Archive for Luglio, 2014

  • Redazione di Operai Contro,  continua la guerra nella striscia di Gaza. In nove giorni i raid dell’aviazione israeliana hanno ucciso oltre 210 palestinesi. Si tratta del più alto numero di vittime negli ultimi cinque anni di ostilità tra lo Stato ebraico e i palestinesi. Tra le vittime 24 donne e 39 tra bambini e adolescenti fino a 16 anni, mentre i feriti sono più di 1.500. Le ultime vittime dei raid sono 4 bambini uccisi da un missile israeliano che ha colpito questo pomeriggio il porto di Gaza. Diversi altri bambini sono rimasti feriti e hanno trovato rifugio in un vicino albergo. Secondo il racconto di testimoni, l’attacco è stato […] 0

    CONTINUA LA GUERRA CONTRO I PALESTINESI DI GAZA

    Redazione di Operai Contro,  continua la guerra nella striscia di Gaza. In nove giorni i raid dell’aviazione israeliana hanno ucciso oltre 210 palestinesi. Si tratta del più alto numero di vittime negli ultimi cinque anni di ostilità tra lo Stato ebraico e i palestinesi. Tra le vittime 24 donne e 39 tra bambini e adolescenti fino a 16 anni, mentre i feriti sono più di 1.500. Le ultime vittime dei raid sono 4 bambini uccisi da un missile israeliano che ha colpito questo pomeriggio il porto di Gaza. Diversi altri bambini sono rimasti feriti e hanno trovato rifugio in un vicino albergo. Secondo il racconto di testimoni, l’attacco è stato […]

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  • Redazione di Operai Contro, nel 1995 in Bosnia più di 8 mila mussulmani furono massacrati dai cristiani serbi. Nel 2014, dopo 19 anni, ’Olanda è responsabile del massacro di Srebrenica. A dirlo è la giustizia dell’Aja, che ha riconosciuto lo stato civilmente colpevole per la morte dei musulmani uccisi a Srebrenica, in Bosnia, durante la guerra dell’ex Jugoslavia. Per il giudice l’Olanda “è responsabile della perdita subita dai familiari dei deportati dai serbo-bosniaci dal Dutchbat a Potocari  nel pomeriggio del 13 luglio 1995” perché i caschi blu avrebbero dovuto proteggerli. Una sentenza emessa dopo che i parenti delle vittime avevano fatto causa al compound […] 0

    I CASCHI BLU OLANDESI RESPONSABILI DEL MASSACRO DI SREBRENICA

    Redazione di Operai Contro, nel 1995 in Bosnia più di 8 mila mussulmani furono massacrati dai cristiani serbi. Nel 2014, dopo 19 anni, ’Olanda è responsabile del massacro di Srebrenica. A dirlo è la giustizia dell’Aja, che ha riconosciuto lo stato civilmente colpevole per la morte dei musulmani uccisi a Srebrenica, in Bosnia, durante la guerra dell’ex Jugoslavia. Per il giudice l’Olanda “è responsabile della perdita subita dai familiari dei deportati dai serbo-bosniaci dal Dutchbat a Potocari  nel pomeriggio del 13 luglio 1995” perché i caschi blu avrebbero dovuto proteggerli. Una sentenza emessa dopo che i parenti delle vittime avevano fatto causa al compound […]

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  • A Gela si fa sempre più critica la situazione che riguarda gli operai della raffineria. Gli operai sono in rivolta. Nella notte non è stato garantito il cambio turno, indispensabile per lavorare negli impianti in cui è necessario mantenere l’intera industria in sicurezza. I lavoratori sono stanchi di aspettare. Le novità attese non arrivano, ma piovono i primi licenziamenti e questo sta mettendo a dura prova la pazienza delle maestranze. Oggi il sit-in dinanzi al “Greanstream”, il gasdotto di cui l’Eni è proprietaria al 75 per cento e che rifornisce di gas l’Europa. La linea collega la Libia con […] 0

    A GELA CONTINUA LA RIVOLTA DEGLI OPERAI

    A Gela si fa sempre più critica la situazione che riguarda gli operai della raffineria. Gli operai sono in rivolta. Nella notte non è stato garantito il cambio turno, indispensabile per lavorare negli impianti in cui è necessario mantenere l’intera industria in sicurezza. I lavoratori sono stanchi di aspettare. Le novità attese non arrivano, ma piovono i primi licenziamenti e questo sta mettendo a dura prova la pazienza delle maestranze. Oggi il sit-in dinanzi al “Greanstream”, il gasdotto di cui l’Eni è proprietaria al 75 per cento e che rifornisce di gas l’Europa. La linea collega la Libia con […]

