ITALIA: Debito su al 135,6% del pil.

Redazione di Operai Contro,

il gangster Renzi parla di tagli al costo della politica, ma sono solo balle.

 Nel primo trimestre dell’anno il debito dell’Italia è salito fino a superare di slancio i 2.120 miliardi di euro, arrivando a pesare il 135,6% dello stagnante prodotto interno lordo.

Nei 18 Paesi dell’Eurozona un dato più alto, fa sapere l’Eurostat, si è registrato solo in Grecia, dove il rapporto è al 174,1%.

L’Italia è al secondo posto dopo la Grecia

Ma il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, a Bruxelles per presentare il programma di presidenza italiana del Consiglio Ue alla commissione Affari economici del Parlamento europeo, incassa l’ennesima cattiva notizia senza perdere l’aplomb.

Invece che ai numeri di Roma pensa a quelli di Berlino, dicendosi preoccupato dai dati macroeconomici che vengono dalla Germania. “Un campanello d’allarme”, li definisce. In effetti lunedì la Bundesbank ha diffuso previsioni che danno l’economia tedesca in stallo nel secondo trimestre, dopo il +0,8% del primo. Ma è anche vero che il Fondo monetario internazionale ne ha appena rivisto al rialzo le stime di crescita per il 2014, portandole dall’1,7 all’1,9%.

Padoan, ha dovuto ammettere che, il governo Renzi, è alle prese con “bassa crescita e alto debito”.

Oltre che con la preparazione di una legge di Stabilità che con alta probabilità conterrà una manovra da oltre 20 miliardi.

Redazione di Operai Contro,

Padoan per salvare i profitti dei padroni si prepara a colpire ancora gli operai, i lavoratori e i pensionati,

Rafforziamo la nostra rete per il Partito Operaio

Un operaio siciliano