Redazione di Operai Contro,
a 2 giorni dall’assassinio conosciamo il nome della vittima Davide Bifolco un ragazzo di 17 anni, ma non quella del carabiniere che lo ha ucciso. Nessun giornale ne ha dato conto. Questa è la democrazia borghese.
I 3 ragazzi sul motorino speronati dalla gazzella dei carabinieri, non erano ne armati, ne drogati, ne pregiudicati. Questo lo stato delle cose.
Landini (segretario della FIOM) ha annunciato che i metalmeccanici saranno in piazza accanto ai poliziotti perché i loro stipendi sono troppo bassi.
Iinvoca la presenza in piazza dei matalmeccanici a fianco di chi?
Degli uomini in divisa che manifestano?
Che facciano le loro manifestazioni corporative a noi non interessa un bel niente delle loro “beghe” con i loro capo-bastone.
Sappiamo molto bene che di fronte alla crisi economica, aumenta la loro difficoltà a tenere “buoni” gli operai, i lavoratori e il popolo che si ribella. Ci tengono “buoni” con il manganello e noi operai secondo Landini dovremmo scioperare per sostenere le loro rivendicazioni di aumento di stipendio?
Carabinieri e polizia sono gli uomini armati che sono schierati, oggi contro le lotte operaie e dei lavoratori, domani contro la rivolta operaia.
Per noi Operai da generazioni; c’e’ un fiume di sangue che ci divide irrimediabilmente da carabinieri e polizia
Dal 1947 (strage di portella della ginestra) sono migliaia gli operai, i braccianti, i disoccupati, gli studenti, lavoratori morti e feriti nelle piazze dalla polizia e i carabinieri “democratici” italiani.
NOI OPERAI NON SCENDEREMO MAI IN PIAZZA A FIANCO DI CHI CI HA SEMPRE BASTONATO :MAI!!!
Vi riporto il link con le dichiarazioni infami di Landini:
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