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  • Redazione di Operai Contro, diversai articoli denunciavano il sostegno dei padroni italiani agli assassini di Israele. E’ vero Vi invio un articolo Un lettore L’Italia supera Francia e Germania messe insieme nell’export di armi verso Israele: tra i paesi dell’Ue siamo di gran lunga il primo fornitore di sistemi militari dello Stato israeliano, con un volume di vendite che è oltre il doppio di quello totalizzato da Parigi o Berlino. Anzi, da soli quasi eguagliamo Francia, Germania e Regno Unito. Lo dicono i dati dell’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa. Numeri eloquenti, tanto più in questi giorni di guerra. Ed è per […] 0

    Armi e sistemi bellici, Italia primo fornitore Ue di Israele

    Redazione di Operai Contro, diversai articoli denunciavano il sostegno dei padroni italiani agli assassini di Israele. E’ vero Vi invio un articolo Un lettore L’Italia supera Francia e Germania messe insieme nell’export di armi verso Israele: tra i paesi dell’Ue siamo di gran lunga il primo fornitore di sistemi militari dello Stato israeliano, con un volume di vendite che è oltre il doppio di quello totalizzato da Parigi o Berlino. Anzi, da soli quasi eguagliamo Francia, Germania e Regno Unito. Lo dicono i dati dell’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa. Numeri eloquenti, tanto più in questi giorni di guerra. Ed è per […]

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  • Redazione di Operai Contro, UIL e CISL avevano accettato i 2251 esuberi “Se la Cgil dice no all’accordo quadro firmato dagli altri sindacati, resta” comunque “valido e si andrà avanti”. Lo affermava il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, intervenendo a Radio Anch’io. Sottolineava che la trattativa Alitalia-Etihad “non fallirà” proprio perchè c’è l’accordo con la maggioranza dei sindacati, che rappresentano l’80% dei lavoratori. Il tavolo e le bustarelle ai sindacalisti proseguivaTavolo azienda-sindacati interrotto  La trattativa tra Alitalia e sindacati UIL e CISL al ministero dei Trasporti su contratto collettivo nazionale e riduzione del costo del lavoro in azienda è […] 0

    ALITALIA ACCORDO FATTO, ANZI NO

    Redazione di Operai Contro, UIL e CISL avevano accettato i 2251 esuberi “Se la Cgil dice no all’accordo quadro firmato dagli altri sindacati, resta” comunque “valido e si andrà avanti”. Lo affermava il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, intervenendo a Radio Anch’io. Sottolineava che la trattativa Alitalia-Etihad “non fallirà” proprio perchè c’è l’accordo con la maggioranza dei sindacati, che rappresentano l’80% dei lavoratori. Il tavolo e le bustarelle ai sindacalisti proseguivaTavolo azienda-sindacati interrotto  La trattativa tra Alitalia e sindacati UIL e CISL al ministero dei Trasporti su contratto collettivo nazionale e riduzione del costo del lavoro in azienda è […]

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  • Caro Direttore, come Renzi per il Pd, anche Berlusconi  per Fi minaccia di espellere i dissidenti se non voteranno allineati. Renzi l’ha già fatto, escludendo dalla Commissione parlamentare quanti del Pd appellandosi alla democrazia, non si sono allineati con lo stesso Renzi. Bisogna fare quello che hanno deciso Renzi e Berlusconi nel cosidetto patto del nazareno, prima ancora che si formasse il governo Renzi. Emerge sempre più in modo preponderante, che il governo è un comitato d’affari per padroni e borghesi. In certe fasi la forma che assume, il gioco delle parti, i ruoli dell’ “alternanza” vanno a farsi […] 0

    La finzione del Parlamento.

    Caro Direttore, come Renzi per il Pd, anche Berlusconi  per Fi minaccia di espellere i dissidenti se non voteranno allineati. Renzi l’ha già fatto, escludendo dalla Commissione parlamentare quanti del Pd appellandosi alla democrazia, non si sono allineati con lo stesso Renzi. Bisogna fare quello che hanno deciso Renzi e Berlusconi nel cosidetto patto del nazareno, prima ancora che si formasse il governo Renzi. Emerge sempre più in modo preponderante, che il governo è un comitato d’affari per padroni e borghesi. In certe fasi la forma che assume, il gioco delle parti, i ruoli dell’ “alternanza” vanno a farsi […]

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  • Redazione di Operai contro, La guerra in Ucraina non è finita. Anzi. Le forze armate in campo sono sempre più numerose e una tregua non sembra imminente. Martedì 15 luglio un attacco aereo dei sodati dell’esercito di Kiev ha demolito un palazzo nell’est del paese, a Snizhne, città in mano ai separatisti , uccidendo almeno 11 civili.  L’attacco avviene il giorno dopo un grave incidente diplomatico. Lunedì il ministero della Difesa di Kiev ha fatto sapere che un aereo militare era stato abbattuto vicino al confine tra Ucraina e Russia. I ribelli hanno rivendicato la responsabilità per l’abbattimento dell’ […] 0

