Direttore,
E’ in corso il ‘tour’ nel Mezzogiorno del premier Matteo Renzi. Atterrato a Napoli, il presidente del Consiglio visita anche Reggio Calabria e Termini Imerese.
Renzi è estremamente convinto di poter raccontare balle e che tutti lo devono applaudire. Dato che siamo al 14 di agosto ci sono solo i suoi leccaculo ad applaudirlo
TAPPA A TERMINI IMERESE – “Che io sia venuto qui oggi a Termini Imerese non è una notizia, la vera notizia è che finora nessun Presidente del Consiglio sia venuto qui”. Lo ha detto il Premier Matteo Renzi in conferenza stampa a Termini Imerese.”Per noi Termini Imerese significa politica legata all’auto, all’industria e al turismo. Ci sono proposte in campo come quella della Grifa sul settore auto che impiegherebbe 460 dipendenti in una prima fase e un progetto ‘verde’. Non escludo anche altre realtà internazionali. Qui le auto si fanno bene“, ha detto Matteo Renzi. “Un grande gruppo automobilistico cinese è interessato a investire in Italia. Già ci sono stati numerosi contatti, bisogna verificare se Termini Imerese rientrerà in questa operazione”.
TAPPA A REGGIO CALABRIA – “Non c’è una situazione di crisi dell’Italia rispetto all’Eurozona che viaggia a velocità doppia: questo è accaduto in passato, ora la situazione è cambiata, l’ intera eurozona vive una fase di stagnazione”. Così Matteo Renzi a Reggio Calabria.
“Ho parlato con Moretti, l’azienda ha ordini e quindi lavoro fino a tutto il 2017”. Cos’ Matteo Renzi parlando a Reggio Calabria del futuro di Omeca, l’azienda di Ansaldo Breda. “Quindi le preoccupazioni circa la chiusura della realtà lavorativa fino a tutto il 2017 non ci sono. E questo indipendentemente dall’assetto azionario”.
“La riforma della giustizia è un percorso già iniziato e andrà a compimento nel Consiglio dei ministri del 29 agosto“. “Le consultazioni stanno andando molto bene – ha aggiunto – ed il processo telematico civile ha ingranato e si incrementerà sempre di più. Allo stato attuale abbiamo cinque milioni di processi civili fermi con una media di 940 giorni per una prima definizione e tutto questo è inaccettabile”.
TAPPA A NAPOLI – La crescita non si innesca abbassando i salarie “facendo riforme che dovrebbero essere finalizzate all’abbassamento della qualità della vita” dei lavoratori “con la motivazione che saremmo più competitivi”. Ma la soluzione “non è giocare alla meno peggio”. Lo dice il premier Matteo Renzi parlando a Napoli.
“Dobbiamo uscire dalla cultura della rassegnazione e della delega. La scommessa è non avere alibi e fare il punto su tutte le partite aperte dicendo al Mezzogiorno che non è il punto retrogrado del Paese ma un luogo nel quale” si può fare innovazione ed essere motore di sviluppo. Così Matteo Renzi alla Città della Scienza a Napoli. “Oggi l’Italia è nelle condizioni, facendo le riforme che deve, di essere guida in Europa e trascinare l’eurozona fuori dalla crisi”. Così il premier Matteo Renzi parlando alla Città della Scienza. Tutti però devono “fare la propria parte con convinzione e determinazione” per conquistare “la leadership in Europa”.
“L’Italia che verrà conoscerà finalmente un situazione di crescita se faremo passi avanti sulla cultura, l’educazione, la scuola” che sono “fattori di crescita” tanto quanto le misure economiche. Così il premier Matteo Renzi, che invita a superare la “separazione” tra le misure per l’economia e le altre riforme.
Il governo va avanti con il programma fissato: “Confermiamo tempistica e metodo. Nessun tipo di problema o preoccupazione, andiamo avanti decisi con convinzione e determinazione, con calma e serenità”. Così il premier Matteo Renzi risponde a chi gli domanda se bisogna attendersi misure choc per l’economia.
LA VISITA ALLA FABBRICA DI ELICOTTERI – Renzi ha visitato la sede della K4A, a Napoli, accompagnato dai ministri del Lavoro, Giuliano Poletti, dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio. Foto di gruppo del premier con l’amministratore dell’azienda, Dario Scalella, che produce elicotteri leggeri ad alta tecnologia. Poi, Renzi si è recato a visitare i locali.
“E niente. Vedi a Ponticelli una start up che è all’avanguardia mondiale su ingegneria e elicotteri. Anche questa è Napoli. L’Italia riparte”. Lo scrive su Twitter Matteo Renzi che è in visita a Napoli.
Il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, consegnerà tre dossier al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, al termine della visita del premier Renzi che questa mattina è a Napoli. I tre dossier riguardano i fondi per la cassa integrazione in deroga alle aziende della Campania, l’impiantistica ambientale e l’avanzamento della spesa dei fondi comunitari per i quali, ha detto Caldoro, “c’è bisogno di un’interazione con il Governo”. Per settembre Caldoro annuncia una battaglia per l’inserimento del principio della perequazione dei fondi tra Nord e Sud del Paese all’interno della Costituzione. “Sarà la nostra battaglia di autunno – afferma Caldoro – il Sud deve essere agganciato all’articolo 3 della Costituzione ed all’articolo 119 sulla perequazione dei fondi”.
Io spero che a Settembre si vada a verificare le balle raccontate da Renzi
Allora saremo autorizzati a sfasciare tutto
Un Operaio di Termini Imerese
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