Redazione di Operai Contro,
se Attlila e Gengis Kan fossero vivi morirebbero d’invidia
L’ISIS massacra tutti. Lo afferma l’ONU
L’ONU propone: “E’ necessario un “D-Day umanitario” per i 700.000 profughi in fuga dalle violenze dell’Isis nel nord dell’Iraq, ha detto il rappresentante dell’Unicef nel Paese, Marzio Babille, chiedendo tra l’altro alla comunità internazionale di istituire una zona protetta come quelle realizzate in Bosnia, con truppe sul terreno”
Probabilmente il rappresentante dell’ONU ha voglia di scherzare.
In Bosnia sotto la vigile protezione dei caschi blu dell’ONU furono massacrati 8000 mussulmani
Secondo il delinquente dell’ONU Babille: ” è anche necessario organizzare “un ponte aereo sistematico dall’Europa” per aiutare il Kurdistan iracheno, “l’unico baluardo dei diritti umani” in questo momento nel Paese, che dà ospitalità a profughi di ogni etnia e religione. I 440.000 civili che sono confluiti nella regione autonoma curda a partire da giugno davanti all’offensiva dell’Isis, si sono aggiunti ai 250.000 siriani che già vi avevano trovato rifugio dall’agosto del 2013.
“Da parte della comunità internazionale – ha affermato Babille – ci sono state troppe indecisioni. Se non si interviene rischiamo una disintegrazione del Medio Oriente, e anche l’Europa ne pagherà le conseguenze”.
Babille è un delinquenze con la memoria corta.
Ha dimenticato il massaacri di 8000 mussulmani
Ha dimenticato i massacri degli USA in Iraq?
I Kurdi come baluardo dell’ISIS è niente altro che una polpetta avvelenata.
Da oggi in poi i Kurdi passeranno alla storia come i servi armati della UE e degli USA
Poveri Kurdi divisi dagli europei e mazziati dalla UE e dagli USA
Un lettore
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