    LA GUERRA IN UCRAINA

    Redazione di Operai contro, La guerra in Ucraina non è finita. Anzi. Le forze armate in campo sono sempre più numerose e una tregua non sembra imminente. Martedì 15 luglio un attacco aereo dei sodati dell’esercito di Kiev ha demolito un palazzo nell’est del paese, a Snizhne, città in mano ai separatisti , uccidendo almeno 11 civili.  L’attacco avviene il giorno dopo un grave incidente diplomatico. Lunedì il ministero della Difesa di Kiev ha fatto sapere che un aereo militare era stato abbattuto vicino al confine tra Ucraina e Russia. I ribelli hanno rivendicato la responsabilità per l’abbattimento dell’ […]

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  • Redazione di Operai Contro, continuano i bombardamenti di Israele sui palestinesi di Gaza. Oltre 150 morti e più di 1500 feriti, donne e bambini palestinesi. Il così detto mondo civile guarda e chiede ai palestinesi di deporre le armi. Ma chi bombarda è israele i Morti sono palestinesi Dove è finito il vescovo di Roma? Un lettore   0

    IL TERRORISMO DI ISRAELE

    Redazione di Operai Contro, continuano i bombardamenti di Israele sui palestinesi di Gaza. Oltre 150 morti e più di 1500 feriti, donne e bambini palestinesi. Il così detto mondo civile guarda e chiede ai palestinesi di deporre le armi. Ma chi bombarda è israele i Morti sono palestinesi Dove è finito il vescovo di Roma? Un lettore  

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  • I bambini e le donne palestinesi uccisi sono oltre 190 i feriti più di 1500. Il criminale israeliano Benyamin Netanyahu continua a blaterare e addossa a Hamas e alla Jihad islamica la responsabilità di aver respinto la proposta egiziana per il cessate il fuoco. Gli accordi fatti dai criminali d’Israele e i criminali del cairo erano quelli di disarmare i palestinesi per preparare il loro ennesimo massacro. Ci vogliono ammazzare devono venire a prenderci e venderemo cara la pelle. Il popolo d’Israele deve ribellarsi ai criminali che dirigono lo stato d’israele, se non lo fanno diventano loro complici. Quando Hitler organizzo […] 0

    Israele ha ripreso i bombardamenti nella Striscia di Gaza.

    I bambini e le donne palestinesi uccisi sono oltre 190 i feriti più di 1500. Il criminale israeliano Benyamin Netanyahu continua a blaterare e addossa a Hamas e alla Jihad islamica la responsabilità di aver respinto la proposta egiziana per il cessate il fuoco. Gli accordi fatti dai criminali d’Israele e i criminali del cairo erano quelli di disarmare i palestinesi per preparare il loro ennesimo massacro. Ci vogliono ammazzare devono venire a prenderci e venderemo cara la pelle. Il popolo d’Israele deve ribellarsi ai criminali che dirigono lo stato d’israele, se non lo fanno diventano loro complici. Quando Hitler organizzo […]

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  • Un incredibile sequenza concentrata di episodi porta, in quattro giorni, allo sgombero degli operai in sciopero a Cassina de’ Pecchi. Ripercorriamo per dovere minimo di cronaca. – Giovedì 10 luglio nell’incontro in prefettura il Cobas e l’azienda ribadiscono la soluzione individuata il 27 giugno (nessun esubero, CIG a rotazione, aumento a 7€ della paga base). La prefettura sollecitava quindi tutti ad incontrare la nuova cooperativa (Ecoservizi) che nel.frattempo decideva di rilevare la vecchia (fast service) – Venerdì 11 luglio: Stefano Merafina, il presidente della Ecoservizi, chiede un incontro urgente col SI.cobas per raggiungere l’accordo ma muore durante il tragitto […] 0

    SGOMBERATO A TRADIMENTO IL PRESIDIO DEGLI OPERAI DELLA DIELLE

    Un incredibile sequenza concentrata di episodi porta, in quattro giorni, allo sgombero degli operai in sciopero a Cassina de’ Pecchi. Ripercorriamo per dovere minimo di cronaca. – Giovedì 10 luglio nell’incontro in prefettura il Cobas e l’azienda ribadiscono la soluzione individuata il 27 giugno (nessun esubero, CIG a rotazione, aumento a 7€ della paga base). La prefettura sollecitava quindi tutti ad incontrare la nuova cooperativa (Ecoservizi) che nel.frattempo decideva di rilevare la vecchia (fast service) – Venerdì 11 luglio: Stefano Merafina, il presidente della Ecoservizi, chiede un incontro urgente col SI.cobas per raggiungere l’accordo ma muore durante il tragitto […]

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