Archive for Luglio, 2014
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CRONACA DELLE GUERRA NEL MEDITERRANEO
Posted 19 Luglio 2014Redazione di Operai Contro, continua nel Mediterraneo la guerra contro gli immigrati. Sarebbero 19 i morti del tragico viaggio di un barcone partito dalla Libia con centinaia di migranti a bordo. Due persone sono ricoverate in gravi condizioni in ospedali di Palermo. Dal natante sarebbe partito un Sos raccolto da un mercantile a circa 80 miglia dalla costa di Lampedusa. Diciotto persone sono state trovati asfissiate dai fumi del vecchio motore nella stiva del barcone I responsabili delle stragi contro gli immigrati sono i padroni bianchi e neri Gli immigrati sono uomini, donne e bambini disarmati Un senegalese -
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CRONACA DELLA GUERRA IN PALESTINA
Posted 19 Luglio 2014Redazione di Operai Contro, E’ salito a 55mila il numero dei palestinesi di Gaza sfollati negli edifici dell’Unrwa (l’agenzia delle Nazioni Unite per i profughi) Ieri erano stimati in 35-40 mila e il numero cresce di ora in ora. Israele ha ordinato agli abitanti di due campi profughi nella zona centrale di Gaza, al Maghazi e Nusseirat, di sgomberare le proprie abitazioni per non restare coinvolti in futuri combattimenti. Nei giorni scorsi ordini simili sono stati impartiti agli abitanti di localita’ vicine al confine con Israele (Beit Lahya, Beit Hanun, al-Atatra, Sajaya e Zaitun). Al-Maghazi e Nusseirat al contrario […] -
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Thyssenkrupp, annunciati 550 tagli tra gli operai di Terni. Operai in sciopero
Posted 19 Luglio 2014Redazione di Operai Contro, altro che ripresa, aumentano i licenziamenti. Dopo lo spegnimento dell’altoforno della Lucchini di Piombino e le annunciate chiusure degli stabilimenti Marcegaglia Buildtech a Taranto e Sesto San Giovanni, ora tocca Acciai speciali Terni (Ast) delgruppo Thyssenkrupp. Il 17 luglio, l’azienda, che conta 2800 dipendenti e 130 anni di storia, ha presentato un piano industriale che prevede una riduzione del personale di 550 persone in due anni e lo spegnimento di un forno dello stabilimento umbro. Una decisione che ha provocato l’immediata reazione dei operai, che hanno indetto uno sciopero di otto ore e hanno sfilato in corteo dallo stabilimento fino al centro. Il […] -
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I PADRONI ISRAELIANI ALL’ASSALTO DEI PALESTINESI DI GAZA
Posted 18 Luglio 2014Redazione di Operai Contro, Mentre l’Unicef denuncia che dei 271 morti palestinesi circa 48 sono bambini, il presidente Usa Barack Obama reclama che “Israele ha diritto a difendersi”, diritto che lui “sosterrà fermamente” perché “nessuna nazione potrebbe accettare che si sparino razzi entro i suoi confini”. Gli assassini sostengono gli assassini Pubblichiamo alcune foto dell’esercito sionista -
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SAPA, A VUOTO ANCHE L’INCONTRO IN REGIONE.
Posted 18 Luglio 2014Nulla di fatto anche nell’incontro di ieri a Roma. L’azienda ha proposto cassa integrazione straordinaria per cessazione, incentivi all’esodo e la ricollocazione di circa 15 lavoratori. L’azienda che ha rimarcato la sua disponibilità a sottoscrivere un accordo, a condizione però che prima venga sgomberato il presidio e di conseguenza venga lasciata libera la fabbrica. I delegati RSU della Sapa, previa consultazione con gli operai hanno risposto senza tentennamenti che la proposta è inaccettabile perché il punto fondamentale e irremovibile è la continuazione dell’attività produttiva nell’attuale fabbrica di Fossanova e che il presidio non verrà tolto fino a che […] -
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COMUNICATO SINDACALE
Posted 18 Luglio 2014RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO -
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I SIGNORI DEL PIZZO
Posted 18 Luglio 2014Redazione di operai Contro, in sicilia si parla del pizzo che impongono i mafiosi. In Sicilia si parla poco del pizzo che impone la mafia politica e la mafia dei burocrati dell’ARS. Spesso non c’è alcuna differenza tra mafiosi illegali e mafiosi legali Questi sanguisughe vivono sulle spalle degli operai, dei lavoratori e dei pensionati Difficilmente i i mafiosi legali sono condannati vi invio un articolo Un operaio di Gela Su quale pianeta vivono, i maragià della politica e i burocrati dell’Ars? Te lo chiedi confrontando le condizioni disperate di un terzo delle famiglie siciliane e l’impudenza con cui […] -
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Roma, caos rifiuti: invio di spazzatura in Campania
Posted 18 Luglio 2014Redazione di Operai Contro, la Campania è la terra dei fuochi. Ora sta diventando la discarica ufficiale in Italia T’invio un articolo Un napoletano Scongiurare un’altra settimana di immondezzaio a Roma. L’Ama, azienda municipalizzata della capitale, lavora alle soluzioni per evitare il peggio. Tra le ipotesi, a quanto risulta al fattoquotidiano.it, spunta quella di lanciare una proposta di acquisto degli impianti di proprietà dell’avvocato Manlio Cerroni, re dei rifiuti di Roma. E’ una possibilità, ma l’azienda lavora anche alla ricerca di soluzioni alternative, vaglia anche l’ipotesi di fare come la Calabria: mandare una parte dei propri rifiuti negli impianti di trattamento […] -
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Strage Viareggio, in appello confermato il no al reintegro di Antonini
Posted 18 Luglio 2014Redazione di Operai Contro, Il ferroviere Riccardo Antonini non riavrà il suo posto di ferroviere. Lo ha deciso la corte d’appellodi Firenze, confermando la decisione di primo grado del tribunale di Lucca dopo il licenziamento avvenuto nel 2011, a un anno dalla pensione. Antonini, 62 anni, 40 dei quali passati in Ferrovie, si è sempre impegnato sul fronte sicurezza, come sindacalista della Filt-Cgil. E’ uno dei volti-simbolo della strage di Viareggio: non si è tirato indietro quando la famiglia di una delle 32 vittime della tragedia del 29 giugno 2009 gli ha chiesto una consulenza tecnica per l’incidente probatorio, iniziato nel marzo 2011. Consulenza che Antonini, egli stesso viareggino, […] -
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LA FRUTTA MARCISCE NEI CAMPI. MA PER GLI OPERAI COSTA TROPPO
Posted 18 Luglio 2014Albicocche, pesche e nettarine non hanno mercato. I frutticoltori non riescono a venderle. Sono forse di cattiva qualità? No, sono integre, saporite, perfette. Eppure i commercianti, i mediatori, la grande distribuzione organizzata (super, ipermercati e discount) non le vogliono o sono disposti a pagare non più di 20-25 centesimi al chilo, anche meno. A questi prezzi gli agricoltori non recuperano neanche il costo della raccolta, perciò preferiscono lasciare la frutta sugli alberi, a cadere e marcire. Gli operai, i proletari, i disoccupati non possono acquistare albicocche, pesche e nettarine o ne limitano molto il consumo perché costano troppo: […]