marchionne torna a usare il pugno di ferro. E i lavoratori rispondono con la proclamazione di un nuovo sciopero. Martedì quattro operai in cig hanno ricevuto dal Lingotto una lettera di licenziamento per motivi disciplinari. L’azienda, secondo il Comitato di lotta cassintegrati e licenziati Fiat legato ai Cobas, contesta la loro partecipazione alle manifestazioni organizzate il 5 e 10 giugno davanti al polo logistico di Nola per chiedere il ritorno a Pomigliano degli oltre 300 lavoratori distaccati dal 2008 e da allora in cassa integrazione. […] -
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Guerra di Spagna, donne e antifascismo: tutte insieme … appassionatamente?
Posted 25 Giugno 2014PER IL DIBATTITO Augusto Cantaluppi e Marco Puppini [a cura di], “Non avendo mai preso un fucile tra le mani” Antifasciste italiane alla guerra civile spagnola 1936-1939, Prefazione di Laura Branciforte, Www.Aicvas.org, Milano, 2014. Pp. 160, Sip. I curatori hanno raccolto 67 profili biografici di donne italiane che parteciparono alla guerra civile spagnola. L’iniziativa è encomiabile, non altrettanto encomiabile è il criterio di scelta adottato, ovvero la loro adesione al cosiddetto «fronte antifascista». Una definizione assolutamente fuorviante che nasconde la natura sociale dello scontro allora in atto in Spagna. In quel conflitto, contro il proletariato spagnolo si scagliò […] -
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DA PUGLIA E BASILICATA PANE E OLIO AL PAPA PER LE MENSE DEI POVERI
Posted 25 Giugno 2014In un tripudio di ipocrite anime pie che fanno l’elemosina inneggiando alla pace e alla legalità I preti, i perbenisti piccolo-borghesi, i cattopacifisti, le zelanti anime pie al servizio della chiesa, tutti hanno bisogno della guerra, della povertà, della fame, e dell’ignoranza, per ribadire la propria esistenza e affermare la propria presenza. Senza la guerra, senza la miseria, non avrebbero ragione di esistere. Ecco perché tutti, dal papa all’ultimo adepto di tali congreghe, vanno a braccetto dei politici di turno, sia di quelli seduti nel semplice consiglio comunale sia di quelli appollaiati sugli scranni più alti dello […]